Tiro su... sono troppo affezionato ai TTMK, vorrei mantenere viva l'attenzione sull'argomento sperando che questo thread non rimanga solo una bella palestra di sogni e desideri (a questo proposito vi confesso i miei: un carro con portelloni nervati e boccole a "muso di porco"), ma diventi anche un'occasione per "pensare" in modo "progettuale".
Non so voi, ma almeno per me i TTMK sono stati l'occasione per accumulare esperienza pastrugando senza rischiare di compromettere un piccolo capitale: sbagliando s'impara e di sicuro ho commesso tanti errori

; soprattutto mi hanno fatto pensare al lavoro che può esserci a monte del prodotto con cui mi diverto.
In effetti mi sono reso conto di aver (almeno io) trascurato che i TTMK sono un progetto commerciale; il progetto tecnico (cioè la scelta del soggetto da riprodurre) viene dopo e deve soddisfare(tutti od in parte) una serie di prerequisiti di notevole impatto economico:
- che sia riproducibile con l'uso esclusivo di stampi piani;
- che le due fiancate e le due testate siano uguali tra loro;
- che non presenti pannellature richiedenti incisioni troppo fini;
- che le minuterie sottili (maniglie, corrimani etc.) siano ridotta al minimo;
- che il mezzo reale abbia avuto una presenza massiccia nel parco FS;
- che ne siano esistite serie adatte al servizio internazionale;
- che ne siano esistite varianti e sottoserie realizzabili con pochi pezzi supplementari (boccole, volantino freno
a terra etc);
- avere prestato un servizio longevo, su più epoche;
- che non vi siano modelli commerciali analoghi, almeno come categoria di prezzo.
Fin qui sciacquo nell'ovvietà.... avrei però individuato due soggetti calzanti:
- carro a sponde alte tipo L (ce n'erano tanti con marcatura "EUROP");
- carro frigo Ibes (gli "Interfrigo" unificati di prima generazione, presenti anche nei parchi di altre Reti).
Buon modellismo,
Andrea Chiapponi