Grazie Umberto per la tua testimonianza, che conferma la mia impressione fugace di tanti anni fa.
In questa foto forse c'è il motivo per cui la LIMA lo destinò al carico di assi ferroviari:

Questo è un carro molto simile ed è interessante notare le pareti coricate all'interno:

Il carro è ovviamente in linea con i metodi produttivi della LIMA d'antan: grossi ganci fissati a perni, sottocassa qui inesistente e ceppi dei freni lontanissimi dai cerchioni:

La prima cosa da fare è rimuovere i ganci e creare la sede per i meccanismi dell'aggancio corto.


La sede ricavata non è sufficientemente ampia per ospitare uno dei due meccanismi ROCO. Ci stanno benissimo quelli della FLEISCHMANN, forse per la scala N:

Le ruote erano un po' troppo grandi, anche nei bordini; ci vanno benissimo due assi recuperati da un TTMKit:

Purtroppo il carro risulta un pochino più alto di quanto desiderato; ruote ancora più piccole mi sembrerebbero sproporzionate e spostare in alto le boccole è possibile ma impegnativo e dubito di riuscire a ottenere un perfetto allineamento. In compenso il gancio si può abbassare senza problemi.
Prossimo passo: i ceppi dei freni.
Buona serata,
Rodolfo