Sfogliato èpiù volte e stamattina finalmente ho avuto il tempo di leggerlo tutto d'un fiato! Uno splendido numero, sinceri complimenti.
Forse per la più assidua frequentazione ma Bologna Centrale bombardata mi ha veramente impressionato moltissimo.
Davvero incredibile anche la foto del bombardamento dal punto di vista del bombardiere di Torino Smistamento.

Dentro quella foto, tra le case in basso, c'è il luogo dove ho abitato per 10 anni... prima di cambiare città.
La palazzina in cui abitavo è stata costruita nel 1953, ma si riconoscono le case circostanti, edificate prima della guerra e tuttora esistenti.
L'8 gennaio 2006 fui "sfollato" dalla zona per il recupero di un pesante ordigno inesploso, rinvenuto nella zona di cantiere di Corso Spezia: è il corso alberato che si vede in basso, nella foto: incontra il testo della didascalia sulle parole "Casablanca del 21 gennaio..." e prosegue in su, verso il centro della foto, in diagonale, per un breve tratto oltre via Nizza (l'ampia strada che si vede sempre in basso nella foto: termina proprio nell'angolo della foto piccola a sinistra). Come si vede, qualche bomba esplose anche su Corso Spezia; qualcun'altra, evidentemente, cadde senza esplodere.

Ciao
Andy

Giuntomi sano e salvo oggi: per ora mi son limitato ad un'occhiata veloce, giusto il tempo di leggere le didascalie.

Il primo giudizio non può che essere positivo, mi esprimerò più compiutamente quando l'avrò letto.

Io ho finito or ora di leggerlo (per la seconda volta) e confermo la precedente impressione: numero ECCEZIONALE!

Veramente STUPENDO! Un mio grande sogno è sempre stato di rivivere quegli anni a colori, visto che il b/n te li fa sembrare medioevo. Mi sembrava che fossero immagini di pochi anni fa! Sono veramente estasiato! Complimentoni agli autori, mi farò fare le gigantografie di tutte le foto!

Imperdibile.

Finalmente, dopo tutto questo gran parlare, mi è arrivato...
Ed insieme mi è arrivato il dvd del Brennero, ordinato in contemporanea con la rivista...

Mitica la rivista e stupendo il dvd.

Complimenti alla 2G.

Grazie di esistere.

Danilo

Mi permetto di avanzare una personalissima critica al dvd sul Brennero. Avevo già nella mia collezione la vecchia cassetta e devo dire che la colonna sonora originale era molto più avvincente, grandiosamente emotiva, coinvolgente come la musica per banda. Quella scelta ora con la masterizzazione dei "vecchi" filmati mi sembra solo rumore, un frastuono di bongo, forse in linea con lo spirito etnico dei tempi...

s.

La guerra la visse mio padre (io sono del '52) e me ne raccontò sempre molto poco (non è stato certo il periodo migliore della sua vita...).
Per quanto abbia cercato di studiare quel periodo, ho sempre finito col sentirlo distante; quelle incredibili foto a colori mi ci hanno ributtato dentro, sono sì 55 anni, ma è solo mezzo secolo: per la Storia, è ieri!
Veramente meritevole.

Saluti,
Andrea Chiapponi

Veramente un bel numero, complimenti.

Mi rimane giusto un dubbio: la foto in alto a pag 23 viene indicata come "Roma imbandierata per la visita di Hitler" ma io non riesco proprio a individuare quella strada con in fono alla prospettiva quell'edificio bianco in cima alla collina. Sicuri che sia Roma?

Altra cosa: per il 2° numero consecutivo viene pubblicata una news su Cisalpino che a me non risulta proprio: che io sappia a giugno non entrerà in servizio nessun ETR 610 e di conseguenza il panorama dei servizi continuerà a rimanere più o meno uguale a oggi.

Infatti non e' stata scattata a Roma...,ma non so dire se sia Napoli o Firenze,anch'esse visitate da Hitler.Altri piccoli errori:a pagina 41,la loco in primo piano e' una 729,non una 728;a pagina 44 il militare con il berretto non e' delle SS.Le mostrine sono completamente diverse.
Sono solo piccolissime puntualizzazioni, nel contesto di un opera di grande livello culturale.Grazie Duegi.

Davvero un bellissimo numero.
Complimenti.

Il fantomatico ferroviere SS è anche a pagina 26...

Danilo

Rimanendo in tema sulla foto di pag. 41,sempre nella didascalia si legge che tra le locomotive della foto c'è una 476,la seconda partendo da sinistra:ora purtroppo non sono molto esperto di loco di origine austro ungarica,ma quella non si direbbe che è una 476,dalle foto che ho trovato(l'unità di Trieste Campo Marzio)si vede che la cabina ha le pareti piane(quella della foto sembrerebbe averle rastremate verso l'alto)e il duomo in posizione e forma differente;quella a me parrebbe essere un'altra 729...

Ciao,Piero.

Zio Beppe potrebbe chiarire il dubbio. Intanto la 728, che è una 729, dev'essere un errore di stampa. Infatti la 729 089, per quel che ne so, fu alienata dopo la guerra.