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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (piano binari)
MessaggioInviato: giovedì 10 gennaio 2019, 8:23 
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Normale amministrazione :-)


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: tanta scena e movimento etc. (problema scambio
MessaggioInviato: mercoledì 16 gennaio 2019, 22:19 
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Marcello (PT) ha scritto:
Il mancato corto circuito su questo tipo di scambi è la conicità delle ruote, si tratta, al massimo di cose nell'ordine del decimo di millimetro, cosa dello stesso valore delle tolleranze di lavorazione. Per questo uno va ed uno no. Anche le ruote dei modelli, che spesso sono diverse tra loro come conicità, fanno la differenza.


Buonasera Francesco,

Arrivo tardi di qualche mese ma ho trovato questo sito solo questa sera.
Magari hai risolto e non serve. Giusto per conoscere come altri hanno risolto.

https://www.opendcc.de/info/weichen/her ... ation.html

Ciao e buon lavoro e soprattutto divertimento.

Luca


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (piano binari)
MessaggioInviato: domenica 24 febbraio 2019, 19:44 
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Iscritto il: domenica 4 marzo 2018, 23:42
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Buonasera a tutti,
i lavori vanno avanti, in settimana vi propongo qualche foto. :wink:

PURTROPPO ho fatto un errore: ho esagerato con acqua+vinavil per incollare i binari al sughero e -soprattutto gli scambi- danno ovviamente dei problemi di captazione.

Mi sono armato di stuzzicadenti e spilli, alcol denaturato e tanto olio di gomito per "scrostare" i profili interni delle rotaie.
Mi pare però che la rimozione dalla colla avvenga a rilento: insisto oppure sto usando un prodotto inadatto?


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (piano binari)
MessaggioInviato: domenica 24 febbraio 2019, 21:09 
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L'alcool non è adatto, meglio l'acqua.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (piano binari)
MessaggioInviato: martedì 26 febbraio 2019, 14:44 
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Località: Granducato di Toscana
Marcello (PT) ha scritto:
L'alcool non è adatto, meglio l'acqua.

Grazie, con tanta pazienza ed olio di gomito sto sistemando il mio pasticcio. :?

Ora però c'è una nuova questione: come elettrifico uno scambio ASIMMETRICO Peco SL 199?
Le locomotive si fermano sistematicamente una volta entrate nel tratto che ho colorato.
Allegato:
Triplo problemi.jpg
Triplo problemi.jpg [ 213.6 KiB | Osservato 6034 volte ]

E' evidente che c'è un problema di alimentazione nel tratto colorato, visto che le loco più lunghe passano senza problemi.
Devo elettrificare quel tratto, ma come?
Tenete conto che non uso motori elettrici o switch di polarità, ma mi chiedo se per questo particolare scambio non sia praticamente obbligatorio...


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (problema scambio ASIMMETRICO)
MessaggioInviato: martedì 26 febbraio 2019, 22:55 
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Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
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Temo che sia necessario polarizzare i vari cuori di cui dispone.
Questo è causato dal fattoche, a seconda degli istardamenti realizzati, ovvero della posizione degli aghi, i cuori sono percorsi da ruote che hanno polarità diverse nei vari casi.
Evidenzio i sezionamenti presenti nell' istradamento da tè mostrato :
Allegato:
Sezionameti scambio doppio.jpg
Sezionameti scambio doppio.jpg [ 120.68 KiB | Osservato 5945 volte ]

E come vanno polarizzati :
Allegato:
alimentazione cuore scambio doppio 3 casi.JPG
alimentazione cuore scambio doppio 3 casi.JPG [ 65.93 KiB | Osservato 5945 volte ]


Spero ti possa essere utile.

Essendo scambi PECO, con lo schema sopra potresti applicare il microswitch sotto ogni gruppo di aghi ed usare quelli.


Stefano Minghetti


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (problema scambio ASIMMETRICO)
MessaggioInviato: mercoledì 27 febbraio 2019, 7:13 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 14:10
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Ciao sei sicuro del codice ?

