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E 404 dell'ETR X/Y 500
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Autore:  Freccia della Laguna [ martedì 4 luglio 2006, 15:10 ]
Oggetto del messaggio:  E 404 dell'ETR X/Y 500

Ciao, passando con l'eurostar nei giorni scorsi per Firenze ho notato dal finestrino due locomotive E404 di quelle che erano in composizione ai primi ETR 500, facilmente riconoscibili per i fanali tondi (ma NON coperti da delle "sbarrette" di ferro), che non mi ricordo se appartenessero all'ETR X 500 o a uno degli ETR Y 500.

Erano in stato di preoccupante abbandono, agganciate lato intercomunicante e con i musetti alzati in modo che erano esposti gli organi di trazione, fra l'altro agganciato a una delle due c'era un locomotore del gruppo 208 (credo); ciò che vorrei sapere è da quando gli ETR X-Y 500 furono ritirati dal servizio, che ne è stato delle carrozze che avevano in composizione, quali sono e quando furono accantonate quel paio di 404 che ho visto, e se per caso c'è qualche possibilità di recuperarle (in quanto primi esemplari di ETR 500 non sfigurerebbero tra il materiale storico).

Ciao
Paolo

Autore:  Gabriele [ martedì 4 luglio 2006, 15:22 ]
Oggetto del messaggio: 

Quelle accantonate a Firenze sono le E404 001 e 002, che facevano parte del primo ETR Y 500 soprannominato "Romolo". Le altre (003 e 004) mi pare siano rimaste a Pavia, ma non ne sono sicuro. La E404 000 dell'X 500 (quella con le "sbarrette" davanti ai fari...o meglio, le aveva dato che non ha più nemmeno i fari) è desolatamente abbandonata a Pontassieve.

Molte delle carrozze dei due Y 500 sono state recuperate e messe in composizione ai due ETR500 diagnostici per la AV di RFI, ovviamente con delle nuove E404 serie 600.

Autore:  eu43007 [ sabato 8 luglio 2006, 14:16 ]
Oggetto del messaggio: 

Eccole qua accantonate,ogni volta che ci passo mi viene il magone.
Se penso che circa 15anni fa queste macchine avevano realizzato il record italiano di AV(316.5Km/h)e che da queste macchine derivano gli odierni treni AV italiani mi fa ancora di più convincere che il treno in Italia non esiste,la cultura ferroviaria,la storia ferroviaria italiana non c'è.
Il discorso si può ovviamente allargare alle tartarughe,agli ETR220/250/300 etc etc di cui ormai non resta praticamente più traccia.
In Francia al museo ferroviario di Mulhouse(spero si scrivi cosi)conservano una locomotiva elettrica che a metà anni sessanta stabilì il loro record di velocità...e il museo Pietrarsa è chiuso.Immagine[/url]

Autore:  G-master [ sabato 8 luglio 2006, 20:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Sì, veramente da monumentare: come simbolo dell'era Es*, cioè dell'abolizione degli IC rapidi, del servizio postale, dell'xmpr, della decadenza e dello sfascio dei servizi locali, dell'aumento delle tariffe indiscriminato, dei licenziamenti di massa di personale esperto, della quasi abolizione del servizio merci, della manutenzione ridotta al minimo...
vogliamo continuare?

Autore:  ferrante [ martedì 11 luglio 2006, 10:04 ]
Oggetto del messaggio: 

grande G!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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