Per assunto la sterilizzazione e caldo va fatta a 127-130 gradi per circa 30 minuti, oltre essichi.
La sterilizzazione e l'essicazione casalinga della terra, o altro materiale inerte trovato sul pianeta, è meglio farla in tre fasi:
1- bagno per circa 1 ora in acqua con cloro, cioè normale candeggina, quasi tutte le sostanze organiche muoiono
2- alcuni risciaqui in acqua pulita o corrente, aiutarsi con un setaccio o colino, un colapasta metallico fuori servizio va bene
3- asciugatura con aria calda a circa 400 gradi, non oltre perchè inizia a cuocere e diventare il primo stadio di un mattone o vaso, quindi meglio non usare terra argillosa, i sistema del phon industriale o sverniciatore è ottimo, magari mettendo la terra in un tubo metallico che gira.
Essicare o sterilizzare in forno chiuso e non ventilato è una pessima soluzione, non serve perche l'umitidà e le sostanze organiche non vanno via.
Per informazione.
Nella fabbricazione di vasellame o laterizi, l'argilla non subisce trattamenti con il cloro perchè i trattamenti meccanici prima, l'essicazione intermedia, e la cottura finale a oltre 1000 gradi la rendono inutile.
Eventualmnete gli inerti estratti estratti subiscono un lavaggio in acqua subito dopo l'estrazione, quindi resta al coperto ad asciugarsi naturalmente per diversi giorni.
Nella foto pubblicata su questo sito (la prima che ho trovato) vedete un essicatoio per terra.
http://www.parmatoday.it/cronaca/laterl ... embre.html