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| I macchinisti...questi sconosciuti https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=20&t=104012 |
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| Autore: | Gianfranco [ venerdì 19 giugno 2020, 20:56 ] |
| Oggetto del messaggio: | I macchinisti...questi sconosciuti |
L'altro giorno, parlando con mio figlio, mi sono accorto che, pur avendo quest'hobby e la passione per i treni praticamente da sempre, a tante domande, magari banali per alcuni, non sarei in grado di dare una risposta e quindi chiedo a voi. Mi incuriosisce molto la figura del "macchinista" relativamente alle varie tipologie di questa figura che affascina tutti gli appassionati. Inizio: bene o male, chi guida un'auto è in grado di guidare qualsiasi auto, sia pure con qualche difficoltà in alcuni casi. Per i macchinisti, invece, come funziona? I macchinisti sono abilitati per tipologia di loco, per tipologia di treno, per percorrenze limitate, per tratte definite? E poi, i macchinisti che sono al comando di loco da manovra costituiscono una tipologia a parte di macchinista? Insomma sono domande generiche, forse, ma possono dare la stura ad una bella serie di risposte che chiariscano ruoli e funzioni di questa affascinante figura del mondo ferroviario. Grazie per chi vorrà fornire qualche informazione al riguardo. Gianfranco |
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| Autore: | marco_58 [ venerdì 19 giugno 2020, 21:21 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Intanto comincia da qui https://neuvoo.it/neuvooPedia/it/macchi ... rroviario/ https://it.wikipedia.org/wiki/Macchinista_ferroviario Poi qualche macchinista di professione darà maggiori informazioni. |
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| Autore: | Gianfranco [ venerdì 19 giugno 2020, 23:20 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Marco, ti ringrazio moltissimo per la segnalazione. Qualcosa di interessante già viene fuori ma, come dici tu, se dei macchinisti intervenissero sarebbe davvero il massimo. Anche solo per raccontare una giornata "tipo" del macchinista. Gianfranco |
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| Autore: | DOZ [ sabato 20 giugno 2020, 6:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
La figura ha avuto diverse evoluzioni nel corso delle varie epoche. Si è passati da chi aveva una macchina assegnata in esclusiva, e si occupava di tutto quanto era per lei necessario, interfacciandosi in prima persona con l'officina, con il magazzino ricambi, con il deposito olii e combustibili, ecc. ecc., intervenendo anche personalmente (nei giorni di riposo a volte) per risolvere problematiche che richiedevano più tempo per giungere a risoluzione sulla "propria" macchina; periodi in cui la guida e in cui la sicurezza in linea era affidata integralmente al macchinista alla centralizzazione delle attività (officina, magazzino) con la figura del macchinista sempre più specializzato all'uso di diverse macchine (ottimizzazione per utilizzo su più turni, fasce orarie, e più linee) sia per quanto concerne la condotta (guida) e la preparazione del mezzo di trazione, sia per quanto concerne la conoscenza fisica, meccanica, pneumatica, elettrica, elettronica, finalizzata alla capacità di interventi manuali sul mezzo in ogni sua parte (ricordandosi com'è fatto il circuito interessato) "al volo" (max 10 minuti) per ripristini in linea. Dove un macchinista poteva condurre in qualsiasi linea d'italia. Periodi in cui cominciano ad entrare in esercizio le prime apparecchiature di automazione alla condotta, di sicurezza del mezzo, e di ripetizione segnali ad oggi, con abilitazione limitata solo a pochi gruppi loco esclusivi della propria azienda, a poche linee, con la figura che fondamentalmente non tocca praticamente quasi più nulla dell'"hardware" del mezzo di trazione (con qualche eccezione riguardante i diesel), con attività manuali limitate ad interventi direttamente dal banco di manovra o dal corridoio ove vi sono pannelli, con l'ausilio delle "guide di depannage" o degli strumenti informatici di supporto in rete wireless. Periodo ove esiste una elevata automazione del mezzo per la condotta, elevatissima sicurezza proveniente dal mezzo, e sistemi di "ripetizione della via" anche multipli. Hai fatto richieste per un argomento, che capirai da te richiederebbe una capacità da libro per essere integralmente descritto, oltre ad essere come appena mostrato, variabile in funzione dell'epoca che ti interessa. Un saluto |
