scrivere mentre si studia non funziona: mi scuso per i pesanti errori di ortografia (è bastato non rileggere...)

era per fargli capire che tra i controlli da fare c'e anche sentire l'odore perche se l'olio è scuro ha una consistenza melmosa o odora da bruciato bisogna sboccolare l'asse per controllare che non ci siano probblemi!!!e la stessa cosa vale per i cuscinetti a rulli che sono immersi nel grasso!!! perchè quando un rullo o più si bloccano si surriscalda oltre la temperatura di esercizio e incomincia a far bruciare il grasso che poi puzza da bruciato!

ooo cavoli finalmente qualcuno che studia e pensare che te lo insegnano in 3 media nell'ora di tecnologia!!!!!

Mi togliete una curiosità?

cosa sarebbe successo secondo voi se tutto questo fosse avvenuto in una galleria?

Le spiegazioni tecniche che girano sui tele-giornali mi sembrano piuttosto convincenti, però c'è sicuramente da dire che la sfiga ha giocato alla grande:
a) poteva avvenire in aperta campagna e invece è avvenuto in pieno centro cittadino
b) il carro poteva non rovesciarsi e invece si è rovesciato
c) rovesciandosi poteva non rompersi su qualche spuntone metallico (come infatti non è successo agli altri 3 carri rovesciati) e invece si è sfondato
d) il gas poteva anche non incendiarsi (beh, è poco probabile, però poteva anche succedere...)

L'unica cosa fortunata è che nella megafiammata non sono scoppiati a catena anche gli altri carri!

Ipotizzando una esplosione in galleria, quindi esplosione a catena di tutti i carri, magari in una qualsiasi tra Genova e La Spezia, ora probabilmente avremmo un nuovo golfo da qualche parte, minimo una nuova valle.
A qualcun altro immaginare l'effetto dell'esplosione nella galleria tra Genova PP e Genova B.

Saluti
Marco Fornaciari

Non entra un pezzo dall'esterno, sono quelli interni che si rompono e ovviamente vanno fuori posto.

Mi è capitato anche di trovare due pezzi rulli che sono abbinati fino a formare un monoblocco tipo una specie di croce. Poi che sia rotta prima la gabbia piottosto che un rullo nessuno lo saprà mai.

Di cuscinetti a rulli conici ne esistono fondamentalmente di due tipi: quelli registrabili e quelli no.
Quelli non registrabili sono costitituiti da pochi pezzi e sono quasi sempre sigillati: dipende dall'impiego.
Nei cuscinetti registrabili si hanno anche tutti i pezzi necessari alla registrazione.

Un esempio di cuscinetti a rulli conici per impiego ferroviario lo trovate qui:
http://www.skf.com/portal/skf/home/prod ... ink=1_14_0

Però possono entrare dei granelli di qualsiai cosa se la messa in opera dei cuscinetti è effettuata senza l'impiego di adeguata attrezzatura, in ambiente sporco o da personale non adeguatamente istruito.

Saluti
Marco Fornaciari

L'olio ,di cui parla il ferroviere sopra ,se è melmoso dipende in massima parte dallo stato di cattiva conservazione in cui versa e non dal surriscaldamento,proprio come l'olio esausto delle autovetture ;
l'olio quando rabboccato da poco o messo totalmente nuovo se vi è poca tolleranza tra il cuscinetto di metallo bianco e l'albero cavo tende si a surriscaldarsi ed ad arrivare a temperature anche di 80 ,90 e oltre gradi centigradi ma piu che bruciare tende a diventare liquidissimo come acqua ed a fuoriuscire dalle vaschette di contenimento o addirittura dal tappo di riempimento sulle vaschette..
in rari casi si hanno casi di bruciatura,ma il nero non è l'olio ma bensi le rimanenze degli stoppini di cotone ,che servono a lubrificare forzatamente le facce dei cuscinetti stessi ove sono incisi dei canalini di pochi decimi di millimetro per la circolazione forzata dell'olio ,che si cuociono letteralmente e si sbriciolano...ma qui ne' si parla di cuscinetti in metallo bianco ,ne' di olio per friggere..
i cuscinetti a rulli ,sono lubrificati e non immersi ,con tipi diversi di grasso in base al tipo di accoppiamento a cui è asseganto il cuscinetto stesso,se fossero affogati accadrebbe quel fenomeno di trascinamento della gabbia del cuscinetto stesso che porterebbe a squilibrio del funzionamento del pezzo stesso,a riscaldamento e possibile bloccaggio del cuscinetto stesso...ce ne sono alcuni che sono anche lubrificati ad olio e non a grasso e si reggono in sede senza alcun ''pressacuscinetti'' bensi con dei piccoli intagli sulla gabbia stessa a differenza degli altri che in genere sono messi a pressione nella loro sede...quelli si che sono letteralmente affogati nell'olio.
Via torno a giocare coi miei modellini di 656 rocco che domattina il supermercato dove lavoro apre presto.

chapeau

allora spiegami come mai la stessa cosa succede anche sui riduttori dei 402a anche li ci sono i stoppini ???.... l'olio prima diventa scruro e melmoso perche ha perso le sue caratteristiche di lubrificazione a causa delle elevate temperature o se è scarso se c'e un probblema al cuscinetto dovuto anche alla regolazione della molla secondaria ..... visto che secondo te il grasso sui cuscinetti non ci deve andare come mai alla scadenza dei 200.000 km è previsto l'ingrassamento dei cuscinetti??? poi mi sembrava piu che ovvio che si affogasse di grasso la parte interna e non la parte esterna!!!..... comunque è meglio che torni in supermercato e spero solamente tu non sia nel reparto ortofrutta!!! se no poveri i tuoi colleghi! e per fortuna quando ero capo reparto non avevo gente come te!!!!

avete letto l'articolo di due giorni fa su Repubblica, dove si accusa l'Italia di avere treni + vecchi d'Europa con una media di 22anni? Ora inizierà la piazza pulita signori.

Dici che sarebbe venuto giù tutto?

mi sembra che all'epoca della seconda guerra mondiale accade che una colonna di carri contenenti benzina si incendiò proprio al centro della grande galleria dell'appenino sulla fi-bo. l'appennino non si mosse di lì però si racconta che le fiamme uscivano dal pozzo che sbuca a ca' di landino situato circa 600 m sopra la galleria.

Ciao

Secondo me, i rotabili in Italia sono nella media Europea come anzianitá, se non un pó piú giovane. Considero i peasi classici (francia, Germania...).

saluti

intanto cari amici già qualcuno inizia a lamentarsi di ogni treno merci che passa.......oggi sul tg3 nazionale delle ore 12, visto un servizio dove gli abitanti di laveno si lamentano dei treni cargo SBB e non, fanno "rumore" , "tremare", "vanno troppo forte", e , udite udite, "le auto stanno ferme al PL troppo tempo e si crea la fila". la cosa piu' triste sono i giornalisti che vanno a fare tali servizi........ ciao