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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: lunedì 15 marzo 2010, 21:25 
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Nome: Edoardo Frigeri
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senza parole....pensavo fosse una data ancora lontana per le 444R invece treniTAGLIA ci sta già pensando alla loro fine :evil: :evil: continuo a chiedermi se sia possibile che in meno di 5/6 anni un mare di locomotive stiano andando alla fiamma e si pensa già di fermarne altre (444R)....purtroppo cosa ne rimane delle all'ora Grandi FS oggi?...e cosa ne rimarrà tra qualche anno andando avanti in questa maniera?......grazie treniTAGLIA :cry: :evil:


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: lunedì 15 marzo 2010, 21:40 
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Tutte le E.444 sono state consegnate tra il 1970 e il 1974, ad eccezione delle prime cinque, che erano precedenti. Sapete in che anno siamo? Siamo nel 2010 e ormai queste macchine hannno raggiunto i quarant'anni; sono alla fine della loro vita operativa. Se in Italia abbiamo avuto delle macchine longeve ciò è dovuto a vari fattori, non ultimo quello di un conflitto mondiale che aveva distrutto buona parte del parco rotabili per cui, pur di rimettere in sesto il Paese, vennero ricostruiti anche veicoli e mezzi di trazione ormai obsoleti.
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: lunedì 15 marzo 2010, 22:21 
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SE VOLETE SAPERE GIà UNA DI QUESTE LOCOMOTIVE STA PER ESSERE DISTRUTTA!!!!!!!!!! SE NON MI SBAGLIO è LA E.444.083 A CAUSA DI UN INCIDENTE.... ed è accantonata nel fascio di roma smistamento. (HO PURE UNA FOTO TRATTA DA UN SITO CHE RITRAE LA LOCOMOTIVA SPOGLIA DI TUTTI I SUOI AVERI)


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: lunedì 15 marzo 2010, 22:34 
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Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
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purtroppo l'acquisto di nuovo materiale rotabile e la parziale riduzione di alcuni servizi possono rendere "eccessiva" la quantità di determinati tipologie di mezzi.. l'apertura alla concorrenza dei servizi su ferro impone la riduzione dei costi e ciò avviene "razionalizzando" magazzini ecc ecc.. le E444 essendo macchine "specializzate" e tecnologicamente vecchie hanno determinati costi/km che l'azienda che le utilizza può ritenere eccessivi o non più corrispondenti ai programmi futuri.. pertanto (e purtroppo...) piano piano cederanno la scena ad altri mezzi più nuovi.. non c'è da farsi meraviglia di tutto ciò.. succede anche all'estero.. riteniamoci invece fortunati di aver avuto, visto e vissuto una notevole quantità di tipologie di mezzi e livree.. e a differenza di altri vicini di confine.. un diffuso e numeroso parco storico.. (mi permetto di ricordare anche che in Italia rispetto all'estero c'è poca memoria storica..)
Certamente la perdita delle E444 non è (e sarà...) ben accolta da noi appassionati.. ma purtroppo oltre ad essere inevitabile.. (se non sarà nel 2010 arriverà magari entro il 2015...) ricordatevi che i conti nelle alte sfere si fanno con i numeri..


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: lunedì 15 marzo 2010, 22:35 
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Iscritto il: venerdì 29 settembre 2006, 22:14
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Località: Roma
ma l'hanno demolita mesi fa


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: lunedì 15 marzo 2010, 23:29 
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Iscritto il: domenica 15 aprile 2007, 23:42
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Località: In cattedra
mallet ha scritto:
Tutte le E.444 sono state consegnate tra il 1970 e il 1974, ad eccezione delle prime cinque, che erano precedenti. Sapete in che anno siamo? Siamo nel 2010 e ormai queste macchine hannno raggiunto i quarant'anni; sono alla fine della loro vita operativa. Se in Italia abbiamo avuto delle macchine longeve ciò è dovuto a vari fattori, non ultimo quello di un conflitto mondiale che aveva distrutto buona parte del parco rotabili per cui, pur di rimettere in sesto il Paese, vennero ricostruiti anche veicoli e mezzi di trazione ormai obsoleti.
Saluti

Hai qualche conoscenza tecnica/tecnologica a sostegno della tua tesi, (opinabilissima) sull'obsolescenza delle E 444R? I manuali FS ci hanno insegnato che i ciclo di vita utile di un diesel è di 25, massimo 30 anni: ebbene nel 2010 circolano ancora D 141 da manovra del 1962 e D 443 del 1968, forse un po' più vecchiotte delle E 444, peraltro aggiornate tra l'89 ed il 95.
La mia tesi è che Trenitaglia-Mafia butti via i treni non in base a criteri anagrafici o ai costi di manutenzione ma alle eccedenze del parco rispetto ai servizi da svolgere. Se la MAFIA non avesse distrutto tutti i treni pax nazionali ed internazionali adesso non staremmo qui a sentirsi dire da un saccentino come te che le E 444 sono vecchie e quindi devono andare dal rottamaio. Ultimamente intervieni un po' a cavolo con un retrogusto fintamente anticonformista... o mi sbaglio :?
UP 8)


