Altra "volta per tutte"

Trenitalia non demolisce i suoi mezzi per colpa dell'età anagrafica. Demolisce quei veicoli per i quali NON ha più nulla da attaccarci dietro (loco pax). Oppure diventati inutili dopo la soppressione di alcuni servizi (quasi tutti i carri merci tra cui i Gbhs costruiti 22 anni addietro, i bagagliai tipo X costruiti nel 1990 e demoliti nel 1999 , ecc ...)

Prova di quanto sostengo è che girano ancora mezzi di 40 o 45 anni (non faccio nomi) perché al momento servono come il pane e all'orizzonte non v'è nulla di meglio.

Pertanto se qualche "appassionato" vede sfrecciare ancora qualche E 444 del 1970/74 o qualche ALn 668.1800 del 73 gli chiedo gentilmente di non scandalizzarsi oltremisura
UP

In effetti...

ALT! STOP! ho sparato a cavolo?
preciso da subito che non intendo scandalizzarmi per l'età dei mezzi (che a me piacciono proprio in quanto appassionato) ma precisare la realtà dei fatti e di cosa pensa la gente comune, alla quale non importa nulla di viaggiare tirati dalla "gloriosa tartaruga" come noi e me compreso - anche perchè odio l'aereo, specie per i rischi dovuti ai bagagli e i siparietti che si sentono ai check in - ma di arrivare a casa in tempo decente e comodamente, perciò:
o gli si dà la frecciarossa e puntuale, dove c'è;
o si potenzia la ferrovia esistente: in germania hanno trasformato la amburgo-berlino in quasi-AV spendendo molto meno della nostra torino-milano e della costruenda nuova milano-venezia;
se non vogliono fare, come mi sembra peraltro logico sotto il profilo economico, una nuova direttissima bologna-bari o spezia-roma (non dico da genova per le note difficoltà geologiche), almeno si evitino di far marciare il treno a 100 all'ora fra termoli e foggia, con incrocio di mezz'ora e sistematico a Ripalta (stazione impresenziata e lontana dal paese), o di mandarlo a 130 fra civitavecchia e grosseto dove non c'è anima viva e stazioni ogni 20 km come minimo;
ora parlo da ex pendolare a lunga percorrenza: scusate la presunzione (e correggetemi se sbaglio), ma proprio non si può fare di meglio che spremere come limoni le pur belle 444 e gran confort invece di:
a) prendere delle locomotive bombardier (ex tibb) standardizzate e già collaudate (e che costano meno delle 403 ancora sperimentali e da 180 all'ora chissà perchè);
b) progettare una nuova carrozza, migliorata rispetto al tipo Z - magari derivata da quelle degli etr 500 - unificata davvero nella struttura portante e attrezzata come i tempi richiedono, vale a dire: prese elettriche e internet funzionanti, un capiente distributore di acqua potabile al posto delle bottigliette vendute al doppio della benzina, gabinetti senza servomeccanismi da strapazzo e ben tenuti, un vano bar ben fatto e non murato come su TUTTI gli es-cessi, e per chi vuole, un sia pur minimo self-service?
c) cercare di aumentare la velocità ammessa dalle linee di circa 20-30 km/h, ovviamente fuori dei grossi centri, con lastre antirumore e barriere di sicurezza verso i binari di corsa delle stazioni secondarie (db docet)?
il vero problema, intendo dire, è questo: che debbano accantonare le 444 dispiace, ma è necessario, ma il vero rimedio non è sostituirle con 25 e403 o sopprimere i servizi, bensì migliorarli con poca spesa (e più civiltà da parte nostra), sul tipo dei nuovi rail-jet austriaci, tanto per fare l'esempio più recente; altrimenti davvero il buon moretti sta prendendo un grosso abbaglio

ecco il problema è proprio li.
diamo per buono quello che hai detto tu e molti altri prima.
io ribadisco un altro concetto : ben vengano i test di viaggio di TT e altri sui treni DB verona-monaco ma la clientela non è la stessa che fa napoli-milano,palermo-roma,ecc...
te li vorrei far vedere per il 60%....altra cultura,altro modo di viaggiare,ecco perchè DB avrà solo utili e NTV anche;solo Clienti di un certo tipo.
Nessuno si preoccuperà mai dell'universale,dei personaggi che affollano quei tipi di treni.
Ed è perquello che c'e' l'esodo verso queste compagnie