Salve a tutti!
Come da titolo ho deciso in questi giorni di tuffarmi in una breve ma interessante "avventura", per me nuova dato che è la prima volta che metto mano così' "pesantemente" su delle carrozze considerando poi che queste sono "nuove di pacca".
Parlo del set ACME 55252 e tale modifica riguarda la Uic-X tipo 1968.
In particolare il lavoro che avevo in mente era di effettuare un restyling della vettura in questione tramite:
- sostituzione delle porte in tinta con porte in color oro;
- modifica del sotto-cassa della vettura per renderlo coerente con tale versione della X 1968.
Per fare ciò è stato però necessario sacrificare un'altra vettura X della ACME dalla quale ho prelevato le 4 porte ed i relativi vetri ...
Perché ho deciso di fare ciò? Innanzitutto di tipo 1968 con porte in tinta ne ho già 2 della vecchia produzione ACME ed una terza era di troppo. Inoltre la ACME non ha mai prodotto una carrozza X non carenata con porte dorate (a parte la mista 1a/2a classe) per tanto ho deciso di provare a farlo io. Nonostante la Rivarossi le abbia prodotte e reggono ancora il confronto con le vetture odierne, personalmente la fattura generale della carrozza ACME l'ho sempre ritenuta migliore.
Partendo da una base come la Tipo 1968 del set in questione, arrivare a produrre ciò che avevo in mente non era troppo complicato e, con un pò di attenzione, non sarebbe stato necessario nemmeno effettuare alcuna riverniciatura.
Ma non avrei mai dato inizio ad un lavoro simile se non fosse stato per un motivo in particolare che mi ha spinto a:
- togliere di mezzo una carrozza difettata;
- recuperarne un'altra che "non era uscita" come mi aspettavo.
Cita:
PREMESSA: una breve recensione sul set "Espresso" di Acme (55251+55252)
Prima di cominciare è doveroso fare una premessa relativamente al set "Espresso" della Acme uscito pochi mesi fa (Set 55251+55252): personalmente presi entrambi i set da 3 carrozze più la vettura di prima classe, tutto rosso fegato.
Di questi set elogio tutto, veramente tutto: ottima fattura delle carrozze, veramente ben fatte e ben curate. Verniciatura stesa correttamente senza sbavature, interni dettagliati e finalmente nessuna impronta di colla negli interni.
Su questo non c'è veramente nulla da aggiungere, tanto di cappello per Acme!
Ma ahimè ritengo ci siano 3 grossi difetti che ora vado ad elencare e che a parer mio sono più che sufficienti a rendere vano quanto prima detto:
1) Come oramai è risaputo, ahimè, il grigio chiaro di tali carrozze è uscito troppo chiaro, quasi tendente al bianco. Questo ha portato le vetture ad essere non solo poco convincenti ad una prima occhiata (Rosso Fegato - Bianco anziché Rosso Fegato - Grigio?) ma anche a stonare completamente se accostate alle "vecchie" acme così come all'ultima produzione Rivarossi. Questa mancanza / superficialità nella scelta del colore la trovo inaccettabile visto e considerato che "fino a ieri" i colori erano corretti. Posso capire una coloritura leggermente diversa, ma non completamente.
2) Trovo inaccettabile anche il fatto che ad oggi alcune carrozze risultino ancora incurvate. Parlo in particolare delle X di 1a e 2a classe che montano i carrelli FIAT (dalle tipo '75 in poi se non erro). La X di 2a classe tipo 1975 del set 55251 ha questo difetto, è "bananoide" e purtroppo ciò è anche molto visibile. E' un problema di stampo oppure di quanto la vettura viene prelevata dallo stesso? Non lo so, non ne ho idea ... ma ciò che mi preoccupa è che questo difetto esiste già da diversi anni oramai, troppi ... e con diverse produzioni. Non so cosa pensare.
3) I ganci, nonostante il montaggio di ganci corti Roco o Fleischmann, tendono a far restare le vetture troppo distanti tra loro mentre invece le vecchie produzioni erano ben calibrate, ma questa la ritengo una scelta di ACME più che un difetto e, per quanto non la condivida affatto, è in effetti l'unica cosa che "posso" accettare.
Alla fine, con tanta pazienza e tanto olio di gomito, decisi che in qualche maniera potevo riparare a tali superficialità e quindi:
1) Con un leggero lavaggio di Grigio Scuro della Vallejo ho scurito il grigio troppo chiaro delle carrozze ACME riuscendo così a portarlo ad una tonalità più credibile. Tale lavoro, nonostante in seguito al lavaggio le vetture ora abbiano una leggera parvenza di "sporco", l'ho ritenuto soddisfacente.
3) Ho accorciato/arretrato il sistema di incastro del gancio di quasi 1 mm tagliandone una parte e "ricucendola" indietro: in questo modo, tramite l'uso di ganci corti, le vetture attaccate si accostano tra di loro in modo accettabile.
