Ciao a tutti,

dopo molte riflessioni e bozze ho "partorito questo progetto:
Caratteristiche:
- dimensioni 380 x 280 cm, appoggiato su 2 librerie a parete profonde 60cm.
- stazione nascosta a 3 binari, stazione in vista in curva composta da 3 binari serviti da marciapiede, mentre il 4 è destinato a servizio dello scalo merci.
- tracciato PaP, con possibilità di montare saltuariamente la parte grigia per chiudere l'anello

Vorrei suggerimenti sulla "giocabilità" in particolare sulla possibilità di fare manovre di vario tipo; e anche sulla "plausibilità" dell'impianto, non potendo parlare di realismo date le dimensioni.

In basso a sinistra nella stazione nascosta ho aggiunto 2 binari per "caricare" i treni più facilmente sul tracciato

vorrei sapere che ne pensate e grazie per l'attenzione.

La stazione a vista in sè (tranne per la posizione della rimessa) non sarebbe malaccio, ma per la stazione nascosta non ci siamo, per due ragioni:
- prima di tutto buona parte della sua radice, quella che verrà usata più di frequente, è in vista (ovvero si sa già dove andrà a finire un convoglio ancora prima che esca);
- secondo, è sproporzionata rispetto al resto dell'impianto. La situazione più comune di una stazione qual è? Stazione vuota, deserta, magari un po' di vento che scuote le fronde degli alberi e al limite qualche carro in sosta (e il personale che fa i turni al bar in attesa del prossimo treno ). Solo che in questo caso tutto quello che sta nei binari a vista, non sta nella stazione nascosta, nè per numero di binari, nè per lunghezza.
Terzo aspetto da menzionare è la necessità di disallineare i binari con i bordi dell'impianto, bastano pochi gradi di inclinazione e il tutto cambia aspetto, sembra più naturale.

Cosa farei io te lo faccio vedere in un'immagine che sto elaborando. Se vuoi per mp passami la tua mail che così ci provo a vedere se riesco a lavorare sul tuo file scarm, per il momento sono senza licenza causa PC che uso abitualmente in OGR (la batteria del portatile è spirata e non si riesce a farlo funzionare senza e sono in attesa che mi arrivi il ricambio, sperando che sia solo quello il problema), quindi farò quello che potrò.

Nell'immagine una raffigurazione della soluzione che ho pensato per il tuo caso.

La modifica più rilevante riguarda la stazione nascosta e la radice dei binari nell'angolo. Ho accorciato un po' i binari della stazione a vista, è inutile che siano più lunghi di quelli della stazione nascosta ed ho isolato fisicamente le due.
La stazione nascosta risiede in parte sotto al paesaggio (collinare, giocoforza), ed in parte sotto al complesso industriale servito dal raccordo. Gli edifici, di varia foggia, servono a nascondere una serie di binari tronchi destinati ai convogli reversibili (perlopiù automotrici), mentre i binari "passanti" saranno utili per compiere il giro della locomotiva intorno al convoglio. Nel caso in cui chiudessi l'anello, ti suggerisco, sui moduli asportabili, di creare ulteriori binari (passanti e non) per incrementare la capacità di ricovero dell'intero impianto.
Lo scalo merci di stazione è stato semplificato, mentre ho integrato la porzione riguardante il raccordo: ho aggiunto il fascio di presa e consegna dei carri (il treno FS lascia qui i carri che vengono prelevati dall'automezzo della ditta, che rilascia qui a sua volta i carri in partenza) e ho aggiunto qualche binario nel raccordo, con un tronchino direzionato all'opposto degli altri binari per aumentare le possibilità operative.

Grazie Bomby, molto interessante.

Adesso cercherò di modificare il progetto con le tue modifiche

Ripeto, se vuoi una mano più approfondita scrivimi in privato.

Caro Bomby,

ti ringrazio moltissimo, seguendo i tuoi consigli ed ispirandomi al tuo schema ho buttato giù questo , che finalmente dopo mille prove mi soddisfa... cosa ne pensi? Se credi ti mando il file in pvt, fammi sapere, grazie!

Ho fatto qualche affinamento ed aggiunto un binario alla stazione nascosta, che ne pensate?

Mandami il file del primo progetto, se ce l'hai ancora. Scrivimi in privato che ti do la mia mail personale.

Il progetto l'ho fatto, appena ho 5 minuti lo pubblico.

OK grazie, attendo con ansia

Scusami per l’attesa.

