Duegieditrice.it
https://www.forum-duegieditrice.com/

SOS ROMULUS anni '70
https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=16&t=30535
Pagina 1 di 2

Autore:  CiZeta [ mercoledì 12 novembre 2008, 16:38 ]
Oggetto del messaggio:  SOS ROMULUS anni '70

Buon giorno a tutti,
mi chiamo Cristiano e sono l'ultimo iscritto ai forum della Duegi.
cercando disperatamente in Internet informazioni sulla composizione del Romulus ho trovato alcuni interventi di qualche tempo fa sui vari forum di questo portale.
Vengo immediatamente al dunque: sto cercando disperatamente la composizione dell'«espresso» Romulus (nel tratto Udine-Tarvisio) ambientato nel periodo estivo seconda metà degli anni settanta (1975-1977) in quanto desidererei realizzare la riproduzione modellistica in H0 di quel convoglio.
Dai miei vaghi ricordi dell'epoca (da bambino lo vedevo passare ad Udine ogni mattina e lo aspettavo trepidante al passaggio a livello come l'evento ferroviario del giorno...) la composizione era qualcosa del tipo:

- E.646 di I o II serie in testa;
- sezione austriaca di carrozze viaggiatori (se non ricordo male una decina) in livrea verde scuro che si chiudeva con un bagagliaio OBB;
- uno o due carri coperti FS tipo G con intercomunicante (mitici!);
- bagagliaio/postale FS che apriva la sezione italiana con carrozze X e, se non ricordo male, carrozze tipo 1959 o simili (anche qui una decina in tutto);
- E.645 oppure E.636 di spinta in coda (sempre presente).

Il problema è che non so di che tipo fossero le carrozze austriache e se ci sia una riproduzione modellistica di queste in H0, quale tipo di postale FS ci fosse e che carrozze FS venissero realmente messe in composizione.

Qualcuno saprebbe aiutarmi?

Grazie in anticipo per tutto quello che chiunque potrà fare per aiutare un grande appassionato... disperato!!!

Cristiano Zenato

Autore:  best [ mercoledì 12 novembre 2008, 21:23 ]
Oggetto del messaggio: 

ciao cristiano!

sei quel cristiano zenato?
quello del libro evoluzione storica e tecnica del segnalamento.....?
libro che ho apprezzato moltissimo, uno dei più belli che abbia mai letto!

per tornare alla tua domanda, prova a chiedere nel topic: "composizioni internazionali" nel settore modellismo! forse qualcuno riesce ad aiutarti!

Autore:  CiZeta [ giovedì 13 novembre 2008, 9:19 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao,
sì, sono quel Cristiano Zenato del libro!
Ti ringrazio molto per gli apprezzamenti al mio lavoro sul segnalamento, fa sempre piacere riceverli e soprattutto sono molto contento che ti sia piaciuto il mio libro. Per inciso sto lavorando al mio secondo "sforzo editoriale" sullo stesso stile del primo, cioè ricco di foto, disegni e soprattutto con un testo più lineare e scorrevole possibile che cerchi di incuriosire i lettori e non di annoiarli. Il libro riguarderà la storia e la tecnica del Blocco Elettrico Manuale FS con doverosa introduzione sulla nascita dei sistemi di blocco in generale quindi i primordi, il segnalamento a campana in Italia, il bastone pilota in Inghilterra ed in Italia e poi finalmente il blocco Hodgson, il Cardani, quello a Settore in uso nella Venezia Tridentina ed infine il B.E.M. FS con super-dovizia di foto interne e di schemi completamente ridisegnati al PC di come funziona, come si usa (anche se ancora per pochissimo ed in pochissimi impianti FS) e come viene interfacciato ai posti di blocco limitrofi.
Insomma, una sorta di "tutto quello che avreste voluto sapere sul B.E.M., ma non avete mai osato chiedere" dove cerco di sviscerarne i vari modelli utilizzati nel corso del tempo ma soprattutto come funziona[va]no, a tutto vantaggio di quegli appassionati (e mi risulta che ce ne sia davvero più di uno) che sono riusciti a salvarne una coppia dalla demolizione portandoseli in casa e che desiderano capire come fare per trasformare la propria stanza di casa in un Posto di Blocco FS funzionante!

Ti ringrazio molto per la "dritta" sul mio problema del Romulus: proverò senz'altro a fare come mi suggerisci.

