marchetti625 ha scritto:
Forse perchè c'era una tonnellata d'amianto? Forse perchè gli "storicissimi",interni erano una "poltiglia"? Forse perchè "l'unico rotabile" era fin troppo moderno e non proprio come quelli costruiti anteguerra e rientranti in quella famosa legge che li tutela? Forse perchè gli altri 200 e passa salvati,non sono,proprio come i "modellini"che quando non si usano si ripongono nelle scatole e hanno bisogno di una cosa che si chiama manutenzione e costa soldi farla? O quella è GRATIS e la vuoi offrire te?

Forse perchè qualcosa di meglio c'è ancora in giro? ..... Così eh! Senza pretese.Volevi delle risposte. Ecco alcune cose che mi sono venute in mente....
Max RTVT
Il Cantamessa era stato reso edotto dell'intenzione di salvare questa X e non aveva detto di no al suo salvataggio previa verifica che:
- vi fosse un certo interesse da parte di appassionati e semplici cittadini (cosa che è stata ampiamente dimostrata)
- gli interni non fossero devastati come gli era stato anticipato da qualcuno.
Verificato che gli interni erano sostanzialmente integri e che vi fosse una manifestazione di sostegno economico da parte di ACME si era optato per BLOCCARE la demolizione in attesa del da farsi.
Solo dopo qualche giorno è uscita la notizia che la X non è nella lista delle priorità della Fondazioni in quanto (cito)" è rugginosa, i carrelli sono marci, gli impianti elettrici sono distrutti" (però gli interni andrebbero bene

) e "improvvisamente" si scopre che per rimetterla a posto occorrono alcune centinaia di migliaia di euro
Morale: c'è puzza di presa in giro! Se la cosa non stava cuore alla fondazione la stessa poteva dirlo subito, senza troppi giri di parole. Sarebbe stato corretto ed educato almeno nei confronti di chi s'è SBATTUTO per salvarla. In second'ordine poteva almeno metterla al sicuro in un capannone in attesa di tempi migliori.
E invece mi tocca leggere pure gli interventi una tantum (fossero realmente una tantum...) di tal MARCHETTI che ci tiene a farci sapere che a lui, della X, non gliene frega niente (giustamente, per uno che si occupa solo di materiale di trazione una carrozza vale l'altra...

)
Beh, almeno ora sappiamo come la pensa una parte dei soci delle varie realtà gestite dalla "fondazione".
Ah, cosa avete fatto di bello per ricordare i 175 anni delle FU Ferrovie dello Stato, oltre al solito rinfresco a bigné e champagne a porte chiuse????
