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E 428 033
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Autore:  MALTE [ giovedì 23 ottobre 2014, 7:54 ]
Oggetto del messaggio:  E 428 033

Un altro bellissimo gesto delle nostre ferrovie,
Ma la fondazione cosa l hanno fatta a fare?????

http://www.ferrovie.it/ferrovie.vis/tim ... hp?id=3418


Malte

Autore:  Ivan Vatteroni [ giovedì 23 ottobre 2014, 7:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

Con che soldi tiri su i cumuli di ruggine? Vorrei ricordarti che la fondazione fa capo ad una SpA e quindi deve fare profitto. Le onlus sono da altre parti.

Autore:  MALTE [ giovedì 23 ottobre 2014, 8:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

Non credo che riverniciarla e sbatterla dentro pietrarsa fosse una spesa così mastodontica, mi sbaglio???

Dai credo che non ci siano scuse, hanno demolito una 428 mica un solito caimano!

Tanto e' inutile dirlo ancora, in italia non c sara' mai una cultura ferroviaria come c e' in svizzera, austria o Germania tanto per nominare quelli più vicino.

Autore:  Andrea Pd [ giovedì 23 ottobre 2014, 9:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

Sinceramente su questa vicenda, pur amareggiato per il fatto che sia stata demolita, non mi sembra ci siano proprio i presupposti per prendersela con la Fondazione. In primo luogo la macchina, a quanto mi risulta, aveva pure dei problemi alla cassa (imbarcata?), era stata radiata e si trovava alla Billfinger da quasi dieci anni. Poi preservate ci sono già due macchine della stessa serie in ordine di marcia (014 e 058).
Prima era accantonata a Foggia insieme alla 202, rimessa in servizio, e alla 032, usata per i ricambi e poi anch'essa demolita o demolenda. Qualcosa è stato fatto dunque, la 202 è l'unica di seconda serie in ordine di marcia e a Pietrarsa c'è già una macchina di terza serie. Del gruppo 428, in pratica, sono già atte 4 macchine. E' ovvio che vorremmo più mezzi possibile preservati, ma bisogna pure fare due conti e ci sono altri gruppi di locomotive (penso soprattutto alle 341 di II serie) su cui vale la pena fare uno sforzo, senza dimenticare le carrozze. Poteva essere preservata per iniziative di altre realtà (associazioni, musei ecc). In tal senso mi pare che fosse stata proposta al museo di Lecce, ma bisognava sborsare alla Billfinger 30 mila euro che sonom una cifra irraggiungibile per dei volontari. Poi vanno aggiunti, riparazioni per spostarla, trasferimenti ecc. Terza via: la Billifinger, visto che campa sulla "morte" dei treni, poteva fare un "atto di redenzione", restaurarla esteticamente ed esporla nello stabilimento, purchè visibile dall'esterno dagli appassionati, o donarla a un museo. Non lo ha fatto.

Autore:  MALTE [ giovedì 23 ottobre 2014, 9:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

Si fa tutto e si ripara tutto.....
E' una vergogna punto, vogliamo dire che non siamo nemmeno in grado di fare un recupero estetico di una macchina di così alto valore???

Bah.....

Autore:  Andrea Pd [ giovedì 23 ottobre 2014, 10:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

Ma se ce ne sono già due in servizio dello stesso tipo non è una priorità. Io, ribadisco, spero che recuperino una 341, al limite anche riprendendole da altre imprese. Ci sono le tre FCU a Umbertide, quelle della Satti a Savigliano, imprese di lavori. Poi ci sono ancora in ballo carrozze X, gran confort non revampizzate, Eurofima, ora bisogna concentrarsi su quelle prima che bengano demolite o ristrutturate.

Autore:  Ivan Vatteroni [ giovedì 23 ottobre 2014, 11:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

Lascia perdere, per qualcuno bisognerebbe collezionare rotabili storici come i trenini.

Autore:  aln668.1900 [ giovedì 23 ottobre 2014, 14:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

[quote="Ivan Vatteroni"]Con che soldi tiri su i cumuli di ruggine? Vorrei ricordarti che la fondazione fa capo ad una SpA e quindi deve fare profitto. Le onlus sono da altre parti.[/quote]

Ivan,
Se é vero, come dici tu, che la Fondazione deve dare profitto alla SpA mi sa tanto che non avranno vita lunga :wink:
Giovanni

Autore:  Ivan Vatteroni [ giovedì 23 ottobre 2014, 15:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

La vita la avrà lunga finché ci saranno persone che se ne interessano. Non lo dico io che deve dare profitto, lo dice la teoria sulle SpA. In una SpA chi investe soldi in azioni vuole il dividendo di fine anno, del treno a vapore pagato con una parte del suo dividendo non sa che farsene.

Autore:  aiupira [ giovedì 23 ottobre 2014, 15:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: R: E 428 033

Seguendo questa logica la maggior parte dei musei dovrebbe chudere e al posto degli scavi di pompei dovrebbero costruire un bel centro commerciale.
Spesso sono proprio le banche, uno degli enti più attenti al guadagno per eccellenza, a finanziare con le loro fondazioni il recupero di beni storici e culturali.
Evidentemente, per fortuna, in questi casi non si guarda solo ed esclusivamente al mero profitto.

Autore:  ETR245 [ giovedì 23 ottobre 2014, 16:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

Andrea Pd ha scritto:
Io, ribadisco, spero che recuperino una 341, al limite anche riprendendole da altre imprese. Ci sono le tre FCU a Umbertide...


FCU = Umbria Mobilità = BuSITAlia = Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
Quelle 3 D341, uscite dalla porta, sono già rientrate dalla finestra. Di 3 se ne farà una sana? Io credo di sì. Mi auguro che prendano al più presto la via di Rimini.

Autore:  Andrea Pd [ giovedì 23 ottobre 2014, 16:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

Ma il tuo è un auspicio (il rientro in ambito FS) o hai notizie o voci su questo fronte?

Autore:  ETR245 [ giovedì 23 ottobre 2014, 16:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

E' solo un auspicio. Di fatto, sono di nuovo proprietà del gruppo FS, sarebbe un crimine non approfittare di questa situazione.

Autore:  Andrea Pd [ giovedì 23 ottobre 2014, 17:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

D'accordissimo. Tra l'altro i motori potrebbero essere recuperati dalle 443. Ricordo che un po' di anni fa era avvenuta l'operazione contraria con i motori delle 443 prelevati dai 341 demolendi. A Rimini potrebbero fare un ottimo lavoro.

Autore:  l.voltan [ giovedì 23 ottobre 2014, 20:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 428 033

MALTE ha scritto:
Un altro bellissimo gesto delle nostre ferrovie,
Ma la fondazione cosa l hanno fatta a fare?????

http://www.ferrovie.it/ferrovie.vis/tim ... hp?id=3418


Malte



La Fondazione FS viene istituita a marzo 2013.

La e428 sarebbe stata demolita più o meno nello stesso periodo.

Per tempistica ed allocazione (locomotiva acquistata da privato da diversi anni) credo sarebbe stato difficile da parte di FS intervenire per tempo.

Quindi trovo fuori luogo prendersela con le FS, almeno in questo caso......

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