Sto archiviando diverse foto, anche se non tutti sono favorevoli, sarei indirizzato verso un fotolibro.
Ma siamo allo stato embrionale in quanto devo ancora decidere l'impostazione, se farlo per temi o per autori.
La seconda strada sarebbe la più semplice, ma anche la più banale.
Ci studierò.

In zona abbiamo registrato oggi un evento particolare, che posso solo raccontare e non documentare con foto, in quanto l'area era stata chiusa dalle autorità competenti e non mi è stato possibile agire diversamente.
L'antefatto è che, da qualche giorno, per ben due volte i famigerati carri "di Viareggio" sono arrivati a Grosseto frenati. In particolare, la seconda volta la situazione è stata un pochino più complessa (le ruote dovevano essere proprio quadrate....) ed ha richiesto il travaso del gas dalla cisterna frenata ad un'altra.
L'operazione è avvenuta oggi nella stazione di Roccastrada, che è forse la stazione più distante dal centro abitato dell'intera Maremma, Crete Senesi e dintorni compresi. Infatti, è bastato allontanare solo un piccolo nucleo familiare che abita ancora il villaggio della stazione per procedere. I cinghiali e i caprioli della zona non sono stati consultati.
Da quello che ha riferito un'emittente locale, sono stati impegnati un centinaio di dipendenti della Protezione Civile ed una ditta specializzata ha provveduto al travaso.
E' stato trasmesso un filmato dal quale ho potuto notare che il carro incriminato è stato ricoverato nel tronchino del fascio merci che corre parallelo al primo binario, mentre la seconda cisterna è stata stazionata in primo binario (che è quello di corretto tracciato). Il 345, dopo aver manovrato i due carri, si è portato prudentemente verso la pesa e lì è rimasto per tutto il tempo necessario al travaso.
La linea è stata interrotta dalla prima mattina fino all'imbrunire e una dozzina di treni della relazione Grosseto-Siena sono stati soppressi e sostituiti con autobus.
Vedrò domani di documentarmi con i servizi della stampa locale, sennò ve lo ricostruisco in scala H0.....

In galleria fotografica l'articolo relativo al travaso-
Se qualcuno sapesse il numero di serie dei due 345 gliene sarei grato, finora ho avuto due segnalazioni discordanti

Ho aggiunto nella galleria fotografica una foto di Chietti.
La 403 è presente in zona già da metà dicembre per una lunga campagna di prove, pare ai nuovi pantografi

molto bene!

andre controlla la mail!

un saluto!

Quella del lavoro? Lo farò domani mattina.
Ti segnalo che le due 403 stamani sono state trasferite nel primo binario disalimentato della Rimessa ed i tecnici stanno lavorando sugli imperiali: nonostante la giornata di sole, non devono starci troppo bene perchè tira un ventolino ghiaccio ghiaccio.

Dopo un periodo di stanca, abbiamo registrato finalmente qualcosa in questo sperduto sito della Maremma: ieri abbiamo avuto ospite l'Arlecchino di passaggio diretto al Sud.
Il convoglio è arrivato il 2 sera alle 20 e 30 ed è ripartito ierimattina verso le 8.
Nella galleria fotografica del sito trovate una foto scattata poco prima della partenza.
Quelle fatte di buio sono inguardabili anche per me....

Dopo un mancato tentativo di autocombustione delle 403 004 e 006, ormai grossetane d'adozione, visto che sono mesi e mesi che stazionano da noi, la notizia del giorno è che Le Nord invadono a Maremma.
Nella galleria fotografica del sito ci sono un paio di scatti che testimoniano l'insolita presenza dell'A 501 e del DE 520 a Grosseto.
Le tengono come l'oro colato, tanto è vero che c'è buonissima guardia giurata a presenziarle e ti guarda in cagnesco, peggio della Polfer, se ti avvicni per fotografare.

Certo: se ti avvicinavi per sbombolettare, ti dava anche una mano.