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MessaggioInviato: venerdì 6 marzo 2009, 15:33 
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tartaruga_veloce ha scritto:
Ma piantala un po'...
che cazzo c'entrano sempre i soliti discorsi tra destra e sinistra...!
Ma è mai possibile che non si riesca a fare degli interventi senza metterci di mezzo la politica?
Marco Rivola ha riportato quanto da lui letto... Si possono fare commenti senza stare sempre ad additare destra o sinistra!


Il tuo giudizio lo ignoro totalmente perchè scrivi sempre e solo in maniera stolta solo per offendere gratuitamente chiunque voglia fare un intervento.
Se leggi bene quanto da me scritto, capirai che non ho chiamato in causa ne destra ne sinistra, bensì una potenza che governa sopra ogni governo.
L'ENI non permette di prendere decisioni autonome in campo energetico e di trasporto in quanto lei ha interessi troppo grandi.Lo si vede nella risoluzione del problema gazprom (è intervenuto l'A.D. di ENI), lo si vede nella politica del nucleare (a vantaggio di ENI), lo si vede nella limitazione dell'uso delle fonti alternative.


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MessaggioInviato: venerdì 6 marzo 2009, 15:34 
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centu ha scritto:
lorenzo79 ha scritto:
...questa è la dimostrazione che l'alta velocità in Italia è una cazzata enorme. Non si può costruire un grattacielo partendo dall'ultimo piano!!
E' sempre il vecchio discorso all'Italiana: si fa un super servizio per 100 persone, e se ne lasciano a pieni 5000. Abbiamo fatto l'altra velocità e in compenso, in Sicilia, stanno smantellando la rete. Qui non c'è ne destra ne sinistra, qui c'è la solita gestione ignorante delle esigenze di questo paese. E mi fa ridere chi parla ancora del ponte sullo stretto che, fatevelo dire da uno che viaggia, NON SERVE A NULLA, SE NON PER FAR ARRICCHIRE POLITICI E MAFIOSI.


A-partitici-Saluti
Lorenzo


daccordo con te...al telegiornale hanno appena detto che faranno il ponte sullo stretto...di dubbia utilità e costi esorbitanti..
del resto è il debito che berlusconi deve pagare alla mafia perchè gli fa prendere i voti in sicilia....o no?
e nn dite che devo piantarla..perchè su questo forum leggo che quando chiude una ferrovia è colpa di prodi che taglia..leggo dei sindaci di sinistra che chiudono la fano-urbino ecc ecc
adesso che i tagli sono stati efetuati da un governo di destra invece la colpa nn è di nessuno..anzi..qualcuno si giustifica dicendo che i tagli li avevano fatti anche altri..
e per fortuna che in questo periodo di crisi c'è la destra al governo..se c'era la sinistra chissà cosa avreste detto..
va beh....tanto su questo forum è una battaglia persa
e chiudo qui..vi lascio e torno al lavoro....finchè c'è

Stai dicendo un mare di cazzate. Trenitalia è un pozzo senza fondo che ha ingurgitato migliaia di miliardi di lire in cambio di un servizio penoso, infame, lurido e da terzo mondo. Non ti sembra che di fronte ad un servizio penoso i vari governi di vari colori abbiano il diritto di tagliare i fondi per questa azienda? Oppure tu sei uno di quelli che vorrebbe un fiume di denaro per avere una 668 a Randazzo piuttosto che a Fermignano?
Poi i tuoi discorsi sul ponte la mafia ecc qualificano bene il tuo livello culturale. Nel sud anche la semplice asfaltatura di una strada diventa oggetto d'interesse di qualche picciotto. Le sai 'ste cose?? :?
UP 8)


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MessaggioInviato: venerdì 6 marzo 2009, 15:50 
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Utente primadonna ha scritto:
Stai dicendo un mare di cazzate. Trenitalia è un pozzo senza fondo che ha ingurgitato migliaia di miliardi di lire in cambio di un servizio penoso, infame, lurido e da terzo mondo. Non ti sembra che di fronte ad un servizio penoso i vari governi di vari colori abbiano il diritto di tagliare i fondi per questa azienda? Oppure tu sei uno di quelli che vorrebbe un fiume di denaro per avere una 668 a Randazzo piuttosto che a Fermignano?
Poi i tuoi discorsi sul ponte la mafia ecc qualificano bene il tuo livello culturale. Nel sud anche la semplice asfaltatura di una strada diventa oggetto d'interesse di qualche picciotto. Le sai 'ste cose?? :?
UP 8)


Più che tagliare i fondi sarebbero da tagliare alcune teste, quelle cioè di coloro che han prodotto questo scempio.

