Certo che interessa Bomby, è MOLTO interessante capire quali erano le motivazioni che spingevano i tecnici oraristi a costruire quadri orario così...strani...nel caso della corsa 316 per esempio!

Visto che qualcuno è interessato, procedo con il resto...

Questo è l'orario della diramazione Cavezzo-Finale (anche se, nella realtà, i convogli provenienti da Modena proseguivano direttamente per Finale, essendo la sezione per Mirandola costituita al più da qualche carrozza, generalmente una mista, che veniva presa in carico da un'elettromotrice appositamente distaccata a Cavezzo -o meglio, presso la RL di Mirandola-): le coppie sono molte meno, e comunque valgono le stesse considerazioni fatte in precedenza; a San Felice s/P vi era l'incrocio a 90° con le FS (per questo la stazione è evidenziata).



Partiamo con la prima fascia oraria: curiosamente, il treno 304 impiega ben 7 minuti per percorrere (al vero) poco meno di 3 km: che sia prevista la fermata al segnale a protezione dell'attraversamento FS? Perchè allora non anticipare/ritardare la corsa? Vabè, un'ora e 20 dopo, è prevista una corsa feriale da Finale a Cavezzo, altrimenti bisogna attendere un'altra ora per la corsa 306: per tutta la giornata non sono previsti incroci tra treni, eccetto -forse- per i merci. Si nota subito che le corse su questo ramo sono molto più diluite, bisogna infatti attendere 2 ore perchè da finale parta un'altra corsa.

E' la coppia 308-309 di metà mattina: curiosità il treno 308 fu l'ultimo treno in servizio regolare a percorrere la linea la piovosa mattina del 6 settembre del 1964, composto da un'elettromotrice ed una carrozza; giunto a Modena fu imbandierato e si svolse il passaggio delle consegne con la flotta dei nuovi Fiat 306 Barbi. Alle 12 curioso incrocio: la corsa delle 12, che nei feriali era la 345 e andava da Cavezzo a Finale, nei festivi cambiava verso di percorrenza e numero, era la 346F da Finale a Cavezzo: la corsa 345 veniva recuperata sempre nei festivi un'ora dopo come 345F. Dopodichè stava alla 312 che liberava la linea, nei feriali alla 347 da Cavezzo per Finale...

Nei festivi, questa veniva ritardata di un'ora e numerata 347F. nei feriali, dalle 14.30 alle 16.40 era il vuoto, prima delle corse 348 e 347: in questo lasso di tempo, forse avrebbe avuto spazio il merci raccoglitore per Modena (o da Modena?).

Poco prima delle 18, la penultima coppia di corse, 314-315, l'ultima attorno alle 20, con la fantomatica corsa 316 festiva: da quanto si evince dai sacri testi, a questa corsa a San Felice era accodato il locomotore di rientro dopo aver trainato il merci sino allo scalo FS sanfeliciano...


Ecco qua, vita di una secondaria della pianura padana, passata magari zoppicando attraverso 80 anni di vita, un cambio di scartamento ed una guerra mondiale senza mai interrompere il servizio... Può essere interessante vedere il confronto con l'orario 1898, trazione a vapore e a SR? In confronto, questi orari sembrano quelli del Frecciarotta!