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in questo momento l'ESCI 9718 Venezia Milano sta viaggiando con 33 minuti di ritardo tra Verona e Brescia: perchè? Semplicemente perchè il personale che doveva condurre il treno non era abilitato e si è dovuti ricorrere ad altro personale. Morale: l'iniziale ritardo di 5 minuti annunciato in stazione a Padova è schizzato a 30 minuti.... Se poi al capotreno si chiede lumi sulla coincidenza saltata a Verona con il Regionale per Trento la risposta è "Non è prevista coincidenza perchè ci sono solo nove minuti e perciò viene garantita". Ma allora perchè sul sito di Trenitalia i due treni "sono legati" come percorso e c'è scritto nelle note "Attenzione: Breve tempo di interscambio Per viaggiare con treni" ma non che non viene garantita la coincidenza? Lo sappiamo che ormai la Passeggeri e la Regionale sono due mondi diversi e che l'unica cosa che le accomuna è il numero di partita IVA: ci si augura che non solo i nuovi attori ferroviari ma che la stessa Trenitalia cominci ad avere una visione svizzera del cliente che ha bisogno di mobilità e COINCIDENZE, poco gliene fotte se i treni sono Lunga Percorrenza, Frecce variopinte o regionali, più o meno decenti. Bisognerebbe tornare a fare un po' di grafici cartacei per avere una visione d'insieme e un po' meno marketing fine a se stesso: chi lo farà vincerà.... A proposito di coincidenze, quest'estate una persona effettua un Amsterdam-Padova in giornata: partenza alle 8 di mattina e arrivo alle 23,30, coincidenze a Basilea, Berna, Briga e Milano; nelle tre stazioni svizzere tempo di intercambio tra 9 e 12 minuti, a Milano 30 minuti, terrore del viaggiatore per il "breve tempo" nelle stazioni svizzere. Indovinello: dov'è saltata la coincidenza al nostro impavido?
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