Sì, negli impianti dove dovevi dare il preriscaldo d'inverno i tempi erano superiori... e lì appaiono per qualche treno perchè è del mese di novembre 1973.
Lì ho ancora tutti dei 6 anni in cui ho viaggiato... potrei ricostruire minuziosamente giorno per giorno tutto quel periodo...
@DOZ
Premesso che TUTTE le locomotive accese, anche se stazionate, devono costantemente essere accudite con molta assiduità sia nel fuoco che nell'acqua in caldaia stento a credere che esistessero anche solo "rimesse" e non "depositi" in cui ciò non accadesse.
Pertanto che ai macchinisti in partenza con un treno al mattino spettasse anche l'accudienza della macchina durante la notte non mi quadra perchè sarebbero comunque TUTTE ore di lavoro...
ma un tempo si faceva quello e anche altro... c'era anche chi nei giorni di riposo andava in deposito a lucidare la "sua" macchina assegnata, chi presenziava di persona nelle officine le riparazioni alla "sua" macchina, chi per non peredere il giro della "sua" macchina, nel caso andasse in officina, provvedeva di persona a certe riparazioni se la stessa non necessitava dello spegnimento... insomma era un altro mondo che, anche se verso la sua fine, ho conosciuto e che certo non mi esaltava.
Era un mondo nel quale certi macchinisti venivano bollati così: "trombagli la moglie ma non toccargli la macchina"...