Veniamo al progetto. Sono partito dalla base del tuo primo disegno per rielaborarlo pesantemente. Il mio obiettivo era fare in modo che tutto l’impianto fosse completamente utilizzabile anche nel caso in cui la chiusura dell’anello non fosse in opera. Quindi ho fatto in modo di conservare un’asta di manovra nella stazione in vista (tratto che poi potrà diventare piena linea) e ho realizzato una stazione nascosta sufficientemente ampia. Ecco, qui non è sempre possibile fare il testa-coda ai mezzi su tutti i binari, ma si può prevedere di aggiungere una mensolina lunga 30 cm, anche asportabile per realizzare l’asta di manovra anche per la stazione nascosta. Lo scambio inglese all’ingresso è utile per fare in modo che tutte le manovre che avvengono nella stazione nascosta rimangano nascoste.
Ho modificato lo scalo merci rispetto al tuo disegno realizzandolo con un disegno un filo più classico, e ho modificato il design del raccordo.
Altra cosa, ho fatto in modo che i binari non siano mai esattamente paralleli ai bordi, e la cosa migliora notevolmente l’espetto estetico dell’impianto, che risulta parecchio più naturale.
Ho notato poi che tu nella realizzazione avevi mescolato armamento Tillig con Piko (in codice 100). Per ragioni geometriche io ho utilizzato dove possibile l’armamento Tillig per via della vasta scelta di scambi curvi, ma altrove l’ho sostituito con il Peco in codice 75. Per due ragioni: rotaia fine (più fine della Tillig), che il codice 100 non si può vedere, interbinario ridotto (che sembra poco, ma balla un cm e questo ha consentito nella stazione nascosta di aggiungere un binario passante, seppur corto) e scambi inglesi semplice più belli dei Tillig (che hanno un raggio di curvatura del ramo deviato davvero ristretto, 48 cm, son più belli i Peco). Nerlla stazione nascosta i binari Peco SL-Fine (in codice 75) li puoi sostituire con i Peco SL (in codice 100) che sono quantomeno più facilmente reperibili.

Ti ringrazio molto Bomby, adesso mi studio bene il tuo schema e prenderò sicuramente degli spunti.
Ho usato armamento Piko perché ne sono già in possesso, integrandolo poi con deviatoi di altre marche dove non trovavo la geometria voluta. Devo dire che l'armamento Piko, pur essendo cod.100, ha una rotatia molto sottile, equivalente al codice 83 in larghezza, e le giometrie non sono male se si escludono i deviatoi curvi troppo stretti.

Per i motori scambi vorrei utilizzare i tillig, anche su scambi Peco o Roco, me li consigli?

Riciclare e avere a che fare con spazi ridotti non sempre vanno d'accordo. Poi anche a me piacciono i Piko, ma in questo caso mi pare meglio non usarli; li si può sempre usare per ampliare la capacità ricettiva nei moduli di chiusura ad anello.

Per i motori non ti saprei dire. Ipotizzo siano i sottoplancia, quelli a bobina a fianco dello scambio li eviterei nelle aree a vista. Boh, in quel caso un motore vale l'altro, se non ho visto male sono servo.

Non sarebbe proprio un riciclo perché li avevo comprati apposta per questo progetto, forse troppo frettolosamente, invogliato dal basso costo... devo dire che i deviatoi piko sono praticamente identici come geometria ai tillig EW1; in ogni caso avevo previsto l'acquisto di deviatoi curvi Peco o Tillig che non ho ancora acquistato per l'entrata e uscita di stazione; Per la stazione nascosta avrei dei Roco 5/6 che mi sembra si adattino ben allo scopo, ma che potrei anche rivendere se non andassero.

I motori scambi li vorrei mettere solo nella parte nascosta, mentre lasciare il comando manuale a vista, pensavo ai tillig perchè integrano già tutti il doppio switch per alimentazione del cuore e led feedback di posizione, inoltre hanno il finecorsa.

Grazie ancora, studierò bene le modifiche

Per i deviatoi Roco curvi provo a vedere se ci stanno al posto dei Tillig, al limite si può piazzare un'appendice a lato della L.
Per il resto, comprare cose prima di avere un progetto definito è un errore comune che tutti fanno (anche io, oddio, il progetto definito ce l'avevo, ma mi convinceva molto poco). Se proprio non servono li si vende, qualcuno che li compra c'è di sicuro.

Per gli scambi a mano come intendi procedere? Spiegati meglio. Perchè se intendi manovrare fisicamente lo scambio a mano agendo sugli aghi te lo sconsiglio vivamente. Se invece intendi usare il sistema dei "tiretti", ci sono vari metodi per realizzarli anche con retroazione sulla posizione. Anche se la comodità di montare il motore elettrico ovunque secondo me è impagabile.