Duegieditrice.it
https://www.forum-duegieditrice.com/

E656 a 1500V
https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=16&t=88488
Pagina 1 di 2

Autore:  Funkytarro [ mercoledì 1 giugno 2016, 23:31 ]
Oggetto del messaggio:  E656 a 1500V

Ciao a tutti!
Da alcuni articoli riguardo la locomotiva E656 parrebbe che la serie 201-252 (dotata di un solo GS) non sia atta al funzionamento a 1500V, qualcuno (in particolar modo chi ci ha lavorato) può confermare o smentire tale informazione?

Grazie!

Antonio

Autore:  mazy [ giovedì 2 giugno 2016, 9:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

ciao non mi ricordo assolutamente quali locomotori fossero o meno atti al funzionamento sotto i 1500 ma ricordo che alcuni 656/655 avevano un selettore per lavorare sotto i 3000 o sotto i 1500 con vicino una campanella che avrebbe dovuto attivarsi in caso di errata selezione della tensione.. altri 656/655 non avevano nulla di tutto ciò.. purtroppo sono anni che non guido più quelle stupende bestie da treno :( :(

Autore:  andrea.terzi [ giovedì 2 giugno 2016, 10:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

solo le 2 ordine (201-251) non avevano il selettore perchè il gruppo statico non era atto ai 1500V.
le macchine 1 3 4 5 e 6 ordine (001-104 / 252-307 / 159-200 / 401-550 / 551-608) erano atte ai 1500V e potevano andare a ventimiglia e al frejus.

Autore:  E.636.082 [ giovedì 2 giugno 2016, 12:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

I ricordi mi portano alle E.656 assegnate a Genova e Torino,
Utilizzate per in testa ai treni exspressi per Milano-Ventimiglia- Port Bou - Yrun o per Milano-Modane- Lione e alcuni altri exspressi o EC

Autore:  E.636.082 [ giovedì 2 giugno 2016, 12:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

I numeri delle locomotive non li so'
credo che siano quelle che andrea.terzi ha citato ( dovrei spulciare sul libro ufficiale FS E.656 istruzione per il pdm )

so' che :
I ricordi mi portano alle E.656 assegnate a Genova e Torino,
Utilizzate per in testa ai treni exspressi per Milano-Ventimiglia- Port Bou - Yrun o per Milano-Modane- Lione e alcuni altri exspressi o EC per localita' francesi ovviamente con cambio trazione a xxMiglia e Modane

Autore:  Funkytarro [ giovedì 2 giugno 2016, 22:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

Grazie a tutti voi per le informazioni!
Quanto detto è avvalorato dal fatto che ho una sola foto (su parecchie decine) di una unità 201-251 a Ventimiglia e dal fatto che Torino e Genova non hanno mai avuto macchine di tale serie in dotazione.

Antonio

Autore:  Taurus484 [ venerdì 10 giugno 2016, 14:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

Forse , non tutti sanno che sotto il 1500 , i 656 tirano la metà che tirano sotto il 3000 , infatti , la loro è una tecnologia molto obsoleta , che per esempio le "taurus" risolvono alla grande.

ML

Autore:  Funkytarro [ venerdì 10 giugno 2016, 15:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

Sì, come deve fare Fuorimuro che parte da Ventimiglia con G2000 o D100 e poi fa cambio trazione con la Taurus a Taggia o Savona in quanto quest'ultima non funziona a 1500V... davvero un problema risolto alla grande! :?

Antonio

Autore:  RE 6/6 [ domenica 12 giugno 2016, 23:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

Taurus484 ha scritto:
Forse , non tutti sanno che sotto il 1500 , i 656 tirano la metà che tirano sotto il 3000 , infatti , la loro è una tecnologia molto obsoleta , che per esempio le "taurus" risolvono alla grande.

ML



scusami eh,ma tu lo sai che tutte le loco sotto il 1,5kV cc tirano la metà?scrivere che solo i 656 la metà è alquanto fuorviante..la 444r,633,652,e436 (giusto per citare quelle autorizzate,ma in futuro anche altri gruppi..)sotto la 1,5 vanno a potenza ridotta (ovvero dimezzata)..non si puo pretendere di avere la prestazione completa con tensione dimezzata.... :roll:

PS la taurus sotto il 1,5 non risolve una beata fava...anche se ha "millemila"watt di potenza,va sempre a potenza ridotta...

Autore:  Tigre [ lunedì 13 giugno 2016, 5:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

Non dimentichiamo le moderne E402B, che sotto i 1500V avevano disponibile 3MW e non 6MW come sotto i 3kV.

