Poz 1907...quasi finito...

Libli II

capolinea ha scritto:

Una discussione, per me, di grande interesse e ringrazio Giovanni Leone per i chiarimenti.

Giovanni Leone ha scritto:

Ritornando al tavolato del Poz 1907, questo presentava la caratteristica di avere la larghezza del tavolato principale di 2150mm mentre i travetti erano larghi 2550mm e quindi fuoriuscivano di 200mm (2.3mm in scala HO) da ciascun lato del carro. I supporti (che permettevano agli stanti di ruotare da posizione verticale a posizione orizzontale) avevano anch'essi un ingombro di 200mm al vero dal telaio principale in modo che gli stanti potessero evitare di sbattere contro i travetti quando in posizione orizzontale.

Tutto questa spiegazione è molto ben rappresentata dalle foto a pagina 56 e 57 del citato Volume 5 Carri scoperti Seria P.

Ma qualcosa ancora non mi torna. I telai dei carri Poz (1907) e dei carri Serie Lz (1907) presentano dei fianchi apparentemente simili, stesso costruttore, Forges di Donai, stesso anno di costruzione, 1907, stessi carrelli Arbel R e Rf (vedi foto Poz Vol. 5 pag. 47 e Lz Vol. 3 pag. 51) ma dalle quote risulta che i carri avessero larghezze differenti, 2150 mm per il Poz e 2686 mm per l'Lz. Trovo strano che due carri concettualmente molto simili avessero due differenti larghezze, ma le foto lo dimostrano inequivocabilmente. Sarebbe interessante poter visionare il disegno di entrambi i telai, in pianta.
Anche il carro Lz meriterebbe una riproduzione modellistica, ma questa è un'altra storia. E a proposito del carro Serie Poz 1922, trasformazione dei Lz, qual era il suo utilizzo principale? Trasporto tronchi?

Buona domenica a tutti
ciao Chicco , ringraziando mai abbastanza Pietro Merlo , io posso contribuire con questo schizzo purtroppo non migliorabile .

PS Visto ieri a Novegro :wink:

Giancarlo

Giovanni Leone

Rispondo anche per quelli che mi hanno scritto in privato.

Per me e` chiaro dalle foto e dai disegni che i travetti sporgono dal telaio. Le due misure sono indicate sui disegni. Prendo atto pero` dei commenti e se mai riusciro` a finire la serie dei fascicoli dei carri della Duegi faro` in modo che parlando di questi carri cerchero` che non ci siano fraintesi dalla documentazione.

Nel frattempo ecco il disegno del Poz 1907 dal sito Fondazione FS dove tutto mi sembri molto chiaro

https://www.archiviofondazionefs.it/en/ ... show=Page#

Giancarlo
Se vuoi fare il paragone tra Lz 1907 ed il Poz 1907 ecco il disegno Lz dal sito Fondazione FS

https://www.archiviofondazionefs.it/en/ ... show=Page#

Sul Volume 3 dei carri alcune parti del disegno sono riprodotte.

Giovanni

P.S. Lz era un carro a sponde e quindi era un tentativo FS di fare un carro scoperto a grande capacita`. Per il trasporto tronchi era piu` pratico usare carri con gli stanti.

Libli II

Giancarlo
Se vuoi fare il paragone tra Lz 1907 ed il Poz 1907 ecco il disegno Lz dal sito Fondazione FS

Giovanni grazie delle tavole , ma volevo solo contribuire nel mio piccolo alla richiesta dei disegni in pianta dei due carri fatta da capolinea .
Da un articolo su Ingegneria Ferroviaria del 1908 l' intento era con i carri Poz sostituire gradualmente le coppie di carri a bilico e con i carri Lz si parla espressamente di sveltire il trasporto di carbone con particolare riguardo alla zona del porto di Genova ( ricordo che potevano essere smistati sui binari perpendicolari tramite piattaforme girevoli da 4,5 e 5.5 metri grazie agli speciali carrelli di cui erano dotati )

Giancarlo

capolinea

Ringrazio Giovanni Leone e Giancarlo per le preziose risposte. Riprodurre modernisticamente un carro Serie Lz è sempre stato un mio desiderio, ma non sono ancora riuscito a risolvere il problema dello stampaggio delle fiancate. La cosa consentirebbe anche di realizzare il Poz 1922 sempre a garitta rialzata come il suo predecessore.

nanniag

Bongiorno!
E i carrelli come sono fatti? Microfusione in un unico pezzo?

Grazie
Antonio

despx

Ciao, i carrelli sono in tre parti unite tra di loro con due viti. Sono in metallo bianco e boccole Romford.

Ciao
Despx

nanniag

grazie. la fiancata del carrello che si vede nelle immagini è molto pulita, bella. Master in 3D anche per quella?

ANDREA CAVALLI

Come sempre i prototipi servono ad evidenziare le imperfezioni , in questo caso penso facilmente rimediabili : si tratterebbe di allargare i supporti degli stanti reclinabili .
L'insieme è ben riuscito, sicuramente darà soddisfazione sia in vetrina che sul plastico quindi un progetto ben riuscito .
Ovvio che ne approfitterei....!!

claudio.mussinatto

Disegnato da Paolo , fatte fare le cere , master in bronzo e poi metallo bianco...
Le modifiche le faremo , certamente...le cose o si fanno bene o non si fanno e a farle bene o a farle male ci si mette lo stesso tempo.
salutoni!!!

despx

Il 3D con le modifiche e già pronto al 80%, mancano i nuovi stanti a sbalzo e si parte con le stampanti x i prototipi... :wink:

Ciao
Despx

Giovanni Leone

despx ha scritto:

Il 3D con le modifiche e già pronto al 80%, mancano i nuovi stanti a sbalzo e si parte con le stampanti x i prototipi... :wink:

Ciao
Despx

Presumo che il telaio e`un unico pezzo e se si volesse fare un telaio allargato per il carro Lz bisognerebbe rifare tutto. Come per Capolinea, Lz e`anche un mio desiderio.

capolinea ha scritto:

Riprodurre modernisticamente un carro Serie Lz è sempre stato un mio desiderio, ma non sono ancora riuscito a risolvere il problema dello stampaggio delle fiancate.

claudio.mussinatto

Si e poi quella lunga serie di lamiere bugnate che compongono la fiancata non abbiamo idea di come farle senza inspessire troppo la parete della fiancata medesima

snajper

claudio.mussinatto ha scritto:

Si e poi quella lunga serie di lamiere bugnate che compongono la fiancata non abbiamo idea di come farle senza inspessire troppo la parete della fiancata medesima

Stampaggio con punzone/matrice?

claudio.mussinatto

Si è un ottima soluzione ma noi non siamo la Marklin...non avete idea dei costi..

despx

Visti gli spessori in gioco escluderei qualsiasi riproduzione in resina (stampata 3D o colata) e, giocoforza, una semplificazione che però giocherebbe a favore della solidità. In pratica riprodurre solo la parte esterna. Forse e ripeto forse... in questo modo una fusione in metallo bianco potrebbe essere fattibile.

Ciao
Despx

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Poz 1907...quasi finito...

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