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| Autore: | il Masselli [ sabato 20 giugno 2020, 8:19 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
https://www.duegieditricestore.it/monog ... nista.html |
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| Autore: | Gianfranco [ sabato 20 giugno 2020, 12:19 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Grazie, grazie mille. Una domanda che nasce da quello che mi ha sempre incuriosito: supponiamo che la giornata lavorativa di un macchinista inizi alle 4 di mattina. Quante ore di filato può essere alla guida di un treno? I tempi morti tra una guida e l'altra sono considerati "in servizio"? Ed infine, sempre considerando una singola giornata lavorativa, la stessa deve terminare comunque con il ritorno in sede o può considerarsi tale anche se il macchinista ha terminato il suo numero di ore magari a 4-500km dalla sede di partenza? Spero che queste domande non facciano sorridere, ma a volte pensiamo di sapere tanto e, poi, le cose più elementari non le conosciamo. Grazie ancora. Gianfranco |
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| Autore: | luca nannini [ sabato 20 giugno 2020, 23:02 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Gianfranco ha scritto: Grazie, grazie mille. Una domanda che nasce da quello che mi ha sempre incuriosito: supponiamo che la giornata lavorativa di un macchinista inizi alle 4 di mattina. Quante ore di filato può essere alla guida di un treno? I tempi morti tra una guida e l'altra sono considerati "in servizio"? Ed infine, sempre considerando una singola giornata lavorativa, la stessa deve terminare comunque con il ritorno in sede o può considerarsi tale anche se il macchinista ha terminato il suo numero di ore magari a 4-500km dalla sede di partenza? Spero che queste domande non facciano sorridere, ma a volte pensiamo di sapere tanto e, poi, le cose più elementari non le conosciamo. Grazie ancora. Gianfranco Dipende cosa deve fare il giorno dopo. Se termina per esempio a La Spezia Centrale e la mattina seguente riparte da li credo dorma in hotel oppure in altre strutture convenzionate, Se non ricordo male prima esistevano i dormitori dove un dipendente poteva andare. |
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| Autore: | beppe [ domenica 21 giugno 2020, 14:53 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Questo credo si un riposo fuori sede, o qualcosa del genere. Ma qui ci potrebbero rispondere gli storici Voltan, Sincrono, Walter & C. |
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| Autore: | DOZ [ domenica 21 giugno 2020, 18:52 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Come già espresso in precedenza, anche per queste ultime richieste, la normativa si è evoluta nel corso degli anni. Definite prima il periodo che vi interessa, almeno si può eventualmente rispondere in maniera corretta. Oggi ad esempio, alcune variabili sulla prestazione dipendono dai parametri contrattuali sottoscritti dall'Agente, con la sua Impresa Ferroviaria. |
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| Autore: | luca nannini [ domenica 21 giugno 2020, 19:18 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
DOZ ha scritto: Come già espresso in precedenza, anche per queste ultime richieste, la normativa si è evoluta nel corso degli anni. Definite prima il periodo che vi interessa, almeno si può eventualmente rispondere in maniera corretta. Oggi ad esempio, alcune variabili sulla prestazione dipendono dai parametri contrattuali sottoscritti dall'Agente, con la sua Impresa Ferroviaria. Per quanto riguarda la mia risposta era riferita al periodo metà anni 80 inizio 90 |
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| Autore: | l.voltan [ domenica 21 giugno 2020, 20:12 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Negli anni '80-inizi '90 era in vigore il DPR 374.... Prestazione giornaliera: 8 ore Ammesso un servizio da 8,45 ore tra due riposi purchè con garanzia del pasto entro la prestazione lavorativa. Prstazione che intacca o comprende comunque il periodo 0 - 5 (notte): 7 ore Riposo settimanale: ogni 6 giorni minimo 48 ore Riposo giornaliero: 18 ore - 22 ore se dopo un servizio comprendente la notte (max 2 notti tra due riposi di cui una con intracco non superiore di 1 ora e mezza nel periodo 0-5) Prestazione giornaliera con dormita fuori residenza: 7 ore Riposo fuori residenza: 7 0re Prestazione giornaliere dopo riposo fuori residenza: 7 ore Per il personale non assegnato ai turni (disponibile) il riposo settimanale era di 58 ore. Questi erano i parametri del tempo.... |
