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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: lunedì 27 giugno 2011, 22:48 
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luigi402A ha scritto:
adesso non mi ricordo l'anno, ma sono certo che ci fu una serie di allagamenti dovuti a forti piogge... :wink:
da qualche parte su TT o su IT è anche riportata la notizia fra le news ;-)

annunciazione annunciazione:

una voce autorevole del panorama ferfotomodellferroviario italiano mi ha segnalato la presenza di una letti P sul Roma Vienna di oggi!!! :mrgreen: :mrgreen: adoro le OBB


Luì,se l'autorevole voce è la stessa che dico io,disponiamo anche di prova TV:
http://youtu.be/NStsB-F1mTY

Da notare che mentre le patrie ferrovie hanno provveduto già da qualche decennio a sbarazzarsi di queste simpatiche WL,oltrebrennero le hanno revampizzate ed addirittura equipaggiate con gli antiserpeggio!


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: lunedì 27 giugno 2011, 23:00 
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Da quando c'è la BDcm sul Lupus?? :shock: E niente ristorante, portatevi i panini! :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: lunedì 27 giugno 2011, 23:14 
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Da un paio di mesi,Gabriè,ha sostituito proprio la WR! :shock:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 28 giugno 2011, 8:52 
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luigi402A ha scritto:
aspetta quelle di LSM :mrgreen: :mrgreen: :roll:

si ci avevo pensato.. :) :) , è scontato che al prossimo annuncio di novità metteranno in catalogo tutte le Eurofima mancanti (già ci sono le SNCF e SNCB), tranne quelle italiane ovviamente.. :mrgreen: .
Però sì, facendo due conti secondo me non saranno disponibili tra meno di due anni. Vorrei prendere quanto prima almeno due Am arancioni ed una EC. Aspetto allora che escano i modelli Acme, poi valuto cosa è meglio prendere.


Gabriele ha scritto:
E sempre siano maledetti i predellini fotoincisi, si staccano solo a guardarli.... :twisted: :twisted: :twisted:

si si... :twisted: :twisted: :twisted: , infatti l'altro giorno mentre stavo inscatolando le carrozze del palatino per la cessione, mi sono accorto che in una MU si erano staccate quelle maledette pedane fotoincise, che tra l'altro erano anche state incollate perchè si vedeva un bel alone in torno ai fori. "Fortuna" poi che le ho trovate, il bello è che erano rimaste sempre in vetrina, e proprio mentre erano lì si erano staccate.. :evil:
Tra l'altro con le Eurofima sicuramente Acme pensava di fare cosa gradita realizzando quei particolari in fotoincisione, invece, confrontando le Bpmz 291 Acme/LSM, nelle prime il complesso gradino/scalino risulta evidentemente sovradimensionato rispetto alla seconda, che lo ha realizzato in plastica con incisione molto fine e aspetto molto più realistico. Oltretutto il modello LSM supera di gran lunga l'Acme praticamente in tutto, finezza degli stampi, carrelli, sottocassa, carenature, interni, verniciatura.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 28 giugno 2011, 9:32 
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paoloporcarelli ha scritto:
[Luì,se l'autorevole voce è la stessa che dico io,disponiamo anche di prova TV:
http://youtu.be/NStsB-F1mTY

che spettacolo!!! sì, mi sa che l'autorevole fonte è la stessa :wink:

@Gabriele: la prima segnalazione su questo thread risale al 22 maggio... però tranquilli, anche senza ristorante, sui CNL si mangia e si beve lo stesso, basta rivolgersi ai cuccettisti :-)

@Nicolò: se deve essere un acquisto "temporaneo" in attesa dei modelli LSM, allora ti conviene prendere le Roco, si trovano a prezzi convenienti e almeno non rovinano l'estetica di un treno ;-)