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: lunedì 15 marzo 2010, 23:45 
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Iscritto il: sabato 25 febbraio 2006, 22:05
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Località: pogliano, sulla milano domodossola
aldilà delle comprensibili lagnanze di noi appassionati, bisogna capire come evolve la situazione in italia e in europa. tra poco ci sarà la liberalizzazione, obb e db stanno già programmando lo sbarco in italia con i railjet e probabilmente vedremo anche altre novità dall'estero..... è quindi un fatto secondo me inevitabile che le 444 siano destinate ad un lento desìo.... reostato,contattori, e relè fanno fatica a competere con il nuovo che avanza. e molte macchine E 444 tutt'ora mi sembra che non abbiano il controllo delle porte (blocco porte), il che già mi sembra una cosa grave, visto che siamo nel 2010 e non nel 1976...


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: martedì 16 marzo 2010, 8:41 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
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Amico,
scendi dalla cattedra, che non è certo il posto per te!
Quando sarai sceso allora magari potremo discutere.
Affermare che circolano ancora locomotive come le 141 non vuol dire assolutamente niente.
Anche in USA ci sono state macchine dello stesso tipo che hanno vissuto a lungo e altre, sorelle gemelle, che hanno avuto vita breve.
Tornando a noi, le 444 oggi non servono più, sono vecchie per cui, in tempi non certo brevissimi, spariranno dalla circolazione. E' inevitabile!
Hai mai controllato presso le altre ferrovie europee quante macchine ben più giovani hanno già finito la loro carriera? Fallo, e vedrai quante sorprese.
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: martedì 16 marzo 2010, 12:45 
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Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 19:26
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Località: Roma Tiburtina linea merci
eurostar_italia ha scritto:
ridicola la freccia del sud che parte da Roma, così il siciliano che deve tornare dai parenti in Sicilia da Milano (omissis)...
ragazzi ma facciamo i seri.ma chi è che parte da milano col treno per andare a palermo ???
d'accordissimo con tobruk Trenitalia farebbe bene ad abolire anche la sezione per Roma e stop.
1930/1-1940/1.823/4 ecc. sono treni che hanno fatto il loro tempo,ora siamo in una nuova realtà.
c'e' una politica di libertà ? si è liberi di scegliere tra un comodo aereo e un treno da 19 ore...
ieri un Cliente m'ha chiesto ROma-Zurigo...gli ho tranquillamente suggerito la swiss-air,la migliore compagnia del mondo.
non ha senso proporre viaggi di 19 ore con cambi assurdi.
roma marsiglia ? stessa cosa.
roma-monaco ? li suggerisco il treno tedesco
adesso che la linea per bari è interrotta fino a data da destinarsi (per inciso se fosse successo sulla linea per fi-bo-mi avrebbero risolto in 48 ore) suggerisco i pulmann che costano meno e sono più veloci oltre che diretti.e danno servizi che il treno non da.
l'unico motivo ,già suggerito da qualcuno più famoso di me,per cui esistono certi treni e perchè non ti viene chiesto un documento per viaggiare...


ci sarebbe pure tanta gente che non vuole e/o non può prendere l'aereo, visto che, caro eurostar italia, che vivi tra tiburtina e termini più di me, io la freccia del sud non l'ho MAI vista vuota arrivare a Roma, anzi... idem con patate... è vero che non esistono più le valigie di cartone (ma esistono quelle di altri materiali, e sui treni è pieno, però mi pare ovvio che non esistano più i bagagliai) ma la domanda di trasporto ferroviario di fascia bassa è tanto e tanto ancora richiesta, poi possiamo fare come moretti e suoi amichetti di alta dirigenza che fan finta di non vedere il "servizio base" sempre pieno, sebbene lo definiscano in perdita...


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: martedì 16 marzo 2010, 12:57 
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Nome: Edoardo Frigeri
Iscritto il: giovedì 14 gennaio 2010, 19:29
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Località: Nella bassa... tra Mincio e Po
beh dire che le 444R oggi non servano più mi sembra un pò inesatto!....gran parte degli EC IC ESCI e treni a lunga percorrenza oggi in Italia sono "bevuti" dalle instancabili tartarughe :wink: ....con cosa pensano di sostituirle?...mah :? ....che siano poi locomotive superate tecnologicamente/meccanicamente ecc questo è tutto un altro discorso... a meno che trenitalia non decida di tagliare moltissimi treni a lunga percorrenza in poco tempo penso che ad oggi le 444R siano ancora fondamentali...