Ecco il risultato: la carrozza a sinistra è una ACME mista 1a/2a classe (vecchia produzione), quella a destra fa parte del nuovo set "Espresso" (si può vedere il grigio troppo chiaro, nonostante le condizioni di luce non siano delle migliori) e centralmente la carrozza del nuovo set "Espresso" con il grigio chiaro opportunamente scurito.
(cliccare sull'immagine per ingrandirla)
Purtroppo relativamente all'incurvatura della tipo 1975 non sono riuscito a farci nulla, incurvata era ed incurvata sarebbe rimasta e questa cosa proprio non la potevo tollerare ...
Inoltre lo scurimento della tipo '68 non ha dato i risultati sperati: forse troppo diversa dalle altre 1968 di vecchia produzione non riusciva a convincermi e così "non riuscivo a vederla".
Prima di cominciare è doveroso fare una premessa relativamente al set "Espresso" della Acme uscito pochi mesi fa (Set 55251+55252): personalmente presi entrambi i set da 3 carrozze più la vettura di prima classe, tutto rosso fegato.
Di questi set elogio tutto, veramente tutto: ottima fattura delle carrozze, veramente ben fatte e ben curate. Verniciatura stesa correttamente senza sbavature, interni dettagliati e finalmente nessuna impronta di colla negli interni.
Su questo non c'è veramente nulla da aggiungere, tanto di cappello per Acme!
Ma ahimè ritengo ci siano 3 grossi difetti che ora vado ad elencare e che a parer mio sono più che sufficienti a rendere vano quanto prima detto:
1) Come oramai è risaputo, ahimè, il grigio chiaro di tali carrozze è uscito troppo chiaro, quasi tendente al bianco. Questo ha portato le vetture ad essere non solo poco convincenti ad una prima occhiata (Rosso Fegato - Bianco anziché Rosso Fegato - Grigio?) ma anche a stonare completamente se accostate alle "vecchie" acme così come all'ultima produzione Rivarossi. Questa mancanza / superficialità nella scelta del colore la trovo inaccettabile visto e considerato che "fino a ieri" i colori erano corretti. Posso capire una coloritura leggermente diversa, ma non completamente.
2) Trovo inaccettabile anche il fatto che ad oggi alcune carrozze risultino ancora incurvate. Parlo in particolare delle X di 1a e 2a classe che montano i carrelli FIAT (dalle tipo '75 in poi se non erro). La X di 2a classe tipo 1975 del set 55251 ha questo difetto, è "bananoide" e purtroppo ciò è anche molto visibile. E' un problema di stampo oppure di quanto la vettura viene prelevata dallo stesso? Non lo so, non ne ho idea ... ma ciò che mi preoccupa è che questo difetto esiste già da diversi anni oramai, troppi ... e con diverse produzioni. Non so cosa pensare.
3) I ganci, nonostante il montaggio di ganci corti Roco o Fleischmann, tendono a far restare le vetture troppo distanti tra loro mentre invece le vecchie produzioni erano ben calibrate, ma questa la ritengo una scelta di ACME più che un difetto e, per quanto non la condivida affatto, è in effetti l'unica cosa che "posso" accettare.
Alla fine, con tanta pazienza e tanto olio di gomito, decisi che in qualche maniera potevo riparare a tali superficialità e quindi:
1) Con un leggero lavaggio di Grigio Scuro della Vallejo ho scurito il grigio troppo chiaro delle carrozze ACME riuscendo così a portarlo ad una tonalità più credibile. Tale lavoro, nonostante in seguito al lavaggio le vetture ora abbiano una leggera parvenza di "sporco", l'ho ritenuto soddisfacente.
3) Ho accorciato/arretrato il sistema di incastro del gancio di quasi 1 mm tagliandone una parte e "ricucendola" indietro: in questo modo, tramite l'uso di ganci corti, le vetture attaccate si accostano tra di loro in modo accettabile.
Ecco il risultato: la carrozza a sinistra è una ACME mista 1a/2a classe (vecchia produzione), quella a destra fa parte del nuovo set "Espresso" (si può vedere il grigio troppo chiaro, nonostante le condizioni di luce non siano delle migliori) e centralmente la carrozza del nuovo set "Espresso" con il grigio chiaro opportunamente scurito.
(cliccare sull'immagine per ingrandirla)
Purtroppo relativamente all'incurvatura della tipo 1975 non sono riuscito a farci nulla, incurvata era ed incurvata sarebbe rimasta e questa cosa proprio non la potevo tollerare ...
Inoltre lo scurimento della tipo '68 non ha dato i risultati sperati: forse troppo diversa dalle altre 1968 di vecchia produzione non riusciva a convincermi e così "non riuscivo a vederla".
, ma il giorno dopo mi sono rimesso subito al lavoro 
