mhhh… Cina e nuovo commercio globale sono cose assai lontane da quello che abbiamo sperimentato nei passati 50 anni …
Alibaba nasce (e tuttora rimane il suo scopo principale) come piattaforma B2B (cfr.
https://it.wikipedia.org/wiki/Business-to-business) quindi da azienda ad azienda (diversamente, per esempio, a
wish o a
banggood che sono B2C cioè da aziende a consumatori).
Chi si propone su alibaba spesso non vende i prodotti in foto, quelli sono solo esempi delle capacità aziendali, ma i propri servizi per la realizzazione di cose similari.
Nello specifico probabilmente per loro quella macchina, peraltro non a caso visualizzata solo parzialmente, è stato il top delle loro possibilità e ne vanno fieri (ma se conoscessero quanto avvenuto nel post-vendita …).
Quindi la pagina su alibaba è un punto di contatto con una indicazione del range di costo per unità di prodotto … a fronte di una manifestazione di interesse del potenziale compratore poi scatta la solita trafila di contrattazione che ovviamente inizia con i progetti forniti dal committente.
Evitiamo le teorie cospirazioniste sul riciclo degli stampi per la vendita in proprio … aziende di quel calibro non perdono tempo con queste cose soprattutto se trattasi di oggetti complessi (e problematici) come una loco (molto più facile che succeda per, ad esempio, uno spremi-agrumi manuale in plastica stampato del terzista in fondo alla catena dei sub-appalti).