Ciao, grazie del messaggio & a presto,

Cristiano.

Autore:  best [ giovedì 13 novembre 2008, 15:50 ]
Oggetto del messaggio: 

grazie a te!
prenderò senz'altro il tuo prossimo lavoro
che da come leggo rappresenterà senz'altro un'altra pietra miliare!

Autore:  giovanni andretta [ venerdì 14 novembre 2008, 22:03 ]
Oggetto del messaggio: 

Cristiano, vai qui e guarda!!
http://www.pugio.it/images/Clamferr/Nuo ... vigo1b.jpg
Ciao, g.

Autore:  tobruk [ venerdì 14 novembre 2008, 22:06 ]
Oggetto del messaggio: 

giovanni andretta ha scritto:
Cristiano, vai qui e guarda!!
http://www.pugio.it/images/Clamferr/Nuo ... vigo1b.jpg
Ciao, g.


Si noti tra l'altro le sagome dei mezzi che si stagliano con le loro ombre sul muro bianco... :!:

Autore:  franco.tanel [ sabato 15 novembre 2008, 13:00 ]
Oggetto del messaggio: 

Onestamente non saprei indicare la composizone; ma mi sento di escludere i carri G col mantice. Ma vedrai che qualcuno qui sul forum ti darà la composizione tipo....

Autore:  e444 [ domenica 16 novembre 2008, 14:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Vedo bene in quella foto, in seconda posizione dietro la e444, una carrozza self-service?

Autore:  CiZeta [ lunedì 24 novembre 2008, 11:22 ]
Oggetto del messaggio: 

franco.tanel ha scritto:
Onestamente non saprei indicare la composizone; ma mi sento di escludere i carri G col mantice. Ma vedrai che qualcuno qui sul forum ti darà la composizione tipo....



I carri G col mantice (almeno uno sempre presente tra il bagagliaio austriaco ed il postale italiano, per lo meno fino al 1976, anno del terremoto in Friuli) non vanno esclusi, semplicemente perchè me li ricordo alla perfezione in quanto erano intercalati tra la sezione austriaca di testa e quella italiana di coda di carrozze viaggiatori. Mi ricordo che tutte le mattine d'estate andavo ad appostarmi al passaggio a livello di via Cividale o a quello di via Planis di Udine, oppure mi mettevo con la faccia contro l'inferriata dell'orto di casa dei miei nonni prospicente la ferrovia Pontebbana proprio per godermi lo spettacolo di questo treno internazionale lunghissimo... e l'attrazione maggiore per me era proprio costituita - oltre che dalla sempre presente spinta in coda - da questo/i carro/i serie G con mantici. Tra l'altro non mi davo pace sul fatto che venissero utilizzati uno o due carri merci in mezzo ad un convoglio viaggiatori!

Per questo motivo metterei la mano sul fuoco sulla presenza del carro G a metà Romulus, almeno fino alla prima metà degli anni '70.

Cristiano

Autore:  direttisssimo [ mercoledì 31 dicembre 2008, 22:07 ]
Oggetto del messaggio: 

giovanni andretta ha scritto:
Cristiano, vai qui e guarda!!
http://www.pugio.it/images/Clamferr/Nuo ... vigo1b.jpg
Ciao, g.

bella foto, ho cercato su maps.live.com il punto dove potrebbe essere stata scattata la foto, è possibile che sia questo?
http://maps.live.com/#JnE9eXAucm92aWdvJ ... cxNDg0Mzc1
visti i capannoni vicino alla linea.

Autore:  CiZeta [ mercoledì 7 gennaio 2009, 17:57 ]
Oggetto del messaggio: 

franco.tanel ha scritto:
Onestamente non saprei indicare la composizone; ma mi sento di escludere i carri G col mantice. Ma vedrai che qualcuno qui sul forum ti darà la composizione tipo....


Buon 2009 a tutti!
A riprova della mia insistenza (supportata dai miei ricordi di ragazzino) contro il parere di Franco Tanel sull'esclusione del carro G con mantici di comunicazione intercalato nella composizione del Romulus della metà anni '70 sono riuscito a trovare, grazie alla preziosa collaborazione di un amico, la composizione del convoglio in parola relativamente all'estate 1971 che riporto in calce:

Immagine

Si noti la sequenza «Ds10 - H - Us*» che significa rispettivamente:

Ds10 = Bagagliaio [D] con corridoio laterale [s] austriaco [10=öBB]
H = carro coperto vecchia codifica: poi diventerà serie G
Us* = Postale [U] italiano con corridoio laterale [s] serie X [*].

