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Costo di un locomotore politensione vero https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=16&t=76765 |
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Autore: | crystal13 [ martedì 13 maggio 2014, 17:23 ] |
Oggetto del messaggio: | Costo di un locomotore politensione vero |
Salve a tutti, immagino che la domanda possa sembrare stupida, ma volevo chiedervi se qualcuno sapesse il costo, anche approssimativo, di un locomotore politensione da 3kV c.c. + 25kV a.c. per linee italiane. L'esempio di locomotore a cui faccio riferimento è la E.403 o la Vectron di Siemens. http://it.wikipedia.org/wiki/Locomotiva_FS_E.403 http://it.wikipedia.org/wiki/Locomotiva_Siemens_Vectron Vi ringrazio in anticipo per le risposte. |
Autore: | luca [ martedì 13 maggio 2014, 17:27 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
Vuoi abbandonare l'H0 e devi valutarne i costi? ![]() |
Autore: | crystal13 [ martedì 13 maggio 2014, 17:51 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
luca ha scritto: Vuoi abbandonare l'H0 e devi valutarne i costi? ![]() Non so quanto mi convenga. ![]() Scherzi a parte, dobbiamo presentare uno studio di fattibilità e mi occorreva questo tipo di informazione... ![]() |
Autore: | Bomby [ martedì 13 maggio 2014, 19:27 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
San Giorgio Stagni, http://www.miol.it/stagniweb/costi_tr.htm . Non ricordo se ci sono anche le politensione, ma può essere un buon metro di paragone. Indicativamente ti direi intorno ai 4-4,5 milioni di euro al pezzo (dipende poi dalla quantità e dagli "accessori"). |
Autore: | evil_weevil [ martedì 13 maggio 2014, 21:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
Una 464 costa quindi poco più di 2 milioni di euro. Sti c***i. E comunque....mmmmmmm. Quando saranno vecchie, le rivenderanno anch'esse a 200 euro alla tonnellata. Ci recupereranno quindi poco più di 15.000 euro. Fantastico. Speriamo almeno che quando lo faranno siano arrivate davvero all'osso, o ad un livello di obsolescenza ragionevole. |
Autore: | andrea.terzi [ martedì 13 maggio 2014, 23:40 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
200 euro la tonnellata....... magari! levato lo scheletro della cassa ed i carrelli il resto è semplice spazzatura......... ![]() ![]() |
Autore: | crystal13 [ mercoledì 14 maggio 2014, 10:30 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
Bomby ha scritto: San Giorgio Stagni, http://www.miol.it/stagniweb/costi_tr.htm . Non ricordo se ci sono anche le politensione, ma può essere un buon metro di paragone. Indicativamente ti direi intorno ai 4-4,5 milioni di euro al pezzo (dipende poi dalla quantità e dagli "accessori"). Ti ringrazio per il link, veramente utile e interessante. Grazie mille a tutti in anticipo per ulteriori info. |
Autore: | mazy [ mercoledì 14 maggio 2014, 17:20 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
le taurus E190 avevano un costo di circa 3.700.000 euro |
Autore: | sincrono [ domenica 18 maggio 2014, 11:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
andrea.terzi ha scritto: 200 euro la tonnellata....... magari! levato lo scheletro della cassa ed i carrelli il resto è semplice spazzatura......... ![]() ![]() Tanto spazzatura non direi. Avete presente la quantità di rame presente su una locomotiva? Avvolgimenti dei motori, bobine delle induttanze, cavi, cavini e cavetti, contatti fissi e mobili, contatti dei combinatori,cavi REC e altro. Per le imprese che demoliscono è un grosso affare. Certo, le schede dei regolatori, sono un problema, come anche i condensatori e batterie (la parte più pericolosa ed inquinante)ma ricordatevi che anche li sono presenti metalli preziosi, tipo l'oro! Se vero, 20.000 euro per una loco da 100 t. sono un'inezia. |
Autore: | Ivan Vatteroni [ domenica 18 maggio 2014, 11:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
sincrono ha scritto: andrea.terzi ha scritto: 200 euro la tonnellata....... magari! levato lo scheletro della cassa ed i carrelli il resto è semplice spazzatura......... ![]() ![]() Tanto spazzatura non direi. Avete presente la quantità di rame presente su una locomotiva? Avvolgimenti dei motori, bobine delle induttanze, cavi, cavini e cavetti, contatti fissi e mobili, contatti dei combinatori,cavi REC e altro. Per le imprese che demoliscono è un grosso affare. Certo, le schede dei regolatori, sono un problema, come anche i condensatori e batterie (la parte più pericolosa ed inquinante)ma ricordatevi che anche li sono presenti metalli preziosi, tipo l'oro! Se vero, 20.000 euro per una loco da 100 t. sono un'inezia. Mica tanto un grosso affare, è reale spazzatura! È vero che di rame c'è n'è ma non è che butti un motore in fonderia, devi separare il rame dalle lamiere dalle guaine in PVC e soprattutto il rame dei motori è smaltato. Hai idea di cosa costa smaltire gli oli dei riduttori e dei compressori? Il mezzo ferroviario, come l'auto, è un rifiuto speciale e per ricavare i vari metalli devi lavorare molto. Che poi nel nostro bistrattato paese abbiamo la gente che da fuoco ai cavi elettrici per ricavare il rame è un'altra storia... |
