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MessaggioInviato: mercoledì 12 novembre 2008, 8:25 
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marco_58 ha scritto:
[quote="Paolo Bartolomei
..... che questa estate sono state sostituite a loro volta credo con 70UNI.
......
[/img]


Nuovo tipo di rotaia?

Per chi non lo sa.
Sul gambo della rotaia ogni x metri tipicamente sono riportati:
il tipo
il fabbricante
l'anno di fabbricazione
a volte il mese di fabbricazione
e la freccia indicante senso di laminazione
e forse a memoria
a volte il mese di fabbricazione
altre sigle


Per saperne di più, il primo a caso
http://www.lucchini.it/pdf/brochure-ferroviario.pdf

Saluti
Marco Fornaciari[/quote]

ho la foto, è di 960 kb, se mi dici come mandartela

al lato el gambo c'è scritto: << (una breve parola in corsivo che sembra "nel") 314 R.N. TR=31° 11/07/08 >>


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MessaggioInviato: mercoledì 12 novembre 2008, 9:02 
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Paolo
mandala pure per e-mail, è in ogni mio intervento
marco.sinap@alice.it


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MessaggioInviato: mercoledì 12 novembre 2008, 10:06 
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Il locomotore FGC n.29 (è classificato tuttora locomotore, pur avendo subito la modifica dell'aggiunta dei posti a sedere, rendendolo un'elettromotrice) è del 1924 ed è il più antico locomotore elettrico funzionante in Italia.
La rotaia UNI 70 non esiste.


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MessaggioInviato: mercoledì 12 novembre 2008, 10:26 
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Diego Ricci ha scritto:
Il locomotore FGC n.29 (è classificato tuttora locomotore, pur avendo subito la modifica dell'aggiunta dei posti a sedere, rendendolo un'elettromotrice) è del 1924 ed è il più antico locomotore elettrico funzionante in Italia.
La rotaia UNI 70 non esiste.


ma lucchini le produce le rotaie da 70 kg/m.

http://www.lucchinipiombino.it/schede.asp

dove vengono utilizzate, forse fuori dalle reti UIC e quindi non sono codificate UIC70 ma sono solo rotaie da 70 kg/mt?

Una volta mi pare di aver letto che in USA e Canada le rotaie arrivano spesso fino a 70 kg/m (probabilmente per il peso e la lunghezza dei treni mece che hanno là).


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MessaggioInviato: mercoledì 12 novembre 2008, 12:45 
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Infatti ho detto che non esiste la UNI70, non una rotaia da 70 kg/m.
Le rotaie da 70 kg/m vengono utilizzate in USA.


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MessaggioInviato: mercoledì 12 novembre 2008, 16:57 
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La Lucchini dice che con il suo impianto può produrre rotaie fino a 70 Kg/m, ma è solo un dato della potenzialità dell'impianto.
Poi nella costruzione dell'armamento ferroviario sono utilizzati particolari ricavati da profifati che il cui peso al metro è di 70 Kg od anche maggiore, ad esempio: le piastre di fissaggio delle rotaie alle traverse, i profilati per gli aghi degli scambi, ecc..
Il peso al metro di un profilato è una delle tante convenzioni che riferita al contesto significa tante cose.
Già leggento il documento che ho segnalato della Lucchini si nota che i riferimenti normativi sono tanti.

Per chiarire cosa significa peso al metro occorre fare riferimento alle tecnologie metallurgiche, e ci vuole un pò di tempo.

Negli USA cosi come nei paesi ex URSS mi risulta siano sono utilizzate anche rotaie da 100 Kg/m. Su alcune loro linee il carico ammesso arriva alle 30 T/asse e forse anche di più.

Magari date una gardatina anche qui http://mecsys.mecc.polimi.it/Didattica/asp/

Poi sul sito di RFI c'è altro materiale, in particolare quello di riferimento per le forniture di: mariali, veicoli ed infrastrutture.

Saluti
Marco Fornaciari


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MessaggioInviato: giovedì 13 novembre 2008, 20:47 
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Attenti a non confondere l'UIC (Unione Internazionale delle Ferrovie) con l'UNI (Ente nazionale italiano di Unificazione). Entrambi hanno emesso degli standard per le rotaie.


