Grazie dei complimenti littorina 67!
Cerco di spiegarvi per sommi capi come ottenere una fotoincisione "decente" in casa.
Attenzione, diversi utenti storceranno il naso su questo metodo, perchè comincieranno a dire che le fotoincisioni devono essere fatte da ditte specializzate, che fatte in casa non sono precise, che è pericoloso (manco fosse maneggiare un esplosivo !!) ecc...
Questa NON è una fotoincisione professionale, è fatta con materiali comunemente reperibili da tutti, basta solo un minimo di manualità che penso ai modellisti non manchi.
Ho cercato di attingere qua e la sul web per quanto riguarda le tecniche da adottare per avere un risultato accettabile.
Ecco per punti come procedere, provo a ricordarmi perchè sono passati anni dall' ultima volta che ci ho provato.
Innanzitutto non è proprio una fotoincisione, ma una incisione chimica.
1_DISEGNO MASTER
Il disegno lo realizzo tramite Autocad, si traccia il contorno degli oggetti che ci servono (ringhiere, scritte ecc..) e si riempiono di colore nero.
Una volta completato il disegno, si stampa
con stampante laser in negativo (al contrario),su carta press and peel, quella carta blu che chi realizza circuiti elettrici conosce molto bene, praticamente trasferisce a caldo il toner sul materiale di supporto (foglio di ottone nel nostro caso).
2_MATERIALE
Un foglio di ottone da 0.15 - 0.2 mm max, reperibile presso negozi di modellismo, ferramente particolarmente fornite o ebay.
Non utilizzo spessori maggiori perchè poi ci vorrebbe una incisione a doppia faccia ed altri accorgimenti...non ci complichiamo la vita! Utile accorgimento è quello di pulire il foglio d' ottone con alcool o solvente per unghie (rubatelo alla vostra mamma/fidanzata/moglie) per togliere ogni traccia di grasso proveniente dalle nostre mani.
3_PROCEDIMENTO
Si prende il foglietto di press and peel stampato e con il ferro da stiro si trasferisce l' immagine sul foglio di ottone.
Bastano all' incirca un paio di minuti ed il toner sarà trasferito sull' ottone.
Alcuni utilizzano per questo procedimento una plastificatrice a caldo, io non ci ho mai provato ma prima o poi dovrò tentare.
Il retro della lastrina verrà protetto con dello scotch per pacchi per far si che il cloruro ferrico non aggredisca il retro del foglio di ottone.
Ora procuriamoci del cloruro ferrico, reperibile presso negozi di componentistica elettronica, versiamolo in una bacinella di plastica (non altro materiale altrimenti il cloruro se lo mangia!!) e ci immergiamo la lastrina dopo averla legata con un filo da pesca, in modo ta poterla tirare su per contrillare il processo di incisione.
Fate questo in un luogo all' aperto perchè il cloruro ferrico può sprigionare vapori tossici ed in più sporca qualsiasi cosa con cui viene a contatto.
Mi ero costruito un aggeggio che agitava la lastrina nel cloruro in modo da rendere uniforme l' incisione, se trovo le foto ve lo faccio vedere, ma penso che agitare la lastrina a mano di tanto in tanto vada bene lo stesso.
Quando vedete che la lastrina è completamente incisa, tiratela fuori, togliete il nastro adesivo dal retro ed i residui del press and peel con solvente nitro o acetone.
La lastrina è pronta per l' uso che ne volete fare.
Ho cercato di spiegare il procedimento che uso per una incisione casalinga, a basso costo, senza pretese ed abbastanza veloce da ottenere, ripeto che ciò non ha nulla a che fare con procedimenti professionali che a me non convengono quando devo realizzare una lastrina di 5 x 10 cm senza precisione decimale del materiale.
In allegato un esempio dell' ultima lastrina fatta anni fa, quando ero giovane
A presto!