Autore: | Ivan Vatteroni [ domenica 18 maggio 2014, 11:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
Dimenticavo, senza calcolare che i 656 prima serie hanno ancora dell'amianto nella parte elettrica! |
Autore: | marco_58 [ domenica 18 maggio 2014, 15:30 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
Allora partiamo da un dato di fatto, le imprese di demolizione non sono enti di benificenza, e se fanno a gara per accaparrarsi le commesse una ragione sicuramente c'è: quindi c'è anche un guadagno. Per i normali cittadini e le altre imprese molti prodotti sono rifiuti speciali, per le imprese di demolizione no, sono materie prime, e funziona +/- come il minerale da estrarre in miniera: costa estrarlo ma poi lo vendo e ci guadagno. A parte la polvere, l'amianto e alcune materie volatili, da un veicolo ferroviairo si recupera tutto. Lo si fa sia manualmente tramite operatore, sia automaticamente con appositi impianti e macchine. Una volta si dava fuoco e si tenevano solo i metalli. Va da se che ci sono norme specifiche che regolano l'attività di tali imprese. * Alla fine a queste imprese resta a costo solo lo smaltimento dell'amianto residuo, se ancora presente, perché la parte grossa è eliminata a spese del proprietario che aliena, ovvero l'impresa demolitrice acquista a prezzi inferiori. Alla fine, grosso modo, la differenza sta in questo: - i normali cittadini e molte imprese pagano per smaltire la maggior parte dei rifiuti - compagnie ferroviarie, navali, aeree, macelli, aziende alimentari, lavorazione del legno, agricoltura, e altre, vendono i rifiuti speciali - le aziende che lavorano metalli vendono gli sfridi produzione, eventualmente già bonificati dei liquidi di lavorazione. Va da se che le quantità giocano un ruolo fondamentale. * Nel nostro caso se un veicolo ferroviario è già presso il demolitore diventa quasi impossibile recuperarlo, e non per solo per mera volontà di volontà venditore e impresa di demolizioni. Il demolitore può solo passarlo sempre in coda, magari previo bonifica (giusto per evitare contravvenzioni da parte degli organi di controllo), sempre non ci siano accordi contrattuali con il venditore che impongano la demolizione entro x tempo. Oggi si usa documentare con immagini le fasi salienti della demolizione. Quindi archiviare tutti i documenti per x tempo. |
Autore: | Graziano [ domenica 18 maggio 2014, 20:51 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
....e i prezzi di cui sopra sembrano quasi bassi in relazione al costo di una Tigre nuova, che se non ricordo male nel 1984 "costava" la bellezza di 5.000.000.000 abbondanti di £...... chissà se montavano i collettori d'oro o ..... ![]() ![]() ![]() Buona serata |
Autore: | sincrono [ lunedì 19 maggio 2014, 16:41 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
Ivan Vatteroni ha scritto: sincrono ha scritto: andrea.terzi ha scritto: 200 euro la tonnellata....... magari! levato lo scheletro della cassa ed i carrelli il resto è semplice spazzatura......... ![]() ![]() Tanto spazzatura non direi. Avete presente la quantità di rame presente su una locomotiva? Avvolgimenti dei motori, bobine delle induttanze, cavi, cavini e cavetti, contatti fissi e mobili, contatti dei combinatori,cavi REC e altro. Per le imprese che demoliscono è un grosso affare. Certo, le schede dei regolatori, sono un problema, come anche i condensatori e batterie (la parte più pericolosa ed inquinante)ma ricordatevi che anche li sono presenti metalli preziosi, tipo l'oro! Se vero, 20.000 euro per una loco da 100 t. sono un'inezia. Mica tanto un grosso affare, è reale spazzatura! È vero che di rame c'è n'è ma non è che butti un motore in fonderia, devi separare il rame dalle lamiere dalle guaine in PVC e soprattutto il rame dei motori è smaltato. Hai idea di cosa costa smaltire gli oli dei riduttori e dei compressori? Il mezzo ferroviario, come l'auto, è un rifiuto speciale e per ricavare i vari metalli devi lavorare molto. Che poi nel nostro bistrattato paese abbiamo la gente che da fuoco ai cavi elettrici per ricavare il rame è un'altra storia... Mah,l'olio non costituisce un problema,sia esso sintetico o minerale,anzi, costituisce un valore aggiunto,visto che viene riciclato.. Problematico l'amianto e il grasso dei riduttori (che sembra pece). Poi, per il rame da "pulire",penso proprio che non ci sia alcun problema ed è sempre stato recuperato. |
Autore: | Funkytarro [ mercoledì 21 maggio 2014, 15:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Costo di un locomotore politensione vero |
Sempre che, dopo anni in "campagna" a Milano Smistamento, di rame ce ne sia rimasto! ![]() Antonio |
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