Speriamo che quanto di buono c'è scritto venga rispettato!
Comunque è riportata una parte che tratta della pulizia della cassa dei rotabili, per cui penso che anche questo lato sarà curato...ovviamente la mia è sempre una speranza...come quella di vedere la ferrovia del Cadore tornare a una seconda giovinezza...

Esiste, mattutino e pomeridiano, non molto frequentato. Svolto con una AD900

Pare che forse sembra* che si vociferi di costruire un nuovo tratto di linea diretta da Piove di Sacco a Chioggia, per evitare il lungo giro via Adria e ottenere una considerevole riduzione del tempo di percorrenza.

Ciao
Andy



*[ricordate Pierfrancesco Loche?]

non lo faranno MAI!

A parte me, Tobruk e tu... nessun altro
UP

Aggiungine un altro va

Purtroppo se la Romea è scarica il treno è perdente causa periplo. Il rapidino (soprannome non so quanto diffuso) è molto frequentato a partire da Adria.

Quanto al Piove-Chioggia, sarebbe nei piani della regione per il sistema metropolitano ferroviario regionale come ramo della Chioggia - Padova.

Ma la delibera in questone, presumo verrà pubblicata anche sul sito della regione veneto, ieri ho provato a controllare ma non è ancora apparsa, sicuramente le caricheranno "in differita" poi di questi tempi con il "cambio della gardia" ci saranno dei rallentamenti. sarebbe interessante poter visionare l'intero documento completo
da tempo se ne vocifera di un collegamento Piove-Chioggia ma a mio avviso si tratta quasi di Fanta Ferrovia (anzi senza il quasi), la spesa di realizzazione sarebbe alta e, come si sa, nascerebbero come i funghi i comitati "no treno" come già ce ne sono in zona....
non so quanto il gioco valga la candela....

Se la classe politica italiana ignorasse i gruppi di pressione la ferrovia Chioggia-Piove di Sacco si realizzerebbe in 2 anni. Purtroppo la classe politica italiana ha un bisogno assoluto dei voti che provengono anche dai gruppi di pressione. Dunque dimenticatevi della Chioggia-Piove di Sacco
UP

Non ci sono solo gruppi di persone. Evidentemente ignori il modello di urbanizzazione (quasi selvaggia) del Veneto.

C'è un problema non banale di edifici abitativi...

La nuova strada veloce Piove-Padova, però, è stata realizzata senza grossi problemi. Strade si e ferrovie no??
UP

Senza grossi problemi... Salvo i decenni...

La parte fino praticamente all'idrovia della strada (che in pratica si configura come un prosieguo di Corso Stati Uniti della ZIP padovana) oramai è affogata nell'edilizia, spesso anche a carattere residenziale. Affiancarci un binario è duro. E così anche per ipotesi di prolungamento dall'interporto.

Poi, il grebano locale ragiona in questo modo:

"Strada normae ? Ah, bon , ghe vado col me SUV. Mejo se i la fa nel campo del Toni e non nel mio, ma xe bona, la se fa, poi sai come coro a Sotomarina a vardar le tose coe tete fora."

"Ferovia ? E a me che me serve ? No, ea fa rumore, no la ciapa nisuni, e poi a me e al Toni ea tera serve!".

Vedi Gronda, che salvo qualche atto di forza 'governativo' entra nella lista delle occasioni perse insieme a Padova Campo di Marte aperta al traffico passeggeri (a quanto pare sparirà come stazione, inglobata nell'imperialista Stazione di Padova )

Sul BUR Veneto n. 37 del 04/05/2010 sono state pubblicate le delibere 984, 999, 1000, 1001, 1002 e relativi allegati esplicativi, riguardanti i contratti di servizio della Regione Veneto con Trenitalia e con Sistemi Territoriali.
Tra le altre cose da notare che le condizioni ed i termini del contratto con ST sono generalmente più favorevoli per l'impresa rispetto a quelli con TI, ma quel che è singolare è la presenza di un articolo (in entrambi i contratti) con il quale si vincola l'impresa ferroviaria alla riservatezza sui dati economico/patrimoniali e sul numero dei viaggiatori paganti, ricavi da tariffa, costi e paramentri, costi e ricavi. Il tutto giustificato con un richiamo alla privacy.
Omnibus