Ricordo che il trattino [-] tra un veicolo e l'altro sta ad indicare la presenza dei mantici di intercomunicazione, dimostrando così la presenza del carro coperto FS a 2 assi con mantici tra la sezione "straniera" (che terminava col bagagliaio austriaco) e quella "italiana" (che iniziava con la carrozza postale).

Questa composizione annovera 16 veicoli + E.646 in testa + E.626 di spinta in coda.
Ricordo però molto bene che a metà anni '70, fermo restando l'orario di partenza da Udine alle 10:14, si arrivava anche a 18 elementi trainati: se qualcuno possedesse dati più precisi in merito alla composizione del Romulus ad esempio del 1975 (che è quella che cerco)... si faccia avanti!

Si notino infine come curiosità:
La carrozza tedesca, facoltativa infrasettimanalmente ed obbligatoria il sab e la dom, in fondo a sinistra [B8-g];
Le carrozze miste DB ed öBB [AB8-AB10];
La carrozza letti russa circolante il sabato [WLAB17-d];
La carrozza letti FS-RIC sempre presente [WLAB2];
La carrozza di I classe austriaca circolante solo il sabato [A10-cd];
La carrozza ristorante austriaca [BR10-b] sprovvista di porta segnali e quindi da non mettere in coda al convoglio.

Cristiano Zenato.

Autore:  Casaralta [ giovedì 8 gennaio 2009, 14:53 ]
Oggetto del messaggio: 

E bravo Cristiano!! Ma questa è scienza o fantascienza!! Sei un pozzo d'informazioni!! Interessantissima la composizione e le curiosità che hai fatto notare. Grazie e Buon 2009 anche a te e saluti da Bologna!!!
Max Finelli

Autore:  luigi402A [ giovedì 8 gennaio 2009, 18:05 ]
Oggetto del messaggio: 

secondo me quello dello schema segnalato non può essere il Romulus, sia per l'orario (Udine 10.00 Tarvisio 11.58 ) che per la presenza di carrozze notturne (il Romulus è sempre stato un collegamento esclusivamente diurno); potrebbe trattarsi dell'Italien Osterreich Express

Autore:  CiZeta [ venerdì 9 gennaio 2009, 10:51 ]
Oggetto del messaggio: 

luigi402A ha scritto:
secondo me quello dello schema segnalato non può essere il Romulus, sia per l'orario (Udine 10.00 Tarvisio 11.58 ) che per la presenza di carrozze notturne (il Romulus è sempre stato un collegamento esclusivamente diurno); potrebbe trattarsi dell'Italien Osterreich Express


Buongiorno Luigi, e bentrovato!
Ti ringrazio per l'intervento, grazie al quale mi hai messo la classica pulce nell'orecchio e sono andato a controllare le fotocopie che mi sono state fatte.
In effetti nelle tavole di composizione il Romulus porta il numero 230 (RM 8:10 - UD 16:14/16:22 - Tarv 17:10/17:50 - Wien) e 231 (Wien - Tarv 13:08/14:28 - UD 15:56/16:00 - RM 24:00), mentre il treno di cui mi interessa la composizione è marcato come 232 (VE S.L. 7:56 - UD 10:02/10:14 - Tarv 11:20/11:58 - Wien).
Non credo nemmeno si tratti dell'Italien Osterreich Express, perchè in tal caso ne sarebbe riportata la denominazione nelle tavole stesse.
A questo punto le riporto integralmente in calce, nella speranza che qualcuno possa aiutarmi a districarmi tra la marea di nozioni di queste tavole di composizione ed a capire che treno fosse questo benedetto 232... che ricordo essere lungo eterno, con carro chiuso sempre presente intercalato tra la sezione "straniera" e quella "nazionale" con mantici intercomunicanti e con spinta in coda fissa da UD a Tarvisio.
Attendo fiducioso aiuti e commenti.
Grazie,

Cristiano.
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine

Autore:  luigi402A [ venerdì 9 gennaio 2009, 11:06 ]
Oggetto del messaggio: 

allora ci troviamo di fronte all'antenato del "Gondoliere" :wink:

Pagina 1 di 2 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n° 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice