BElle le foto del caimano

A parte i graffitari (che meriterebbero l'amputazione degli arti superiori), ma uno dei motivi di esistenza delle pellicole (oltre a quello di imbruttire ed uniformare i nostri "un tempo" bei treni) non'è quello di poter asportare facilmente i segni lasciati impressi dalle bombolette sacrileghe? Il fatto è che forse a Moretti da giovane era graffitaro anche lui, e quindi vieta alle ditte di pulizzia, di lavare le casse delle loco... Ricordo che queste maledette pellicole vennero apportate per dare "identità" all'azienda, si parlava di "corporate identity", ma mi sa che l'unica identità è assicurata dalle deturpazioni vandaliche e dal sudiciume generale.... che tristezza...

Purtroppo tra sudiciume, graffitari e tagli a più non posso, le FS non sono più quelle che vorremmo.
Emblematiche le foto di Palermo, situazione identica in tutta la Sicilia.
Gli appassionati delle ferrovie soccombono, ahinoi!
Saluti
Paolo

bhe paolo guarda,io l'italia ferroviaria me la sono girata in lungo e in largo e vivo a palermo da 32 anni cioe' dalla nascita e non e' che c'e' da stare allegri neanche al nord,e' chiaro poi che da noi se ne strafottono allla grandissima mentre magari in altri posti poco meno,ma e' tutto uguale,vedi in provincia di milano dove oramai certe stazioni/fermate sono state regalate in blocco agli zingari come dire l'italia dello schifio e' dello schifio da varese a capo passero....