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 28 giugno 2011, 9:43 
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Swiss Express ha scritto:
Oltretutto il modello LSM supera di gran lunga l'Acme praticamente in tutto, finezza degli stampi, carrelli, sottocassa, carenature, interni, verniciatura.

tetto...

lo supera in tutto tranne che nel prezzo che è lo stesso :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 28 giugno 2011, 12:16 
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Già....peccato che per le Bpmz 291 sfuse LSM sinora si è guardata bene dal fare versioni che circolano in Italia (sia tra quelle uscite che annunciate).... :roll: Dovrebbero arrivare solo coi set del Tiziano....
Io ne ho prese un paio ACME (più una Avmz) sia per quello ma soprattutto perchè le ho beccate in offerta ad una dozzina di euro l'una meno della media, altrimenti stavano ancora lì.... :D Nel complesso però non sono poi male, fossero così anche quelle FS...


Ma in definitiva, tra le Bpmz col REC politensione e quelle senza cosa cambia? Solo qualche scrittina? Il sottocassa ha qualcosa di diverso evidente? A prima vista non ho trovato nulla di rilevante....


luigi402A ha scritto:
@Gabriele: la prima segnalazione su questo thread risale al 22 maggio...

Mi ero perso qualche pezzo.... :oops:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 28 giugno 2011, 13:00 
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Località: Roma Tiburtina linea merci
paoloporcarelli ha scritto:
luigi402A ha scritto:
adesso non mi ricordo l'anno, ma sono certo che ci fu una serie di allagamenti dovuti a forti piogge... :wink:
da qualche parte su TT o su IT è anche riportata la notizia fra le news ;-)

annunciazione annunciazione:

una voce autorevole del panorama ferfotomodellferroviario italiano mi ha segnalato la presenza di una letti P sul Roma Vienna di oggi!!! :mrgreen: :mrgreen: adoro le OBB


Luì,se l'autorevole voce è la stessa che dico io,disponiamo anche di prova TV:
http://youtu.be/NStsB-F1mTY

Da notare che mentre le patrie ferrovie hanno provveduto già da qualche decennio a sbarazzarsi di queste simpatiche WL,oltrebrennero le hanno revampizzate ed addirittura equipaggiate con gli antiserpeggio!


:oops: :oops:

grazie di cuore per le parole di apprezzamento!!! non farò riprese pluripremiate, non sarò trino, ma faccio quel che posso :mrgreen: :mrgreen:

approfitto per mettere anche il video del 1237-1236 di SABATO 25 GIUGNO anche lì abbiamo la P Inox... insomma c'aveva preso gusto a scendere a Roma!

http://www.youtube.com/watch?v=hak2Ob71BEs&NR=1


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: giovedì 30 giugno 2011, 0:40 
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Salve, è corretto che i T2s Roco SBB-CFF del set 64027 abbiano linee e scritte TEN in colore beige..?? o dovevano essere bianche..??
Un discorso simile lo si può fare anche per la ibrida blu con luna e stelle...

Alcune foto che ho trovato...

Qui la fascia sembra beige, ma forse è per lo sporco, però a destra si vede un MU con fascia bianca, e anche lui sembra sporco.. :?: :?:
http://www.railfaneurope.net/pix/at/car/night/WL/T2S/17WWestOBBWLT2s.jpg

Qui la fascia sembra di un bianco tendente al beige... però il cielo è nuvoloso. Il WL è il 452.
http://www.railfaneurope.net/pix/at/car/night/WL/T2S/WLAm_75_70_452.jpg

WL 450 (uno dei modelli Roco), la fascia è indubbiamente bianca, ora è da capire se queste siano le vernici originali. Nella prima foto si vede il logo originale coperto da vernice blu dopo la cessione del rotabile alle ferrovie austriache.
http://www.railfaneurope.net/pix/ch/SBB_CFF_FFS/car/night/WL/61_85_75-70_450-6_Bregenz3.jpg
http://www.railfaneurope.net/pix/ch/SBB_CFF_FFS/car/night/WL/61_85_75-70_450-6_Bregenz4.jpg

