Ciao,
sinceramente è la prima volta che sento una richiesta del genere, ovvero quella di avere un plastico per il puro gusto di avercelo, perchè magari lo sognavi da bambino.
Parlandone quindi come di un oggetto usato come arredo (e non come plastico in sè), hai buttato un'cchiata ai plastici incorniciati alla francese (una definizione che mi piace è "a televisore"? In sostanza tutto il plastico è posto dentro ad un "cassone", dotato di illuminazione e sfondo: come in un teatro, c'è la quarta parete, che è invisibile, ed è il punto di vista dell'osservatore. I treni fanno la loro comparsa in scena, passano, si fermano in stazione, magari manovrano, poi se ne escono. Se si concepisce per bene la cosa, può essere facilmente inserito anche in un ambiente domestico praticamente come fosse un acquario, magari inserito in una libreria, o disposto su una mensola. Occupa meno spazio di un plastico di un metro per 2 ed ha pure una resa estetica migliore.
In questo caso non è detto che i treni debbano circolare ad anello: basta creare una zona di ricovero fuori scena e una stazione di testa in scena. Se vuoi esercizio automatico è possibile realizzare un avanti e indietro dei treni automatico, con un po' di impegno in più si può automatizzare anche l'inversione della locomotiva al capolinea.
Detto questo, sappi che comunque realizzare un plastico, anche facendo le cose da sè e con materiali poveri, è un impegno economico di un certo tipo: non sempre risparmiare su certi aspetti (un telaio solido, binari di qualità e ben posati, un impianto elettrico ben fatto ed ordinato) porta a vantaggi nel futuro, anzi.
La costruzione di un plastico, se si vuole fare un'opera adulta e non un gioco per bambini fatto tanto per fare, richiede un minimo di conoscenza di base delle ferrovie vere, e acquisire questa conoscenza richiede uno sforzo. Giusto per avere un minimo di coerenza. Dato che hai detto che vuoi ottenere un buon risultato, dò per scontato che ti aspetti un minimo di coerenza nel tuo impianto, non una locomotiva tedesca anni '60 che traina carrozze USA ottocentesche in un'ambientazione italiana contemporanea.
Poi, se davvero vorrai realizzare un impianto, spero che inizierai ad interessarti, almeno un po', ai treni. Ci sono numerose risorse anche solo in rete, molte foto, siti, che consentono di farsi un'idea di base dei rudimenti delle ferrovie vere. Per realizzare una composizione basta prendere una foto dell'epoca e dell'amministrazione (germania, italia, ecc.) di interesse e... copiare quello che si vede. Ovviamente ci sono le riviste e le pubblicazioni varie (libri, monografie) che possono sempre venire in aiuto (e dato che ci ospita una casa editrice, capirai che il consiglio disinteressato di buttare un occhio allo shop è d'obbligo!).
Per il resto, condivido quel che dice Stefano-bigboy: Scala N => Krante Cermania. Di italiano a buon mercato si trova davvero poco o nulla. Se ami il rischio prova con la Francia, qualcosina in più si trova, non so la Svizzera. Ma se vuoi un buon assortimento di materiale ben funzionante, di qualità industriale e a prezzo non stellare, devi affidarti alla Germania. Dopotutto là sono pieni di linee pittoresche a trazione diesel (la linea aerea, ovvero i fili che alimentano i treni elettrici, è delicata, e se prevedi un uso saltuario del plastico potrebbe richiedere continui aggiustamenti a meno di non realizzarla ultra-robusta, con risultati estetici pessimi). Proprio per darti uno spunto
https://de.wikipedia.org/wiki/Bahnstrec ... chwarzwald) oppure le linee dell'Algovia (cerca Allgaubahn).
Le ferrovie USA hanno la caratteristica di essere molto spettacolari, ma anche di avere treni luuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuunhisssssssssssssssssimi. Riducendoli si perderebbe buona parte dell'essenza delle ferrovie di quelle lande. A meno di non riprodurre linee corte e locali, ma lì il mero passare dei treni è difficile da riprodurre, o linee forestali (ma qui si va indietro nel tempo e si usano locomotive particolari).
Un'ultima suggestione: tanto per avere un plastico, mai pensato alle ferrovie industriali (decauville)? In quel caso nell'area di un foglio A3 o poco più ci viene già un impiantino (trenini Busch, scala H0f), in scala H0, bellino bellino. Lo start kit credo lo venda anche la 2G nello shop. puoi realizzare di tutto, ferrovie al servizio di cave, miniere, saline, per il legname, impianti industriali in genere (fornaci, cartiere, ecc.), al servizio delle dighe (trasporto materiali e personale in alta montagna, alcune sono ancora in esercizio dalle parti di Sondrio), oppure turistiche al servizio di grotte, zoo, località turistiche.