Buongiorno a tutti.
Ho visto su alcuni impianti in maggioranza del nord america , sui quali sono predominanti le situazioni di manovra e smistamento dei treni , che lo sgancio avviene , come in realtà del resto , tramite una bacchettina e gli scambi , eccezion fatta per quelli non agevoli a raggiungersi , vengono manovrati con un dito agendo sugli aghi del medesimo.
Dato che sono impianti alcuni anche molto grandi e all'apparenza con un grado di finitura molto avanzato mi chiedevo se il sistema sopra descritto è una normale consuetudine o un momentaneo espediente in attesa di un completamento.
Personalmente anch'io nel mio impianto votato alle manovre ho adottato un metodo simile , in alternativa al comando a leveraggio.
Ho constatato inoltre che , a meno che non mi sia sfuggito qualcosa , l'argomento sulle manovre o sulla gestione operativa dei plastici non è molto trattato.
Grazie dell'attenzione.

Come hai avuto modo di vedere normalmente è uno standard e non una situazione temporanea.

Del resto i deviatoi degli scali sono al vero normalmente manovrato a mano....

Antonio

Un attimo, di quali scali smistamento si parla?
Nel vero scalo di smistamento le manovre sono pilotate da una "torre di controllo" o sala specifica, pertanto gli scambi sono a comando elettrico e le istruzioni ai manovratori inviate via radio o/e diffusione sonora.
Nello specifico negli USA da decenni le locomotive sono radiocomandate dalla torre e/o dal personale a terra. Quindi negli Usa la maggior parte del traffico è quello merci, è è pure quello che si presta al divivertimento: lì i treni passeggeri da decenni o sono delle linee suburbane o tipo nostra AV, pertanto ben poco divertenti per il modellista.
Caso diverso sono: gli scali minori, i binari di carico e scarico, binari per altri usi specifici.

Detto ciò, che in Europa si preferisca il treno che "gira in tondo" è un dato di fatto, d'altra parte per fare le manovre, su un plastico nato appositamente, servono conoscenze specifiche del mondo ferrovia. Anche per la stazione con due binari di scalo e uno di raccordo, che se vogliamo nella sua semplicità è più "complessa" dello scalo specifico, in quanto le manovre si svolgono anche sul binario di linea.

Anche il mio impianto ( ambiente italiano ) è finalizzato alle manovre in quanto il raccordo ferroviario serve alcune situazioni industriali e commerciali.
Devo ancora apprendere nel dettaglio le nozioni relative allo svolgimento delle manovre stesse.
Inoltre essendo sviluppato sul perimetro del locale su due livelli con mensole profonde al massimo 50 cm mi è agevole la manovra degli scambi.
Grazie a tutti.

Salve,
anzitutto benvenuto nel Forum.
Io adoro i plastici operativi con raccordi industriali e relative manovre, così rari in Italia in cui si predilige il traffico passeggeri e pure di una certa importanza...
Sarebbe interessante un topic in cui illustri il tuo plastico con relative foto.
Saluti
Stefano.
P.S.: dato il tuo nickname, sarai mica bolognese come me ?

Buonasera.
Sì , sono di Bologna e purtroppo sto assistendo alla lenta agonia della stazione di smistamento di Bologna San Donato.
Per l'impianto ( punto a punto ) è definita l'area di utilizzo come ho detto ma la definizione dei tracciati e relativo contorno di accessori è materia di studio ..prove su prove.
Il poco tempo libero e gli impegni sono tiranni in materia.
Saluti a tutti.
Sandro

Pure io bolognese ho un plastico di confine con una stazione di testa Fs tipo Tirano ed una di confine Svizzera di transito.
Cambio lok , sganciamento e riaggancio, giratura sulle piattaforme sono costanti e di obbligo.
Possibile poi ovviamente variare composizioni sia merci che passeggeri.
Per quanto possibile, salvo intoppi , evito l’uso delle mani ..... troppo semplice altrimenti
Per impianti più piccoli mi piace un comando manuale dei deviatoi , ma non manone che calano dall’alto per tal motivo o manovrare i carri !
Se vai in rete e confronti un filmato Usa con manone ed uno europeo meccanicizzato la differenza è abissale pur con layout gradevoli in entrambi i casi ....
Saluti,
Andrea

Qualche mese fa trovai sul tubo, un bellissimo recente video di plastico smistamento moderno stile obb. Non riesco più a trovarlo, se qualcuno lo visualizzazia può indicare il link? Grazie
Alessandro

questo?

https://www.youtube.com/watch?v=tQiLAgtq72o

Bellissimo! Qui si che c'è da divertirsi!

spettacolare

Molto interessante.... molto realistico specialmente la frenatura !
Che tentazione ......far rivivere ovviamente molto ridimensionato .....Bologna San Donato.

Per chi (come me)è appassionato di treni merci e delle innumerevoli manovre che si possono effettuare per la composizione
e scomposizione di tali convogli, vedere quel plastico e quanto sia operativo è veramente entusiasmante ed invidiosi (nel senso
ammirativo).Penso poi che il proprietario se ne strafotta della comparazione con la realtà delle manovre,dello schema del
tracciato (se è reale come uno smistamento esistente) o se ci sono troppi binari/scambi ecc.ecc. dal momento che con
tale piacere e divertimento tutto il resto sono solo grandi c----ate.
Saluti

Per Bologna San Donato serve solo qualche decina di metri di lunghezza, se lo si vuole riprodurre in modo pallidamente simile all'originale, intendo come principio di funzionamento con i vari fasci di arrivo/smistamento/riordino/partenza, deposito e binari di circolazione. Al vero l'impianto è lungo qualche km... Ho letto non mi ricordo dove che si vocifera di una trasformazione di San Donato in un anello per la prova dei treni nuovi.

Prego, accomodatevi. Per chi non lo avesse visto ci sono 20 minuti di FS a San Donato.
alberto

https://www.youtube.com/watch?v=mQ27hz-p6Vg