Notizie ufficiali di carrozze in grigio ne abbiamo solo dal 1964.
Che quella carrozza tenda al grigio è altrettanto fuor di dubbio, ma le scritte sono appena percettibili.
La patina di grigio è molto uniforme, quindi...l'ipotesi fotografica avanzata da Pietro sembra a questo punto la più plausibile, a meno che non esistano esperimenti di cui io non sono a conoscenza. Se anni dopo hanno ricolorato una intera E.444 per fare un film, a questo punto una carrozza a confronto sarebbe quasi normale......

ok...ma per essere così sporca e così grigia cosa gli hanno fatto?
è stata pucciata nelle ceneri dell'acciaieria di genova?
....non lo so....ma è assai comune negli anni 50 vedere vetture così conciate...un appassionato"anziano" ricorda pulizie esterne sommarie fatte con cascame unto...e quindi la cosa si spiega....forse non come se fossero pulite nelle acciaierie di Genova ma poco ci manca....ripeto guardate le foto a colori anni 50 e primi 60 e di carrozze così conciate ne trovate parecchie
pietro

Rileggendo l'intervento di Marino credo sia il più plausibile...anche perchè il colore grigio che noi vediamo è uniforme...tetto compreso...come poi fu usato per le carrozze in castano, col ricasco dell'imperiale nello stesso colore della cassa...

Pietro invece ipotizza una ricoloritura provvisoria tipo "livrea fotografica"...e se invece l'azienda FS avesse messo volontariamente quella carrozza in livrea sperimentale in composizione al treno della scena del film?? Diciamo per presentare in sordina il nuovo colore alla "clientela"? (Ho usato un termine "morettiano" ...scusate...)

pur non escludendo del tutto l'ipotesi "fotografica" per esigenza di scena.. la visione di altre foto anni 50 mi porta sempre più allo"sporco uniforme" derivato dalle pratiche di pulizia sommaria ..anche nelle carrozze di altre foto coeve non v'è pressochè traccia di chiazze o colature o macchie,,,,
pietro

Potrebbe essere un'ipotesi, seppur assai remota...ma anche sul tetto?? Nella foto il tetto è grigio...notoriamente è proprio il tetto ad essere il più soggetto a sporcarsi a causa di eventi atmosferici come pioggia e sole...e non ultimi i materiali provenienti dal pantografo della locomotiva (nel caso la carrozza fosse quella di testa...) che ungono e sporcano ciò che è posto nelle immediate vicinanze...

Rimango della mia idea.Avendo visto negli anni passati come pulivano le carozze,se avessero usato dell'olio per mè sarebbero diventate piu' lucide,usavano una specie di polvere per pulire i vetri,la carozzeria la pulivano con del solvente molto forte dove la vernice non ne subiva dalle alterazioni della composizione del solvente,la verniciatura venivano fatte a pennello come sulle locomotive e con vernice molto resistente.Potrebbe essere un colore dato come antiruggine provvisoriamente per poi essere come detto riverniciata nei suoi colori.In'oltre penso che in quell'anno non avevano ancora ben in mente di attuare la colorazione grigio ardesia.
La E.444.046 modificata a mo' di E.140 DB per ADVALANCE EXSPRESS modificata nella verniciatura e prese d'aria avvenuta nel DL di Milano Centrale era solo per scena cinematografica
http://ferramatori.it/
Puo' essere che non potendo utilizzare altre vetture per scene cinamatografiche hanno preso alcune che servivano per la composizione del treno attingendo in qualche squadra rialzo dove erano in sosta le vetture per le riparazioni.Tantovero che una vettura quella dove scende il bel Marcello Mastroianni sembra fresca fresca di verniciatura appena uscita dalla squadra rialzo.
Ovvimente è solo una mia ipotesi di ragionamento

*PS dopo aver fatto indigestione di locomotive,trovo molto interessante l'argomento vetture

La vettura in perfetta cromia castano-isabella lucido da cui scendono gli attori protagonisti del film all'epoca in cui fu girato era stata consegnata alle FS da non molto per cui era praticamente nuova.
Leggendo poi gli interventi di Pietro Merlo in merito alle sporcature mi vengono in mente due parole fatte con un amico ferroviere e appassionato del tema carrozze,che mi invitava a ricordare,a proposito di questa mitica carrozza di cui stiamo discutendo,alcune scene tratte dal film La Baia di Napoli dove si vedono in stazione ad inizio e fine film diverse vetture con vari gradi di sporco tra cui centoporte,33000 e derivate, che tendevano a somigliare moltissimo a quella delle riprese restituendone l'aspetto grigiastro e sporco.

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Quoto e straquoto centu...per vedere una vettura con uno sporco così uniforme ci vuole mooolta fantasia...

si indovinano le scritte gialle......
se permettete questo è l'indizio che mi orienta allo "sporco uniforme " frutto delle modalità di pulizia sommaria e mi fa escludere una riverniciatura in livrea particolare.....cosa confermata inoltre da foto di tante vetture in situazione analoga come già ho detto.
pietro

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Appunto....

proprio sicuri? non vi ricordate che fine faceva, negli anni 60, il verde su parecchie carrozze SBB? diventava un "quasinero" uniforme e non era certo un esperimento di verniciatura!
pietro

Io direi di fare un confronto con un'altra foto dove ci sono nello stesso treno una carrozza in castano/isabella e più carrozze in grigio ardesia...la foto è tratta da tuttotreno tema n.17 (ferrovie italiane anni 70), pag. 30. Chi lo ha nella propria libreria ferroviaria può naturalmente vedere...Ebbene qui abbiamo una carrozza ABDT 66 in castano/isabella nel 1972, una delle ultimissime credo...e a fianco abbiamo una "Corbellini" a 2 assi...il tutto trainato da una 625...tenendo in considerazione che all'epoca questi non erano proprio dei servizi di punta per le FS, anzi...proprio il contrario, la tenuta estetica di questi rotabili non era proprio irreprensibile...tenuto conto quindi di tutto lo sporco più o meno accumulato su queste carrozze, anche per colpa della trazione a vapore con tutto ciò che ne consegue, quindi fuliggine, ruggine, colature sulla cassa a causa dei rigagnoli di pioggia e chi ne ha più ne metta...io vedo distintamente il castano, l'isabella e il grigio ardesia...non vi è possibilità di confondersi...