Tagliando i fondi e mantenendo lo status quo per tutto il resto innesca solo un circolo vizioso da dove non si esce se non con le ossa rotte (o frantumate, visto che rotte lo son già).


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MessaggioInviato: venerdì 6 marzo 2009, 16:16 
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Danilo Surini Gmfr ha scritto:
Questo è il testo dell'interpellanza(da cui il CdS un pò confusamente ha tratto l'articolo)sulla situazione della pax,Freccerotte escluse.
C'è solo da piangere...

TRASPORTO PASSEGGERI M/L PERCORRENZA
Il cosiddetto “servizio universale” Passeggeri di Medio-Lunga Percorrenza è disciplinato dal
Contratto di Servizio Pubblico 2004-2005 definito tra Trenitalia e il Ministero Infrastrutture e Trasporti
che, per effetto della cosiddetta “clausola di continuità”, regola il servizio “notte” (trasferiti da Stato, nel
2008, 146 milioni di euro), e, per il servizio “giorno”, dall’intesa del marzo 2008, scaduta alla fine dello
scorso anno, tra Trenitalia e il Ministero dei Trasporti per l’impegno dei fondi previsti dalla Legge
Finanziaria 2008 (trasferiti da Stato 104 milioni di euro).
I treni considerati sono quelli classificati IC, IC Plus, ICN, EXPN, TAA, TH relativi, secondo
Trenitalia, alle tratte Ventimiglia/Torino-Roma (via “Tirrenica”), Roma-Ancona, Ancona-Lecce/Taranto,
Bari-Catanzaro, Salerno-Reggio C., Caserta-Foggia, Salerno-Taranto, nonché i collegamenti tra la Sicilia
(da Messina per Palermo/Agrigento/Siracusa) e il continente e le tratte nazionali Verona-Bolzano e
Venezia-Udine/Trieste.
Attualmente, tali servizi rappresentano circa il 46% dell’offerta della Divisione Passeggeri N/I di
Trenitalia (35,6 milioni di tr km/anno su un totale di 77,4), il cui 60% circa riguarda collegamenti da e
per Puglia, Calabria e Sicilia.
Al momento, Trenitalia ha informato le Organizzazioni Sindacali che lo stanziamento
attualmente ipotizzato per trasferimenti da Stato in conto anno 2009 sarebbe di poco più di 116 milioni
di euro complessivi, che corrisponderebbero ad una riduzione di 134 milioni rispetto all’erogato 2008
(quasi -54%) e di un differenziale di 163 milioni di euro rispetto al fabbisogno 2009, dichiarato da
Trenitalia per 279 milioni di euro (oltre il 58% in meno).
A fronte di tale situazione, Trenitalia ha descritto alle Organizzazioni Sindacali una ipotesi di
sostanziale mantenimento dell’attuale livello di offerta anche per il 2009 (dai 35,6 milioni di tr km/anno
del 2008 a 34,8 per il 2009, pari a circa un -2,2%), ma tale ipotesi appare poco convincente.
Più probabile, a parere delle Organizzazioni Sindacali, si presenta il rischio che Trenitalia, se
confermato tale quadro finanziario, possa impostare per il 2009 una pesante ristrutturazione del
servizio, caratterizzata da una significativa contrazione dell’offerta (tra i 10 ed i 15 milioni di tr
km/anno, pari, cioè, ad oltre un 30% dei 35,6 milioni di tr km/anno prodotti nel 2008), per la quasi
totalità interessanti il Mezzogiorno del paese (Sicilia, Calabria e Puglia).
Appare incomprensibile il motivo per cui Trenitalia non intenda supportare il “servizio
universale”, sì da garantirne la pienezza, mediante gli introiti dell’alta velocità e del trasporto passeggeri
c.d. redditizio. Ricordiamo che tale fu la principale preoccupazione delle Organizzazioni Sindacali nel
momento in cui, nel corso del 2007, si prospettò la distinzione tra trasporto “universale” e trasporto
remunerativo.
La contrazione dell’offerta si ripercuoterà principalmente sugli utenti che chiedono maggiori e
più qualificati servizi, oltre alle inevitabili ricadute occupazionali dirette ed indirette (ristorazione ed
accompagnamento notte).