Autore:  Funkytarro [ lunedì 13 giugno 2016, 15:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

RE 6/6 ha scritto:
scusami eh,ma tu lo sai che tutte le loco sotto il 1,5kV cc tirano la metà?scrivere che solo i 656 la metà è alquanto fuorviante..la 444r,633,652,e436 (giusto per citare quelle autorizzate,ma in futuro anche altri gruppi..)sotto la 1,5 vanno a potenza ridotta (ovvero dimezzata)..non si puo pretendere di avere la prestazione completa con tensione dimezzata.... :roll:

PS la taurus sotto il 1,5 non risolve una beata fava...anche se ha "millemila"watt di potenza,va sempre a potenza ridotta...


Ciao!
Una piccola correzione...
La E436 è l'unica macchina che conosco che sviluppa la stessa potenza a 1500V o a 3000V questo perchè, essendo studiata per funzionare a 1500V (tensione normale su molte linee francesi) in funzionamento a 3000V la tensione di linea viene semplicemente dimezzata prima di venire immessa nel circuito di trazione.

Le locomotive il cui software non è programmato per funzionare a 1500V come le Taurus o le E483 se venissero alimentate a 1500V non riconoscerebbero la tensione e quindi non funzionerebbero affatto.

Antonio

Autore:  ste.klausen21 [ lunedì 13 giugno 2016, 19:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

Funkytarro ha scritto:
La E436 è l'unica macchina che conosco che sviluppa la stessa potenza a 1500V o a 3000V questo perchè, essendo studiata per funzionare a 1500V (tensione normale su molte linee francesi) ...

Un' aggiunta anche da parte mia.

Per sviluppare la stessa potenza sia a 3 kV sia a 1.5 kV, occorre che il circuito di ingresso ed il chopper di ingresso (se c' è), siano dimensionati per una corrente doppia rispetto a quella assorbita a 3 kV.
Questo dipende dal fatto che, se a tensione dimezzata si vuole erogare la stessa potenza, occorre assorbire il doppio della corrente.


Stefano Minghetti

Autore:  marco_58 [ lunedì 13 giugno 2016, 22:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

Intanto aggiungiamo un'altra chiarezza: il software non c'entra un bel niente, è tutta la parte di potenza che deve essere dimensionata per tensioni e correnti diverse.
Ma siccome quello che conta è la copia allo spunto, il problema va visto in modo diverso.
In una macchina elettromeccanica , sono solo gli ausiliari che devono poter essere alimentati a tensione diversa.
In una macchina elettronica il discorso è ben diverso, tutto deve potere essere alimentato a tensione diversa: e nel caso di catenaria in CA si fa prima risolvere il problema che a dirlo: primario del trasformatore con due o più ingressi.
In ogni caso nessuna locomotiva parte sparando ai motori tutti i MW di cui dispone: farebbe il buco sulle rotaie, e sì lei partirebbe ma tutto quello che ha dietro resterebbe lì per rottura gancio.
A Modane i 1500 V sono un problema perchè di fatto parti in salita, a Ventimiglia sei in pianura, e quando è ora di accelerare sei già sotto i 3000 V.
Tecnicamente, con le macchine elettromeccaniche si potrebbe partire con le prime 2/3 sezioni del reostato già escluse, e così si elimina il problema della tensione dimezzata, però poi non gradiscono gli IR delle SSE.

Autore:  Funkytarro [ martedì 14 giugno 2016, 0:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

marco_58 ha scritto:
Intanto aggiungiamo un'altra chiarezza: il software non c'entra un bel niente, è tutta la parte di potenza che deve essere dimensionata per tensioni e correnti diverse.


Certamente! Però, quello che intendevo dire, sulle locomotive più moderne il software non consente proprio l'abilitazione della locomotiva ad una tensione inferiore (quindi tollerata dai circuiti elettrici) a quella nominale. Quindi con una locomotiva come la E483 non è neanche possibile un funzionamento a prestazioni ridotte.

Antonio

Autore:  marco_58 [ martedì 14 giugno 2016, 7:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E656 a 1500V

Funkytarro ha scritto:
marco_58 ha scritto:
Intanto aggiungiamo un'altra chiarezza: il software non c'entra un bel niente, è tutta la parte di potenza che deve essere dimensionata per tensioni e correnti diverse.


Certamente! Però, quello che intendevo dire, sulle locomotive più moderne il software non consente proprio l'abilitazione della locomotiva ad una tensione inferiore (quindi tollerata dai circuiti elettrici) a quella nominale. Quindi con una locomotiva come la E483 non è neanche possibile un funzionamento a prestazioni ridotte.

Antonio


Oddio, programmo sistematicamente dal 1985, ma non sono mai riuscito a comandare con un software quello che non c'è nell'hardware. :D
Se hai delle novità in esclusiva, ti ringrazio in anticipo dell'aggiornamento professionale. :wink:

Pagina 1 di 2 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n° 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice