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MessaggioInviato: lunedì 16 marzo 2009, 22:09 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Ho presente la stazione di Settebagni, ma non capisco l'analogia col tram di Messina...
Per separare la marcia del tram dal resto del traffico basta poco: il normale cordolo in gomma, al limite un'inferriata.
Tutto questo con tre metri e mezzo di larghezza, non di più.
Questo significa che volendo è possibile ottenere una sede più o meno separata con poco sforzo e ingombro.
Ma sì, forse questo non soddisfa le ambizioni dei mazzettari di turno, dimezza i costi e riduce l'impegno.
Però, quanto tempo farebbe risparmiare! Nel giro di meno di due anni potremmo avere le altre linee senza stravolgere tutta la città! Non solo, si potrebbe realizzare la linea per lo stadio o Bagno a Ripoli usando lo spazio disponibile sui viali di circonvallazione, senza occupare più di tre metri e mezzo per lato, sempre in sede protetta, salvando perfino i santissimi posti auto e le corsie ciclabili.
Ma è troppo facile...


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MessaggioInviato: lunedì 16 marzo 2009, 22:28 
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Località: Messina
G-master ha scritto:
Ho presente la stazione di Settebagni, ma non capisco l'analogia col tram di Messina...


Chilometri di acciaio separano le varie linee.

Cita:
Per separare la marcia del tram dal resto del traffico basta poco: il normale cordolo in gomma,


A Messina i cordoli in gomma e plastica è come se non ci fossero. A limite ogni tanto porti la macchina a fare convergenza ed equilibratura. Qui è la jungla: ci scandalizziamo anche noi ogni giorno, a vedere certe cose... e dovremmo essere nostro malgrado abituati!

Cita:
al limite un'inferriata.


Ma molto a limite.

Cita:
Ma sì, forse questo non soddisfa le ambizioni dei mazzettari di turno, dimezza i costi e riduce l'impegno.


Molto peggio: in quel caso, come la mettiamo con il pericolosissimo "risucchio"? :D rido per non piangere!


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MessaggioInviato: lunedì 16 marzo 2009, 23:23 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Vabbè, solo perché uno dei "general contractor" si chiama Trangugia & Divora non vedo cosa ci sia da preoccuparsi...


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MessaggioInviato: lunedì 16 marzo 2009, 23:35 
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Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 19:26
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Località: Roma Tiburtina linea merci
Settebagni è allucinante, quella ringhiera non capisco a cosa serva visto che lì i treni provenienti dalla DD hanno un abbattimento di codice ed il limite varia dai 130 del Rango P ai 110 del C ai 100 dell'A... Praticamente una normale stazione! Idem per i treni provenienti da Tiburtina, la fiancata parla chiaro... quando invece, per fare un esempio, a Pomezia i treni transitano a 180 a Rango C-P (quello del Rango P è valido da Roma Casilina a Latina!) ... quindi è una cosa pazzesca e inutile, tanto che la stazione è presenziata e dotata di ampi sottopassaggi


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MessaggioInviato: martedì 17 marzo 2009, 1:12 
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Località: Messina
david7srfn ha scritto:
.. quando invece, per fare un esempio, a Pomezia


oppure a Torricola


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MessaggioInviato: martedì 17 marzo 2009, 8:41 
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Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 19:26
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Località: Roma Tiburtina linea merci
ci vado spesso a Torricola, visto che è la più vicina a casa mia, lì i treni provenienti da Casilina sono ancora in accelerazione (tranne la Taurus che quando è passata già stava a randello... bei ricordi! :P ), mentre quelli provenienti da Formia si, sono ancora in piena corsa :P


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MessaggioInviato: martedì 17 marzo 2009, 14:34 
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Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 13:31
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Località: Roma
O le reti che separano a Prenestina il FV dall'AV con i suoi 140km/h max e dalla FR2 con i suoi 135 km/h max ma dove quasi tutti i treni fermano.


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MessaggioInviato: martedì 17 marzo 2009, 15:05 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Barzelletta:
un politico invita un collega nella sua nuova villa, e gli dice "tutto questo l'ho fatto grazie ai lavori di quel ponte che vedi laggiù"... mentre indica appunto un cantiere sullo sfondo.
Un anno dopo il collega ricambia l'invito e fa "vedi quel ponte laggiù? questa villa l'ho potuta costruire grazie a quel cantiere"
"non vedo nulla, a parte la tua meravigliosa villa" gli risponde l'altro.
"appunto..."


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MessaggioInviato: mercoledì 18 marzo 2009, 22:11 
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Località: Palermo
ferrante ha scritto:
qualsiasi cosa venga proposta, giusta o sbagliata che sia trova decine di comitati o pseudo tali (spesso è una sola pesona) pronti ad impedirne l'attuazione. Si fa una cosa ecologica o per lomeno non inquinante ed ecco qualche facinoroso che la contesta. Perché? ma per il gusto di dire di no.....che altro.....


si, anche a Palermo è così... solo che un gruppo di persone, ragazzi per lo più, stufe di sentire fregnacce e piagnistei su qualsiasi opera pubblica venisse proposta o cantierata, hanno deciso di creare un contro-comitato che è andato di fatto sbugiardando tutte le stupidaggini dettate dal "don" di turno che aizzava i vicini contro questo e contro quello per tutelare i propri interessi. Morale, in pochi mesi questo comitato "pro" ha raggiunto una visibilità mediatica schiacciante contro i comitati del no ed il loro sito, costantemente aggiornato, è di fatto "il" punto di riferimento per tutto ciò che si sta realizzando a Palermo.
...tutto è nato per scongiurare che qualche comitato di condomini fermasse qualche cantiere del passante...

se volete vedere il lavoro di sti "picciotti" operosi andate qui:

www.mobilitapalermo.org

ciauzz!