in sostanza, ocorrerà prendere sempre un regionale per andare nel nodo ferroviario più vicino e da li, per spostamenti e medio-lunga percorrenza, salire per forza su treni TAV o ES, ESCI, treni si comodi e veloci, ma molto costosi...
a meno che uno non si voglia sparare un Termoli - Milano (per fare un esempio) cambiando cinque regionali... :shock:


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MessaggioInviato: venerdì 6 marzo 2009, 19:14 
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MessaggioInviato: sabato 7 marzo 2009, 12:31 
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Primadonna e' sempre signorile :lol: d'altra parte lo dichiara nel nome e nella residenza il suo stile, possiamo sorprenderci ?

Certo che l'idea di costruire il ponte piu' lungo del mondo a campata unica in una zona altamente sismica fa venire qualche dubbio.
Mi risulta che sia stato progettato in grado di resistere a un terremoto come quello di Messina del 1908 ma nulla vieta che ne arrivi uno piu' forte.
Peraltro queste opere, dove costruite, sono tutte in perdita. Compreso il ponte tra Danimarca e Svezia che presumibilmente vede un traffico superiore a quello tra Calabria e Sicilia :D
Vorra' dire che leggeremo ancora i puntuti interventi di Primadonna sugli sprechi di questo stato assistenzialista ( senza pero' dimenticare che le aziende private che lo costruiranno ci guadagneranno di sicuro, poi paghera' la collettivita' per mantenerlo ...)

Non mi azzardo a parlare di "debiti da pagare alla mafia" senza avere prove ( ognuno si faccia le sue opinioni ) , ma che all'inizio della crisi piu' pesante dal '29 ad oggi si pensi di investire cifre colossali per un'opera del genere, anziche' destinarle dove piu' servirebbero, mi sembra veramente una concezione "faraonica" del potere ... lo chiameranno "Ponte Silvio" ? :idea:

Nell'off-topic Alala' ricorda che e' stato un sogno di grandezza ricorrente anche in tempi passati :roll:


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MessaggioInviato: sabato 7 marzo 2009, 13:17 
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licio ha scritto:
, mi sembra veramente una concezione "faraonica" del potere ... lo chiameranno "Ponte Silvio" ? :idea:

Nell'off-topic Alala' ricorda che e' stato un sogno di grandezza ricorrente anche in tempi passati :roll:


credo sia proprio quello che lui spera.... ha voluto un'opera come i faraoni volevano le piramidi...


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 Oggetto del messaggio: Ponte delle mafie
MessaggioInviato: sabato 7 marzo 2009, 14:39 
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Iscritto il: sabato 19 luglio 2008, 8:55
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Località: Veneto
Possiamo girare la frittata come vogliamo, essere di destra, di sinistra o di centro: il ponte sullo stretto di Messina sarà un colossale regalo alle mafie calabrese e siciliana, oltre che ai politicanti corrotti dell'una e dell'altra sponda. Su questo --mi dispiace-- non sarebbe realistico avere dubbi.

Quanto al "chi pagherà?", la risposta arriva in rima: finirà come con l'Alta velocità: noi contribuenti. Molti frequentatori di questo forum sono più giovani di me e non hanno potuto leggere gli articoli che apparivano sui giornali decenni fa, quando si leggeva che i privati avrebbero sostenuto una forte percentuale delle spese, forse superiore al 50 per cento. Negli ultimi anni invece si è letto che non hanno sborsato un euro. Spero che non sia vero ma temo che lo sia.

