In occasione del restauro della 444.001, a Foligno ho avuto l'occasione di parlare con dei tecnici delle OGR e feci a loro la stessa domanda che ora ci poniamo. Oltre a confermarmi la determinazione, allora latente, di voler conservare per lo storico alcune macchine di più recente ultima revisione, avrebbero avuto però il problema della ricostruzione delle cabine, non dal punto di vista di carpenteria metallica per le quali si hanno i disegni ma dal punto di vista degli spazi interni. Realizzando la versione "R" si erano modificate le disposizioni delle apparecchiature delle cabine, tanto è vero che la linea dei frontali fu ridisegnata proprio per accogliere il nuovo banco.
Dubito che riadattando i vecchi frontali sulle "R" possano farlo senza andare a modificare l'estetica della macchina, tantomeno riportarla nella versione originale.

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vi auguro che è cosa vera, ma mi sà tanto di bufala ...........

Secondo il mio punto di vista la cosa e' fattible,pero' ho il dubbio che riportare originariamente il banco con leve e pulsanti telefono terra treno,ecc,ecc, che la 444 II serie aveva ho seri dubbi,ma penso che in ogni caso con modifiche rimarra' il banco della " R ",Il problema potrebbe essere a riportare la rumorosita' originale che aveva e soprattuto il dondolamento sotto gli 80Km/h.......
BUON LAVORO,
"quelle erano le VERE TARTARUGHE "
Forse corro troppo..(..a sapere le cose...)....ma... la " TARTARUGA " verebbe diciamo rifatta come da foto ?

Qui si parla chiaramente della versione con baffo rosso:
http://www.fondazionefs.it/content/fond ... ativo.html

La buttò lì: quanto potrebbe essere fattibile usare come base il banco di un E656 per ricostruire quello originario della Tartaruga? O rimarrebbe solo "fantaferrovia"?
G.

All'ora non è la TARTARUGA originale.Il baffo rosso sulla E.444 II,venne appliccato qualche anno dopo
*opinione del tutto personale

Credo che nel cuore di ogni appassionato ci sia quella col "rossetto"

Infatti,dava una eleganza in piu',pero' secondo me' senza il rosso antinfortunisco dava' un impronta piu' realistica alla sua aereodinamicita' e maggiore imponenza di una locomotiva veloce.

In ogni caso e' sempre stata una diciamo buona macchina,I miei ricordi vanno....a...Quando si veniva giu' da Domodossola con i treni espressi...O quando ci davano la spinta a Como.....dimenticavo....e soprattutto quando si veniva su' da Genova e... lavorare di manetta per non bruciare il reostato sino a Ronco Scrivia.....

...sì....ma quella della foto è una prima serie, non seconda......006 - 055.....

...e anche questa foto, con le prese d'aria basse lato AT, è di una prima serie....006 - 055....non può essere la 088.......

per lok655,

nel senso che le composizioni pax piu' pesanti avevano la spinta in coda fino a Camerlata, come per i merci ?

Lamps

In FS ufficialmente le serie delle TARTARUGHE si distinguevano in questo modo ;

I prototipi erano classificati come prima SERIE

TUTTE le aereodinamiche erano classificate come SECONDA SERIE,la TARTARUGA terza serie sempre in FS non esistava.

Questo e' valido sia anche per le 3 serie delle E.428 e per le due serie delle E.626,le tre serie delle E.656E,le due serie delle E.645 comprese quelle ex 646 di prima serie poi classificate da E.645.101 a E.645.105, senza parlare come gia' citate le E.646 prima serie 001-005, e le E.646.006 alla E646.210 seconde serie
In caso di modifiche alla locomotiva,circuito di trazione o altro ( di tutte le serie e i tipi ) venivano fatti dei corsi aggiornamento,ma la serie ( E.444.II serie,ecc,ecc, ) rimaneva sempre come era stata classificata

Come detto questo era valido ufficialmente per FERROVIE DELLO STATO ITALIANE
scusate le ripetizioni

Preciso che del tutto personale :

che il sottoscritto avendoci lavorato come si sa' in FS,ritengo opportuno a classificare le locomotive FS come gli istruttori a suo tempo mi avevano insegnato.

Preciso in'oltre ;
Senza entrare assolutamente e in conflitto o polemica con le classificazioni date dalle riviste del settore e con gli appassionati di treni reali e modellistici

Si,con i treni viaggiatori pesanti provenienti dall'estero via Chiasso

P.S,a quei tempi la PAX non era ancora arrivata,alcuni turni erano banalizzati,cioe' ;si facevano i merci,i viaggiatori,i pendolari,le ALE per chi era abilitato ei locali,i raccoglitori di cintura dette SPOLE,e i merci raccoglitori e ovviamente i TEE,gli espressi,espressi notturni,i treni straordinari,e i VSOE.Il bello era che si aveva la possibilita' in base il turno dei treni di utilizzare locomotive diverse.

ECCO quello era fare il .....MACCHINISTA.
Buona Giornata

Chissà perchè Firenze ha sempre suddiviso le istruzioni in due volumi distinti, dalla 006 alla 055 e dalla 058 alla 117, con circuiti totalmente diversi in AT e BT...
E chissà perchè la scuola sulla E444 la feci specificata secondo queste due serie distinte.....
Ma non importa, ritiro tutto....io ho solo lavorato trent'anni a fare il panettiere....e lo faccio tuttora...
Buon proseguimento......senza polemica.

....giusto perchè faccio il pastaiolo.....:



si vede pochino a causa della bassa risoluzione a cui sono obbligato (in verticale, nei riquadri gialli, sottolineato in rosso) dettaglio delle copertine delle istruzioni delle 2 serie di cui dicevo....e nel dettaglio della seconda serie si indica come da "056", ad entrambe le shunt-chopper riconvertite in normali, vista la data dell'istruzione.

....sempre senza polemica.