Infine il 452 visto anche prima, ok che è sporco però secondo me sotto non c'è un bianco bianco...
http://www.wagonslits.de/phpbb2/album_showpage.php?pic_id=344


Ho visto che anche Acme aveva realizzato i campioni dei WL T2s SBB e di altre amministrazioni con le fasce beige (immagini di catalogo), salvo poi consegnarli tutti con le fasce bianche.
Invece Roco li realizzò tutti con le fasce beige, SBB, DB, DSB, DB AG, tranne NS e OBB mi pare.

Io non mi capisco più... :oops: :oops:

Chi è che ha ragione..??, io avrei scelto di prendere i modelli Roco, preferendoli sia agli Acme che ai LS Models, per i primi non c'è bisogno di spiegazioni, per i secondi vedendo le foto dei campioni finiti, ho visto che sono eccessivamente complessi nella realizzazione, troppi particolari aggiunti e fragili, di sicuro il T2s più bello però sapendo che ogni volta devo fare la guerra in negozio per trovare un modello LS senza difetti o parti rotte, preferisco prendere un prodotto più robusto, Roco quindi. Però se i colori sono sbagliati.. :? :?


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: giovedì 30 giugno 2011, 18:18 
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Segnalazione: questa notte il 484 aveva in composizione una cuccette FS.
Saluti!


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 1 luglio 2011, 15:28 
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Ieri sera mettevo a posto un pò di carrozze nelle vetrine, per curiosità faccio la prova dei livelli del tetto tra carrozze di varie marche. Poichè di UIC-Z1 italiane non ne ho più, le ultime che avevo infatti le ho cedute da poco (tuttavia quando anni fa composi il Canaletto mi accorsi già della differenza di livelli, che allora imputavo all'eccessiva altezza delle carrozze Roco sui carrelli... :oops: :oops: ), prendo una Bcm Z del set Luna e la accosto ad una EC Roco.
:shock: :shock: i livelli del tetto sono abbondantemente diversi, si nota una differenza di un millimetro abbondante, e la visione di profilo risulta particolarmente infastidita.. ma fosse solo quello il problema.. :shock: :shock: tutti i livelli di altezza della carrozza Acme sono tremendamente sballati.. a partire dai respingenti (maledette traverse di reimpiego.. :evil: ) e dalla testa del mantice, evidentemente disallineati rispetto alla carrozza Roco (più bassi).
Poi ripeto l'esperimento con una Bmz OBB battente Acme, e noto gli stessi identici problemi.

Poi ho il dubbio che non sia la carrozza Roco ad avere qualcosa che non va.., penso, magari visto che ha un pò di anni sarà leggermente fuori scala mentre adesso Acme ha realizzato modelli più corretti nelle dimensioni.. quindi accosto la EC Roco con una UIC-X LS Models.. :shock: :shock: non ci potevo credere ma tutti i livelli di altezza corrispondevano alla perfezione..!!

Riguardo le Eurofima Acme, questi ultimi giorni le ho valutate un pò, ed ho trovato innumerevoli errori ed imperfezioni.. :shock: :shock:

- luci di coda errate nel modello DB
- finestrino delle porte d'ingresso sovradimensionato
- gradino ribaltabile e pedana fuori scala, lastrine in fotoincisione che si perdono per strada.
- finestrini che sporgono eccessivmante oltre la cassa
- profilo del tetto
- CARENATURE... INDECENTI... :x :x , esse infatti appaiono decisamente piatte, il profilo arrotondato che si dovrebbe percepire guardando la carrozza di 3/4 non si nota minimamente, i vari scassi e rientranze, al vero molto evidenti, sono solo leggermente accennati, qualcuno mi dirà, ovvio, è perchè si è voluto realizzare la cassa in uno stampo unico, io rispondo, andate a vedere le carenature delle Bpmz 291 LS -anche lì cassa in uno stampo solo- e poi ne riparliamo...