Circa la grandiosa idea di costruire quel ponte in un'area ultrasismica, complimenti. Tanto, se un giorno il ponte delle mafie dovesse crollare, nessuno risulterà colpevole.


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MessaggioInviato: sabato 7 marzo 2009, 16:34 
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Iscritto il: sabato 19 agosto 2006, 11:34
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in tempo di crisi tutti gli stati per assorbire una parte della disoccupazione causata dalla crisi faceva assumere persone negli enti pubblici come ausiliari nelle scuole , in ferrovia ,in alitalia, e in tante altre parti e favoriva opere pubbliche in modo da creare lavoro in un momento in cui la domanda cala .. purtroppo avendo privatizzato praticamente tutto resta una sola soluzione fare più opere pubbliche più o meno necessarie ... che il ponte non sia una necessità prioritaria lo sanno tutti ma da da lavorare a persone e renderebbe il percorso di merci e persone molto piu veloce di ora , comunque il ponte non è l'unica opera pubblica che verra fatta ma è un assieme di 6-7 progetti in cui c'e anche il ponte ....


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Iscritto il: giovedì 30 marzo 2006, 14:16
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Vedi A.D. che forse non hai afferrato bene...
il mio precedente intervento era rivolto nei confronti di qualcun'altro... anzi devo dire che quanto da te detto (ENI ecc...) non mi dispiace mica tanto!


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centu ha scritto:
ps: sono tornati i treni sul ramo secco di malles...nn vedo perchè non possano tornare su quello di urbino o di randazzo...

Ragiona un attimo, o almeno provaci: come mai a Malles i treni funzionano mentre in altre parti d'Italia Freghitaglia smantella e distrugge lo stesso tipo di servizio? Perché Merano-Malles è gestita da una provincia autonoma che paga e in cambio pretende un servizio serio e rigoroso, alla SVIZZERA; invece Trenitaglia si "limita" a ricattare i governi utilizzando la tua stessa lagna (dateci i quattrini sennò non possiamo garantire un'ALn isolata, soppressa 4 mesi l'anno da Lioni a Rocchetta) senza avvertire la necessità di garantire un servizio perlomeno "minimo" ma serio.
Ora, tu che sai tutto, cosa proponi? Continuiamo a foraggiare a fondo perduto questi quattro pezzenti che dirigono la Mafia di Trenitalia per avere in cambio una ferrovia penosa? oppure... :?
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MessaggioInviato: lunedì 9 marzo 2009, 0:06 
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Utente primadonna ha scritto:
centu ha scritto:
oppure... :?
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oppure??

cosa proponi??

diamo TI a Montezumolo?


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leon ha scritto:
in tempo di crisi tutti gli stati per assorbire una parte della disoccupazione causata dalla crisi faceva assumere persone negli enti pubblici come ausiliari nelle scuole , in ferrovia ,in alitalia, e in tante altre parti e favoriva opere pubbliche in modo da creare lavoro in un momento in cui la domanda cala .. purtroppo avendo privatizzato praticamente tutto resta una sola soluzione fare più opere pubbliche più o meno necessarie ... che il ponte non sia una necessità prioritaria lo sanno tutti ma da da lavorare a persone e renderebbe il percorso di merci e persone molto piu veloce di ora , comunque il ponte non è l'unica opera pubblica che verra fatta ma è un assieme di 6-7 progetti in cui c'e anche il ponte ....


In parte hai ragione.
Rimane il fatto che "il faraone" si vuole costruire la sua piramide a scapito di altre opere un pochino piu' importanti e urgenti.
E rimane il fatto che sono sempre piu' divertito dalla sedicente "lega nord" che dopo essersi fatta fregare sul caso malpensa ora deve stare a guardare queste mega opere pagate dai contribuenti nella solita tradizione statalista-assistenzialista ... alla faccia di "Roma ladrona, la lega non perdona!" :lol: :lol: :lol:

P.S.
Primadonna fa parte di quei cittadini per cui se qualcosa non funziona nel servizio pubblico non pensa a come migliorare le cose, ma ad eliminare il servizio pubblico tout-court.
E' un opinione, secondo me sbagliata, anche perche' in Italia fa abbastanza schifo anche il privato ma lo paghiamo molto di piu'...


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