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In zona abbiamo registrato oggi un evento particolare, che posso solo raccontare e non documentare con foto, in quanto l'area era stata chiusa dalle autorità competenti e non mi è stato possibile agire diversamente. L'antefatto è che, da qualche giorno, per ben due volte i famigerati carri "di Viareggio" sono arrivati a Grosseto frenati. In particolare, la seconda volta la situazione è stata un pochino più complessa (le ruote dovevano essere proprio quadrate....) ed ha richiesto il travaso del gas dalla cisterna frenata ad un'altra. L'operazione è avvenuta oggi nella stazione di Roccastrada, che è forse la stazione più distante dal centro abitato dell'intera Maremma, Crete Senesi e dintorni compresi. Infatti, è bastato allontanare solo un piccolo nucleo familiare che abita ancora il villaggio della stazione per procedere. I cinghiali e i caprioli della zona non sono stati consultati. Da quello che ha riferito un'emittente locale, sono stati impegnati un centinaio di dipendenti della Protezione Civile ed una ditta specializzata ha provveduto al travaso. E' stato trasmesso un filmato dal quale ho potuto notare che il carro incriminato è stato ricoverato nel tronchino del fascio merci che corre parallelo al primo binario, mentre la seconda cisterna è stata stazionata in primo binario (che è quello di corretto tracciato). Il 345, dopo aver manovrato i due carri, si è portato prudentemente verso la pesa e lì è rimasto per tutto il tempo necessario al travaso. La linea è stata interrotta dalla prima mattina fino all'imbrunire e una dozzina di treni della relazione Grosseto-Siena sono stati soppressi e sostituiti con autobus. Vedrò domani di documentarmi con i servizi della stampa locale, sennò ve lo ricostruisco in scala H0.....
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