Credo che il confronto postato da Andrea sia assimilabile a quanto succede oggi con una normale automobile moderna, a confronto con una 131 Supermirafiori in un frontale...

Ciao

Grazie ad Andrea per le spiegazioni molto interessanti!

Ma, allora i Tigri sono stati costruiti già come le loco moderne alla fine...?


saluti

strutturalmente sì, erano gia moderne se paragonate alle 646/656, sulle quali però in caso di incidente, l'unica cosa che si salvava era proprio il telaio........ se cercate le foto dell'incidente di solignano (scontro trà merci con 633/656 protagoniste) si vede che ad avere i maggiori danni e stata proprio la tigre.

Andrea ha pinamente ragione,oltre a quello di Solignano,anche l'incidente di Chiasso (morti i due macchinisti della E.636) tra le locomotive E.636 una E.633 in manovra a Chiasso,chi ha avuto la peggio è stata la E.636.

infatti..... cabina più robusta (per ragioni antinfortunistiche) ma telaio più debole alle sollecitazioni anomale..... valli a capire i progettisti.....

Semplice, l'assorbimento d'urto non si sposa con la rigidità.
In più sulle moderne locomotive, mancando il perno di tenuta e rotazione dei carrelli, tante parti non ci sono perchè non servono più a niente, fanno solo peso.
Infine l'utilizzo di una struttura a traliccio o carrozzaria partecipante (non proprio portante perchè molte parti sono asportabili per manutenzione, serve a rispiarmiare il peso da destinare alle apparecchiature di bordo, se solo togliamo: impedenze, filtri e/o traformatori abbiamo tolto oltre il 20% di peso, altrettanto togliendo i sistemi di raffreddamento dell'elettronica.

tornando al discorso della 112 ,mi è stato riferito che, da un treno in partenza lato italia, a causa dell'intervento dell'SCMT si sarebbe spezzato il gancio dell'ultimo carro di coda.. che nonostante fosse frenato, a causa dello svuotamento della condotta, per via della pendenza si sia mosso in direzione proprio del 652... su cui erano presenti due macchinisti nella cabina incidentata e un manovratore nell'altra cabina... per fortuna nessuna conseguenza per il personale.. tranne che per il manovratore che si è rotto un gamba..

Ma il sistema di frenatura non funziona esattamente nella maniera opposta?

e invece e giusto...... l'aria in condotta è una cosa.... se manca il mezzo frena. il serbatoio ausiliario e il cilindro a freno con la relativa valvola tripla sono un'altra..... li l'aria ci deve essere, senno i freni sull'asse come li stringi?

E non c'è nessuna valvola di ritensione?

Una precisazione, dato che si tratta di un carro moderno non esiste più la valvola tripla ma il distrizutore W-U o OerliKon, che in buona sostanza fanno lo stesso lavoro della trilpla con in più la possibilità di graduare in sfrenatura l'azione dei freni.

Carlo Pezzini

giusto carlo! io ragiono a vapore......

si sono dimemticati di dare il freno a mano ( stazionamento )

di chi?

della E.652.112