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| Autore: | DOZ [ domenica 21 giugno 2020, 21:00 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Tutto ok, tranne una svista, di battitura suppongo l.voltan ha scritto: . Prstazione che intacca o comprende comunque il periodo 0 - 7 (notte): 7 ore Servizio Notturno: Prestazione che comprende in tutto o in parte il periodo intercorrente tra le ore 0 e le ore 5 che quindi diventa: Prestazione che intacca o comprende comunque il periodo 0 - 5 (notte): 7 ore e manca: La durata dell'assenza dalla residenza non deve superare le 24 ore |
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| Autore: | l.voltan [ lunedì 22 giugno 2020, 10:00 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
....infatti....due righe sotto l'avevo scritto giusto |
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| Autore: | Funkytarro [ domenica 5 luglio 2020, 10:14 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Ciao! Senza addentrarmi nei meandri contrattuali, che al giorno d'oggi sono diversi a seconda dell'Impresa Ferroviaria di appartenenza, posso raccontarti che il lavoro del macchinista merci si svolge prevalentemente di notte, in modo tale da consegnare le merci alle ditte destinatarie al mattino. Nel mio deposito gran parte dei servizi sono impostati con un treno da A a B, giungendo a B in mattinata, poi si dorme in hotel a B e successivamente si rientra in sede con un altro treno (generalmente i carri che nel frattempo sono stati scaricati) o fuori servizio "in vettura". E' un lavoro nel quale si vedono tante albe... Allegato: 17-12-30 Alba sulla Cremona - Piadena.jpg [ 189.67 KiB | Osservato 10619 volte ] Allegato: Fine servizio a Ge Samp Sm 54437.jpg [ 167.19 KiB | Osservato 10619 volte ] nel quale si viaggia dal mare, alla pianura, ai monti... Allegato: 15-09-23 (10).jpg [ 157.4 KiB | Osservato 10619 volte ] Allegato: 20-05-15 Fra le risaie.jpg [ 178.52 KiB | Osservato 10619 volte ] Allegato: IMG_0283.jpg [ 226.06 KiB | Osservato 10619 volte ] dove si possono fare incontri particolari... Allegato: 20-05-19 Incontri notturni.jpg [ 185.91 KiB | Osservato 10619 volte ] ma anche fatto di attese infinite in caso di ritardi o anormalità di circolazione... Allegato: L'ATTESA (1).JPG [ 141.26 KiB | Osservato 10619 volte ] da trascorrere in salette più o meno accoglienti... Allegato: salette.JPG [ 47.74 KiB | Osservato 10619 volte ] o in compagnia di un buon libro... Allegato: 16-12-20 Prima della partenza.jpg [ 178.71 KiB | Osservato 10619 volte ] Per fortuna, almeno sui treni merci, si è ancora in due macchinisti, almeno si ha un amico con il quale festeggiare il compleanno, o la Pasqua, Natale o il Capodanno, perchè qualche festività trascorsa sul locomotore è inevitabile... Allegato: COMPLEANNO A PREDOSA.JPG [ 181.25 KiB | Osservato 10619 volte ] Antonio |
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| Autore: | verbano60 [ domenica 5 luglio 2020, 11:42 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: I macchinisti...questi sconosciuti |
Funkytarro ha scritto: Ciao! Senza addentrarmi nei meandri contrattuali, che al giorno d'oggi sono diversi a seconda dell'Impresa Ferroviaria di appartenenza, posso raccontarti che il lavoro del macchinista merci si svolge prevalentemente di notte, in modo tale da consegnare le merci alle ditte destinatarie al mattino. Nel mio deposito gran parte dei servizi sono impostati con un treno da A a B, giungendo a B in mattinata, poi si dorme in hotel a B e successivamente si rientra in sede con un altro treno (generalmente i carri che nel frattempo sono stati scaricati) o fuori servizio "in vettura". E' un lavoro nel quale si vedono tante albe... Allegato: 17-12-30 Alba sulla Cremona - Piadena.jpg Allegato: Fine servizio a Ge Samp Sm 54437.jpg nel quale si viaggia dal mare, alla pianura, ai monti... Allegato: 15-09-23 (10).jpg Allegato: 20-05-15 Fra le risaie.jpg Allegato: IMG_0283.jpg dove si possono fare incontri particolari... Allegato: 20-05-19 Incontri notturni.jpg ma anche fatto di attese infinite in caso di ritardi o anormalità di circolazione... Allegato: L'ATTESA (1).JPG da trascorrere in salette più o meno accoglienti... Allegato: salette.JPG o in compagnia di un buon libro... Allegato: 16-12-20 Prima della partenza.jpg Per fortuna, almeno sui treni merci, si è ancora in due macchinisti, almeno si ha un amico con il quale festeggiare il compleanno, o la Pasqua, Natale o il Capodanno, perchè qualche festività trascorsa sul locomotore è inevitabile... Allegato: COMPLEANNO A PREDOSA.JPG Antonio Bellissima carrellata di foto! |
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