D'accordo pienamente con Centu, dato che dagli italiani non ne cavi nulla fino a che non li prendi per il portafoglio...
Ho idea che tutti i discorsi di educazione e prevenzione lascino il tempo che trovano se prima non si è svuotato per benino il conto corrente a questo branco di imbecilli: poi casomai se ne riparla.
Condannali ad eseguire personalmente i lavori di pulitura o in alternativa a pagarne le spese, con l'aggiunta comunque di una sonora contravvenzione e vedi che la volta dopo non lo fanno più.
Poi buona parte di questi così detti artisti (artisti?...francamente quei pasticci sono brutti, insignificanti e tutti uguali ) sono minori, quindi la multa la paga papà, si spera con le dovute conseguenze tra le mura domestiche.
Se a 16 anni avessi fatto una cosa del genere mio padre mi avrebbe gonfiato la faccia a ceffoni e legato alla gamba del tavolo per una settimana (...ovvero inflitto un castigo solenne), ma mi pare di capire che genitori con le palle di sotto non se ne trovino quasi più.
Saluti, Marco.

vorrei solo dire che la mia indignazione non c'è solamente per i mezzi storici , ma anche quando si colpiscono mezzi ordinari. io in quanto appassionato non ritengo una piano ribassato o una E633, figli di un dio minore solo perchè "non" storici. ogni treno è sacro. lo dico perchè qualcuno (spero solo per battuta) prende come scusa l'XMPR per giustificare scempi vari..... non è bello ,tutto qui.

Perfettamente d'accordo con l'ultima affermazione di E 464 069. Del resto è quello che ho scritto anch'io qualche post fa.
Il succo della questione è che non mi piace l'idea che ci sia gente che si possa permettere di "colorare" dei veicoli ferroviari. Io alla mattina non mi sveglio decidendo di "colorare" la prima macchina che trovo per strada , per il solo gusto di farlo (non capisco neanche la soddisfazione...). Tutto qua. E penso (spero...) che su questo, almeno qui, si possa essere tutti d'accordo.

Non è che si tratta anche di un problema di sorveglianza? Vero che ci sono gli imbecilli, ma vero anche che i mezzi sono veramente alla mercè di tutti.

bhe sorvegliare tutti i mezzi e impossibile , ma rendere le persone piu civili sarebbe meglio visto che e vietato entrare nelle zone della ferrovia e per questo non si dovrebbe entrare e basta!!!.. purtroppo non si possono erigere muri alti 4 metri! con filo spinato è torrette ogni 100 metri!

Visto che se uno fotografa lo vedono subito, perchè non vedono chi "sporca" (a Trieste abbiamo un termine volgaruccio...)?

perche tu stai in stazione e comunque vedono che sei una persona civile , invece gli altri sanno che non ci sono tanto con la testa e non ci rischiano la pelle!.. va bhe che tanto ormai la security l'hanno tolta da quasi tutte le parti!! l'unica cosa che mi dispiace e che la bionda con la 5° non la vediamo piu!!! un posticino in ferrovia glielo si poteva trovare!!!!

ovviamente provate anche solo a sfiorare qualche automobile sotto casa e in men che non si dica vedreste rivolte popolari, carabinieri e polizia in cerca dei cattivoni che fanno male alle auto...... (non è da fare nemmeno sulle auto , ben s'intende!)
ciao