insomma... un disastro... :shock: :shock:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 1 luglio 2011, 16:03 
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Swiss Express ha scritto:
- CARENATURE... INDECENTI... :x :x , esse infatti appaiono decisamente piatte, il profilo arrotondato che si dovrebbe percepire guardando la carrozza di 3/4 non si nota minimamente, i vari scassi e rientranze, al vero molto evidenti, sono solo leggermente accennati, qualcuno mi dirà, ovvio, è perchè si è voluto realizzare la cassa in uno stampo unico, io rispondo, andate a vedere le carenature delle Bpmz 291 LS -anche lì cassa in uno stampo solo- e poi ne riparliamo...

insomma... un disastro... :shock: :shock:

In poche parole, meglio ritornare alle (ottime) origini, le Am Roco?


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 1 luglio 2011, 17:34 
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si si decisamente.. :D :D
Le Eurofima Roco sebbene gli stampi siano abbastanza anziani restituiscono al meglio forme e dimensioni delle carrozze reali, gli unici aspetti che secondo me potrebbero essere rivisti sono...:

- cornici dei finestrini (farle a filo cassa come al vero).
- gradino ribaltabile sotto le porte (rifarlo con la pedana per i manovratori).
- corrimani esterni (nuovi più fini).
- carenature (ritoccare con del colore manopole e levette).
- smorzatore (nelle versioni da 200 Km/h, realizzarlo in maniera completa).
- interni (aggiungere il corrimano nel corridoio e se si vuole anche le bagagliere).

secondo me con questi interventi le Eurofima Roco diventerebbero dei modelli assolutamente attuali, in grado anche di competere con LS Models...!! :wink:

Non so se era già stato segnalato, ma ho trovato interessante questo confronto tra Avmz 207 Acme e Ade (veramente è un modello di quasi trent'anni fa..?? :shock: )... a dir poco impietoso... :mrgreen: :mrgreen:
http://www.drehscheibe-foren.de/foren/read.php?10,5171016
(comunque anche l'ADE ha delle carenature abbastanza piatte... :? )

Questa pagina si era già stata segnalata, ma la riprendo solo per mostrare la differenza tra le carenature anoressiche di Acme e quelle più in carne di LS Models... :P
http://www.drehscheibe-foren.de/foren/read.php?10,5099819


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 1 luglio 2011, 20:03 
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Pagine fa avevamo discusso del bagagliaio FS in livrea C1,dicevo di ricordarlo solo sul Lutetia...ma quando mai??
Qui un utilizzo creativo del nostro bagagliaio con un convoglio di materiale svizzero,siamo ad Alessandria credo si tratti dello sfortunato Berna-Albenga(in questo caso la sezione via Genova).Dietro al 636,uno dei pochi con le persianette dal lato apparecchiature,il Dz 1975 in C1,una Schlieren SBB di prima e 2 RIC(non capisco se sono delle X o delle 21-70,mi si incrociano gli occhi a cercare di contare i finestrini...)dietro forse un'altra Schlieren,non riesco neanche qua a capire comunque non ha la parvenza di una carrozza FS.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 2 luglio 2011, 13:11 
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Messaggi: 3346
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sì Nicolò, le Z di Ade sono vecchie di trent'anni ... e finora ineguagliate in bellezza!

erano vendute già montate o in kit preverniciato...
per dirne una sul kit: i sedili potevano essere montati con la parte inferiore in posizione tirata o richiusa, ciascun bracciolo poteva essere montato alzato o abbassato così come i poggiatesta!!

bella segnalazione Piero! la 5 carrozza non potrebbe essere una italiana anni 50?

ps:
annunciazione annunciazione: dopo anni di attesa finalmente la MAV 1047 ... è qui!!!! :mrgreen: :mrgreen:


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