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MessaggioInviato: giovedì 13 novembre 2008, 21:49 
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k b 3 ha scritto:
Attenti a non confondere l'UIC (Unione Internazionale delle Ferrovie) con l'UNI (Ente nazionale italiano di Unificazione). Entrambi hanno emesso degli standard per le rotaie.


si, ma lo standard uni deve uniformarsi a quello uic, o possono esseerci differenze? (credo di no, visto che i treni con carrozze 61 possono viaggiare quasi indifferentemente su tutte le reti UIC...)


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MessaggioInviato: giovedì 13 novembre 2008, 22:11 
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Per permettere la circolabilità dei veicoli su vari tipi di rotatia è sufficiente che il profilo della ruota e qualla della rotaia vadano d'accordo.
Ormai quasi tutte le norne dei singoli paesi sono molto simili se non uguali a quelle UIC.

Attualmente in Italia gli armamenti utilizzati, almeno a mio sapere, per le nuove costruzioni o i rifacimenti sono: 60 UIC AV e linee principali, 50 UNI linee secondarie o scartamento ridotto, 36 UNI scartamento ridotto.

Poi ci sono casi particolari di utilizzo di 60 UIC rigenerate su linee secondarie. Negli gli scali possono essere utilizzate le migliori rotaie recuperate della linea e utilizzate dall'altro verso magari molate dopo la posa.

Saluti
Marco Fornaciari


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MessaggioInviato: venerdì 14 novembre 2008, 17:18 
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A me pare che ormai mettano le UIC 60 ovunque: due anni fa sono arrivate, nuove, persino sul Fadalto!


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie da 36 kg/m
MessaggioInviato: venerdì 1 luglio 2016, 15:36 
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Mi è capitato per le mani un piccolo pezzo di rotaia alto 12 cm. Può trattarsi del tipo da 30 kg? Quando è entrato in uso e quando ha cominciato ad essere sostituito su vasta scala?


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie da 36 kg/m
MessaggioInviato: sabato 2 luglio 2016, 14:33 
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Se la memoria non mi fa cilecca ( e, dato il caldo ed i quasi 60 anni ...), la rotaia da 36 kg/m è alta 130 mm.
Quindi una da 120 mm potrebbe essere una 36 molto consumata. Oppure un tipo simile.

Un manuale del 1975 conferma i 130 mm e precisa :

ROTAIA 36 kg/m (vecchio e nuovo modello) :
- altezza 130 mm
- suola : 100 mm
- larghezza fungo : 60 mm
- altezza fungo : 29 mm
- peso per metro : 36.100 kg (vecchio mod.), 36.188 kg (nuovo modello)

ROTAIA 27 kg/m (vecchio modello) :
- altezza 120 mm
- suola : 95 mm
- larghezza fungo : 55 mm
- altezza fungo : 24.3 mm
- peso per metro : 27.800 kg

ROTAIA 27 kg/m (nuovo modello) :
- altezza 120 mm
- suola : 95 mm
- larghezza fungo : 50 mm
- altezza fungo : 26.7 mm
- peso per metro : 27.349 kg

Per i tipi vecchi :
La 36 è indicata come : RS36SP, RA36S, N.2 ex A.I, 1° tipo FF.CC., C (ex veneto)
La 27 è indicata come : 2° tipo FF.CC.

Per FF.CC. suppongo intenda l' abbreviazione di Ferrovie Concesse.


Stefano Minghetti


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie da 36 kg/m
MessaggioInviato: sabato 2 luglio 2016, 15:54 
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Grazie per la risposta.

Aggiungo qualche elemento. Nel numero de "Le vie d'Italia" del settembre 1937 vi è un articolo del noto Filippo Tajani in cui a p. 617 sono raffigurati i profili di dieci rotaie. Si comincia con una alta 120 mm da 30 kg, si continua con una seconda alta 128 mm da 34 kg, segue una terza alta anch'essa 120 mm da 36 kg, la quarta ha un'altezza di 132 mm ed un peso di 38 kg ecc.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie da 36 kg/m
MessaggioInviato: sabato 2 luglio 2016, 18:20 
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Credo che fosse in corso un complesso processo di unificazione.
Le nuove rotaie erano fatte secondo un nuovo standard, che sintetizzava quelli precedenti.
Le rotaie esistenti erano delle fogge più disparate, dovute alla frammentazione delle compagnie ferroviarie precedenti il 1905, e rimaste in esercizio anche per 70 anni.

Questa è la mia opinione, da quel poco che ho visto.
Credo che l' argomento sia, comunque, vasto.

Magari, chi ne sà di più può integrare o puntualizzare.


Stefano Minghetti


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