è con la SLE oppure senza la E ?

perchè a vedere la foto i cuori sono in metallo , quindi occorre alimentare le tratte , poi se vuoi puoi anche polarizzare ma non è obbligatorio
Ciao
Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (problema scambio ASIMMETRICO)
MessaggioInviato: mercoledì 27 febbraio 2019, 17:17 
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Iscritto il: domenica 4 marzo 2018, 23:42
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Località: Granducato di Toscana
andreachef ha scritto:
è con la SLE oppure senza la E ?

Hai centrato il punto, è un SL-E199.
Sulla scatola è anche scritto: questo scambio necessita di due "scambiatori di poli" Peco PL-13.
Quindi come procedo?
Compro due switch ed elettrifico i binari seguendo lo schema di ste.klausen21?


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (problema scambio ASIMMETRICO)
MessaggioInviato: mercoledì 27 febbraio 2019, 18:58 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
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Ferroviariamente si chiama "deviatoio doppio" (non "asimmetrico" che starebbe per differenziarlo dal "simmetrico" che in realtà si chiama "deviatoio triplo" perchè "simmetrico" è quello che chiamate a "Y"...) e non sono altro che due deviatoi e come tali devono essere trattati...


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (problema scambio ASIMMETRICO)
MessaggioInviato: mercoledì 27 febbraio 2019, 19:04 
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Iscritto il: martedì 7 febbraio 2006, 9:37
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Credo che sia sufficiente seguire le istruzioni allegate al prodotto. Le stesse, specifiche per quell'apparecchio di binario, spiegano dettagliatamente cosa e come fare.

Forse non erano allegate alla confezione peco in tuo possesso?


Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (problema scambio ASIMMETRICO)
MessaggioInviato: mercoledì 27 febbraio 2019, 19:38 
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Hai messo le giunzioni isolate ?


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda (problema scambio ASIMMETRICO)
MessaggioInviato: mercoledì 27 febbraio 2019, 20:50 
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Iscritto il: domenica 4 marzo 2018, 23:42
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Località: Granducato di Toscana
andreachef ha scritto:
Hai messo le giunzioni isolate ?

Ho "giunzionato" la rotaia credo giusta (quella inferiore, nella foto), l'unica lato ramificazione che prosegue per il momento.
A Federici ha scritto:
Credo che sia sufficiente seguire le istruzioni allegate al prodotto. Le stesse, specifiche per quell'apparecchio di binario, spiegano dettagliatamente cosa e come fare.
Forse non erano allegate alla confezione peco in tuo possesso?

Ci sono e mi ci è voluto un po' a capirle.
Ok, penso serva collegare tutto quanto come indicato qua sotto, usando -a quanto vedo- obbligatoriamente due microswitch sottoplancia, poco importa se azionati meccanicamente.
Immagine
Tz ha scritto:
Ferroviariamente si chiama "deviatoio doppio" (...) e non sono altro che due deviatoi e come tali devono essere trattati...
.
Grazie della precisazioni, un po' di lessico ferroviario appropriato non guasta! :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda
MessaggioInviato: domenica 3 marzo 2019, 21:35 
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Ecco lo stato dei lavori attuale :wink: : il piano binari principale è quasi completo e collaudato. Funziona!

Sulla destra ci sarà il FV, a sinistra (dove c'è la Z21) ci sarà la linea di parata a livello 0.
In fondo, ancora abbozzata, una piccola area industriale con fabbrichetta (cartiera?), più a sinistra un binario affogato nell'asfalto per caricare e scaricare carri dai camion.
In fondo a destra la linea che si interrompe dopo lo scambio proseguirà in galleria e -un domani- avrà un continuo lungo la parete sulo sfondo.
Dall'altra parte, in primo piano, un piccolo D.L. con binario per il rifornimento a sinistra.
Allegato:
Plastico 03 03.2.jpg
Plastico 03 03.2.jpg [ 166.75 KiB | Osservato 5652 volte ]


