Giugno 1927, a Washington D.C. il presidente Coolidge promuove sul campo Charles Lindberg al grado di colonnello e gli conferisce la Distinguished Flying Cross.

Due agenzie di New York che producono cinegiornali filmano l'evento, ma quella che riesce a fare arrivare per prima le immagini ai newyorkesi vince con ore di anticipo.

Che mezzo ha usato l'agenzia vincente ? E la perdente :> ?

Suggerimenti: il presidente della prima compagnia ha ricevuto il titolo di Gianoziano Onorario alla Memoria.

@Marco Bruzzo: NON È OT (altro indizio )

@Crosshead: se non dai la risposta giusta per primo mi deludi .

Avrei scelto la PRR 460,






nicknamed the "Lindbergh Engine", is a Pennsylvania Railroad E6s steam locomotive now located in the Railroad Museum of Pennsylvania, outside of Strasburg, Pennsylvania in the United States.
It was built in 1914 and became famous after racing an aircraft to New York City carrying newsreels of Charles Lindbergh's return to the United States after his transatlantic flight in 1927

After returning from Europe and his transatlantic flight on June 11, 1927, Charles Lindbergh was promoted to colonel and awarded the Distinguished Flying Cross by President Calvin Coolidge.
Two rival newsreel companies, who were each vying to be the first to have their films of the ceremony shown in New York theaters, chartered a train and an aircraft, respectively, from Washington to New York City.
No. 460 headed up the charter train, pulling only its tender, a baggage car and a passenger car.
The train departed Washington at 1:14 PM and arrived at the Manhattan Transfer, outside of New York City, 2 hours and 56 minutes later.
The final leg, through the tunnels underneath the Hudson River, was completed by an electric DD1.
No. 460 averaged 82.7 miles per hour (133.1 km/h) and attained a maximum speed of 115 miles per hour (185 km/h).
Even though the aircraft arrived in New York first, the film brought by No. 460 was in theaters hours before the other, thanks to a film processing lab on board the baggage car.



Questo è il famoso filmato

http://www.criticalpast.com/video/65675066043_Charles-Lindbergh_Calvin-Coolidge_Distinguished-Flying-Cross_trans-Atlantic-flight



La Mantua ha prodotto un modello commemorativo #358 PRR 4-4-2 E-6 Atlantic Lindbergh Special,che però non le assomiglia affatto.
Non riesco a trovarene una foto decente.

Sapevo che rispondevi giusto, Crosshead ! Grazie di non avermi deluso !

Sapevo che rispondevi giusto, Crosshead ! Grazie di non avermi deluso !

Racconto di cosa accadde per coloro che non leggono l'inglese:

Una compagnia scelse l'aereo (erano aerei dell'epoca) che garantiva comunque una velocità due o tre volte superiore a quella del treno.

L'altra approfittò del fatto che la PRR faceva trainare i suoi treni charter dalle E6s, delle veloci 2B1 a vapore surriscaldato. Venne quindi allestito un treno di una carrozza passeggeri ed un bagagliaio in cui venne allestito un laboratorio di sviluppo e stampa dei filmati. Il treno ci mise 3 ore circa, viaggiando ad una media di 133.1 km/h con punte di oltre 180 km/h. Nella parte finale la veloce locomotiva lasciò il posto ad una DD1 elettrica per passare il tunnel sotto l'Hudson. Durante quel tempo le pellicole vennero per lo meno sviluppate se non stampate nel bagagliaio, guadagnando il tempo che servì a vincere.

La locomotiva ora è in fase di restauro nel museo di Strasbourg di cui ha parlato il buon Testa A Croce.

Nota: tutt'oggi l'uso del treno risulta vincente spessissimo rispetto all'aereo creando minori interruzioni al lavoro.

Domanda per saint: ma come cavolo fai a inventarti questi quissss?

Domanda per crosshead (Testa a croce): ma come diavolo fai a rispondere correttamente a questi quisss?



Roberto

Ma non sarà che vi accordate prima per MP o tel o sms

No, nessuna manovra undercover.

Quello precedente su Oradea deriva dal fatto che ci sono passato la settimana scorsa.

Quello sulla 460 ha una storia un po' più complessa. Anni fa (prima del 2000) seguii la produzione della Mantua Models (poi fallita - qualcun'altro fa sopravvivere il marchio e alcuni modelli), e tra questi c'era il modello della 460 con tutta la storia del treno che batte l'aereo, storia simpatica e che dimostra vieppiù che tutta questa mania di volare è frutto solo di sogni creati ad arte da chi guadagna coi nostri voli.

Qualche giorno fa Crosshead pubblica i link al museo di Strasbourg in Pennsylvania e su quel sito trovo le notizioe ed i dettagli dell'ultimo restauro in corso, e da ll'idea per un nuovo idiotissimo quissssss . Sono spigolature e curiosità sul mondo ferroviario, come era una spigolatura la storia dei "semafori a capriola"...

Ovviamente scherzavo. In ogni caso voglio fare i complimenti a entrambi per le notizie e le curiosità che condividete con tutti noi.
Grazie
Roberto

Non ti preoccupare , era solo per introdurre il discorso .