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: martedì 16 marzo 2010, 13:07 
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Località: Roma
facciamo un bel passetto indietro :
le 444 servono in funzione dei treni che devono fare.dato che le richieste riserva sono piu numero delle 402b e i motori delle 444 stanno arrivando al limite del loro ciclo vitale (molte sono limitate a 160km) e non riescono a raggiungere il parallelo.
si pensa di accantonarle.
ciò in funzione del fatto che credo pensino di ridurre i treni dei servizi di base.
poi la freccia del sud è ovvio che arriva sempre piena,un biglietto costa 30€ meno del bus perchè finanziata dal ministero dell'Interno.
Ora il costo oggettivo del trasporto è di x € ok ?
se il treno fa tardi l'azienda ci rimette con i rimborsi,con i generi di conforto,con la manutenzione delle vetture,con le lamentele della gente che viaggia come bestie,con i furti,ecc.
tutti costi non coperti dal ministero stesso.
gli IC hanno casistiche meno frequenti ma è lo stesso con la differenz ache il fesso che ha pagato 44€ per arrivare a Napoli in Av si trova vicino quello dell'IC autorizzato all'AV perchè l'ic gli fa 45 minuti di ritardo.
anche quelli costi non coperti...
i ragionamentii non vanno fatti solo da pendolare o da filo-amante dei treni,ma anche dall'altra parte.
Io tanto nel mio inutile lavoro sono costretto a sorbirmi tutti e tre le categorie,mi cambia poco.cerco solo di dare una spiegazione.
quella dei bagagliai la trovo una cosa inconcepibile anche io


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: martedì 16 marzo 2010, 13:14 
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Località: Messina
Molti prendono l'aereo perchè il treno notturno non se lo possono più permettere. Quello diurno non ne parliamo. Ecco una cosa su cui riflettere.


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: martedì 16 marzo 2010, 15:01 
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Durante le riparazioni di CC i motori di trazione vengono sostituiti con altri con componentistica nuova... e quelli smontati vanno in revisione e rigenerazione. Idem durante la RO, dove tutte le componenti della macchina sono sostituite con nuove o rerevisionate. Quindi tutto il resto delle avarie/limitazioni sono solo frutto di scarsa manutenzione ordinaria, non di vecchiaia... che è solo tecnologica, ma non fisica.

Premesso che non è chiaro perchè dismettere le tartarughe e tenere invece le E.656 pax... ad ogni modo non fa tanto scandalo la dismissione del gruppo E.444 (e delle altre macchine con MT in CC, come E.655/6 pure Delfina, E.632/3) giustificando il tutto coi fantomatici costi elevati di manutenzione (perchè poi basta vedere quanto pagano un semplice citofono montato su una E.464), quanto lo smantellamento del servizio pax e merci su linee non AV... che comporta, a differenza delle altre IF europee, il mancato rimpiazzo con rotabili di ultima generazione.

Se togliamo la DTR, le altre divisioni hanno visto negli ultimi anni poco o nulla di nuovo materiale rotabile...

E se i privati arrivano... è solo perchè il mercato c'è: ma evidentemente il mandato è quello di smantellare le FS e stop, quindi nessuno interviene perchè va bene così...


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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: martedì 16 marzo 2010, 16:42 
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mallet ha scritto:
Tornando a noi, le 444 oggi non servono più, sono vecchie per cui, in tempi non certo brevissimi, spariranno dalla circolazione. E' inevitabile!

Rinnovo la domanda inevasa: le E 444 R vengono demolite perché vecchie o perché in eccedenza????
Domanda semplice, riposta semplice. Provaci! Io intanto aspetto sulla riva del fiume il cadavere di Trenitaglia-Mafia
Saluti
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 Oggetto del messaggio: Re: accantonamento delle mitiche E444
MessaggioInviato: martedì 16 marzo 2010, 18:22 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
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Eccoti la risposta: entrambe.
Poi si parla del ritiro dal servizio di circa la metà delle 444, in un arco di cinque anni, per cui hai voglia prima che spariscano completamente. Tra cinque anni, poi, quale sarà la situazione ferroviaria italiana? Sarà uguale oppure sarà diversa da quella attuale? Io dico che sarà diversa.
A scanso di equivoci, guarda che se dipendesse da me, da appassionato, ci sarebbero ancora le 626 in giro, ma non è possibile immaginare che questa sia la realtà. Quando un veicolo diventa vecchio va radiato e basta. Un'azienda di trasporto non può ragionare come un appassionato. Io ho radiato senza problemi autobus ai quali ero affezionato, però non potevo a star lì a dire: che peccato! Erano vecchi per cui si rottamano. Tornando alle cose ferroviarie: vai a vedere quante E103 ci sono ancora in giro; eppure era un signora macchina.
Se a te l'attuale vettore ferroviario non ti è molto simpatico non so cosa farti, trovatene un altro.
Saluti


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