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda
MessaggioInviato: giovedì 30 maggio 2019, 15:14 
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Località: Granducato di Toscana
Torno con un piccolo aggiornamento del plastico in mansarda, che piano piano... cresce.
Negli ultimi mesi il lavoro più grande è stato elettrificare buona parte degli scambi della stazione con un impianto a scarica capacitiva ideata: una cosa che inizialmente avevo escluso ma che si è rivelata poi indispensabile per godersi il plastico (e non spaccarsi la schiena ad ogni itinerario nuovo).
Disordine quanto ne volete ma FUNZIONA TUTTO. Non ci speravo.
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Scambi 30.05.jpg
Scambi 30.05.jpg [ 71.84 KiB | Osservato 4862 volte ]

Il pannello è un lastra di compensato recuperata e assemblata con lo spirito "facciamo una prova, tanto non funzionerà mai". In realtà ha funzionato :D e ora col piffero che rifaccio tutto. Andrà rinforzata e "inscatolata", poi andrà completata con i selettori dei segnali e rifinita come si deve.
Allegato:
pannello.jpg
pannello.jpg [ 49.82 KiB | Osservato 4862 volte ]

Sì, perchè -altra funzionalità che inizialmente avevo scartato- ci saranno i segnali di partenza funzionante su ogni binario!
Questo è il primissimo della serie, appoggiato in un angolo con il suo tragicomico accrocchio di fili e i due selettori (che più avanti verranno piazzati sulla plancia) che comandano i 4 aspetti. Provvederò ovviamente a isolate i fili come si deve una volta messo nel posto giusto.
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Segnali DB.jpeg
Segnali DB.jpeg [ 58.11 KiB | Osservato 4862 volte ]

Non sopportavo il nero lucido delle traversine in finto legno, soprattutto rispetto a quelle semi-opache in cemento.
Mi sono avvicinato quindi alla tecnica delle polveri, facendo inizialmente delle belle schifezze ma avvicinandomi anche a risultati soddisfacenti. Gli scambi sono stati così parzialmente interrati e arrugginiti, il resto arriverà a massicciata posata (olio lucido, altra ruggine, sporco, etc.).
Allegato:
scambi invecchiati.jpeg
scambi invecchiati.jpeg [ 124.79 KiB | Osservato 4862 volte ]

Finalmente oggi ho iniziato la prima parte di paesaggio, se così vogliamo dire: i marciapiedi!
Ho trovato in casa diverse lastre di -credo- forex 3 mm. Le ho modellate seguendo l'andamento della curva e ho realizzato la primissima porzione.
Il marciapiede così forse è bassino per gli standard italiani, ma nel nord-est europeo ho visto anche in stazione importanti dei marciapiedi veramente miseri come altezza. Ho provato ad aggiungere un quarto strato, ma mi sembra troppo moderno. Così siamo a 9 mm di altezza, e manca il rivestimento in cartoncino ruvido. Per il momento questa mi sembra la soluzione migliore.
Allegato:
marciapiede 1.jpeg
marciapiede 1.jpeg [ 57.8 KiB | Osservato 4862 volte ]

Allegato:
marciapiede 2.jpeg
marciapiede 2.jpeg [ 84.5 KiB | Osservato 4862 volte ]

Per ora è tutto.
C'è di buono che -seppur lontanissimo da finirlo- i treni girano che è un piacere. Personalmente, già questo è un sogno che si realizza!


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO in mansarda
MessaggioInviato: giovedì 30 maggio 2019, 22:30 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 17:38
Messaggi: 1276
Riguardo all'uso della scarica capacitiva x azionare le bobine Peco ho qualche perplessità dovuta al fatto che vengono alimentate in continua col rischio di magnetizzazione e conseguente perdita di efficacia nel tempo. Nei miei plastici ho sempre alimentato le bobine con i canonici 15 volt di corrente alternata anche nel caso di DCC e non ho mai avuto problemi (il primo plastico analogico risale al 1981 ed è tuttora perfettamente funzionante...)
In ogni caso buon lavoro

Carlo Borra


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