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MessaggioInviato: giovedì 19 marzo 2009, 0:54 
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Località: Firenze
complimenti a scarto e ridotto per il contro-comitato: ci sarebbe voluto anche a Firenze.

Tengo poi a precisare una cosa, sennò chi non è di Firenze si fa delle idee sbagliate: la sede tranviaria della linea 1 non è separata dalla sede viaria da alcun tipo di inferriata o cordolo. Semplicemente, corre su quello che potremmo definire un "marciatram" (i forumisti romani sanno a cosa mi riferisco: la sede tranviaria è rialzata di 15-20 cm rispetto alla strada, insomma quanto un marciapiede). Si tratta di una separazione fisica che sbugiarda i paventati "muri di berlino" dei comitati e che, a mio avviso, rischia di essere fin troppo blanda rispetto alla proverbiale mancanza di rispetto delle regole dell'automobilista nostrano:ç già mi immagino il SUV di turno che parcheggia sulla sede piastrellata o addirittura su quella inerbita....

Stefano


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MessaggioInviato: giovedì 19 marzo 2009, 8:27 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
Messaggi: 1192
Località: Palermo
stefagin76 ha scritto:
complimenti a scarto e ridotto per il contro-comitato: ci sarebbe voluto anche a Firenze.

Tengo poi a precisare una cosa, sennò chi non è di Firenze si fa delle idee sbagliate: la sede tranviaria della linea 1 non è separata dalla sede viaria da alcun tipo di inferriata o cordolo. Semplicemente, corre su quello che potremmo definire un "marciatram" (i forumisti romani sanno a cosa mi riferisco: la sede tranviaria è rialzata di 15-20 cm rispetto alla strada, insomma quanto un marciapiede). Si tratta di una separazione fisica che sbugiarda i paventati "muri di berlino" dei comitati e che, a mio avviso, rischia di essere fin troppo blanda rispetto alla proverbiale mancanza di rispetto delle regole dell'automobilista nostrano:ç già mi immagino il SUV di turno che parcheggia sulla sede piastrellata o addirittura su quella inerbita....

Stefano


I complimenti vanno ai ragazzi di mobilitapalermo (p.s.: i lavori del tram da noi vanno piuttosto spediti).
Il marciatram a mio avviso è la soluzione migliore in termini di connubbio estetica-funzionalità

Poi, gli incivili in Italia... fanno popolo...


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MessaggioInviato: giovedì 19 marzo 2009, 9:57 
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Località: Messina
Scarto&Ridotto ha scritto:
si, anche a Palermo è così... solo che un gruppo di persone, ragazzi per lo più, stufe di sentire fregnacce e piagnistei su qualsiasi opera pubblica venisse proposta o cantierata, hanno deciso di creare un contro-comitato che è andato di fatto sbugiardando tutte le stupidaggini dettate dal "don" di turno che aizzava i vicini contro questo e contro quello per tutelare i propri interessi. Morale, in pochi mesi questo comitato "pro" ha raggiunto una visibilità mediatica schiacciante contro i comitati del no ed il loro sito, costantemente aggiornato, è di fatto "il" punto di riferimento per tutto ciò che si sta realizzando a Palermo.
...tutto è nato per scongiurare che qualche comitato di condomini fermasse qualche cantiere del passante...

se volete vedere il lavoro di sti "picciotti" operosi andate qui:

www.mobilitapalermo.org

ciauzz!


Non so se Mobilità Palermo abbia già ricevuto premi e riconoscimenti, ma sicuramente il fatto di essere stato anche "attaccato" per le coraggiose e puntuali osservazioni, dice molto sulla bontà del lavoro svolto. Avanti così.


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MessaggioInviato: giovedì 19 marzo 2009, 10:13 
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Località: Palermo
tobruk ha scritto:
Non so se Mobilità Palermo abbia già ricevuto premi e riconoscimenti, ma sicuramente il fatto di essere stato anche "attaccato" per le coraggiose e puntuali osservazioni, dice molto sulla bontà del lavoro svolto. Avanti così.


Si, l'ordine degli ingegneri di palermo li ha premiati lo scorso mese. E hanno un ottimo rapporto con l'AMAT, la società di trasporto palermitana


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MessaggioInviato: giovedì 19 marzo 2009, 15:09 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
A proposito di faziosità, è notizia di oggi che il glorioso e illuminato comune di firenze ha deciso di asfaltare il tratto di strada accanto al duomo. Un tratto di strada che è stato letteralmente distrutto dagli autobus.
Decine di tifosi avversari si scandalizzano per le rotaie e i fili del tram, ma dell'asfaltatura e degli autobus non si preoccupa nessuno.
Proprio vero che i cosiddetti comitati non sono altro che bande di mazzieri che vengono azionati a comando dalle segreterie dei partiti.
Quando c'è da manifestare contro il tram, entrano in azione quelli di uno colore, quando c'è da appoggiare invereconde sparate pseudoambientaliste, a palazzo vecchio premono il pulsante ed escono gli altri.
Poi dicono che uno diventa qualunquista...


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