| Duegieditrice.it https://www.forum-duegieditrice.com/ |
|
| Nuovi pali https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=20&t=2143 |
Pagina 1 di 1 |
| Autore: | eu11 [ lunedì 13 marzo 2006, 22:30 ] |
| Oggetto del messaggio: | Nuovi pali |
Ieri mi sono recato a Venezia e, osservando i lavori di quadruplicamento, ho notato posati dei pali a traliccio, tipo gli LS, di dimensioni più grandi e con le piastre di fissaggio da entrambe le estremità . Che siano una versione nuova dei classici portali tipo direttissima, di forma semplificata? La linea consentirà i 220Km/h e con la catenaria in cc non credo siano sufficienti gli LS. A proposito di pali, chi mi può indicare le velocità massime ammesse dalle varie tipologie di palo: Mannesmann, LS, Ls av, portale. Per esempio nelle tratte a 190 in rango C della MI-BO che pali sono installati? E tra Crevalcore e S. Giovanni in Persiceto hanno montato gli Ls tradizionali, che credo non consentano più dei 180 quando la linea è di progetto da 200 se non di più in rango P. Saluti in anticipo |
|
| Autore: | Matteo (PR) [ martedì 14 marzo 2006, 14:25 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Sulla Mi - Bo linea lenta sono installati in piena linea i tipo LS. |
|
| Autore: | Freccia della Laguna [ martedì 14 marzo 2006, 14:27 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ma intendi la linea "vecchia" o la AV/AC in costruzione? Perché sulla AV/AC sinceramente 220 km/h mi sembrano... ecco... un po' pochini... |
|
| Autore: | k b 3 [ martedì 14 marzo 2006, 20:52 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cita: Ma intendi la linea "vecchia" o la AV/AC in costruzione? Perché sulla AV/AC sinceramente 220 km/h mi sembrano... ecco... un po' pochini...
L'AV/AC, che in questo caso è poco AV e molto AC Per ragioni di flessibilità d'uso e per evitare interferenze con gli impianti TE e di segnalamento della linea storica, la nuova sarà elettrificata a 3kV cc e dotata di segnalamento "tradizionale" (segnali luminosi, RSC, SCMT), quindi al massimo si potrebbe andare a 250. Considera poi che all'aumentare della velocità bisogna aumentare l'interbinario, e in molti punti non c'è spazio per farlo, a meno di non demolire edifici e altre quisquilie simili La scelta di fermarsi a 220 mi pare quindi più che ragionevole. Sulla linea storica, ad ogni modo, oggi si arriva a 140/160/180 (ranghi A/B/C). Ciao Enrico |
|
| Autore: | eu11 [ martedì 14 marzo 2006, 21:03 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Si non più dei 220 sulla Pd_Mestre perchè installano la ripetizione dei segnali con il 5° codice. Effettivamente la distanza è così esigua da non giustificare i costi per infrastrutture che consentano velocità maggiori. Scusa Matteo, ma sono gli Ls tradizionali o quelli con le mensole tipo nuova pontebbana (av)? E con quale criterio sono scelti gli uni o gli altri, perchè non riesco a capirlo Grazie per gli interventi. |
|
| Autore: | Freccia della Laguna [ mercoledì 15 marzo 2006, 12:41 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ringrazio k b 3 per la chiara spiegazione. Sapete per caso se sulla nuova AC ci saranno scambi e/o interconnessioni per passare da un binario all'altro, o dalla linea nuova a quella vecchia e viceversa? Ciao Paolo |
|
| Autore: | k b 3 [ giovedì 16 marzo 2006, 15:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cita: Sapete per caso se sulla nuova AC ci saranno scambi e/o interconnessioni per passare da un binario all'altro, o dalla linea nuova a quella vecchia e viceversa?
Se non sbaglio, l'innesto della linea dei Bivi in direzione PD sarà ripristinato (oltre alla variante per la Mestre-Castelfranco via Bivi), quindi lì ci dovrebbe essere un'interconnessione, utile anche per instradare sulla AC i treni merci provenienti dal fascio a sud della linea. Poche centinaia di metri a ovest dell'innesto suddetto la scorsa settimana è stato posato, sul binario Nord della linea storica, un deviatoio con punta lato Mestre che consentirà l'accesso alla nuova sede, sulla quale sono finalmente comparse delle cataste di traversine. Penso però che si tratti solo di una soluzione provvisoria per l'instradamento dei treni cantiere: il raggio della deviata mi pare strettino (a occhio da 30km/h, al massimo 60, ma l'ho visto solo dal treno in corsa) per un'interconnessione in linea nuova di zecca. Ciao Enrico |
|
| Autore: | eu11 [ domenica 2 aprile 2006, 21:39 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ieri pomeriggio mi sono entrato furtivamente nel cantiere del quadruplicamento, tra Dolo e Mira, posteggiando la moto, appena lavata, lontana perchè non sisporcasse di polvere con il via di camion. I pali sono LS. Il fatto che sia accatastati gli uni opposti agli altri, mi aveva tratto in inganno. Sono di sezione bella larga con una piastra saldata alla base bella grande. Non so che tipo di mensole utilizzeranno. |
|
| Autore: | k b 3 [ lunedì 3 aprile 2006, 20:52 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Tra l'innesto dei Bivi e Mira-Mirano ci sono già un po' di pali in piedi (li hanno comunque usati anche sulla linea storica dove la palificazione è stata rifatta), ed è comparso pure un abbozzo di massicciata. Il sistema della piastra di fissaggio sembra pratico, dato che se si dovrà cambiare il palo basterà svitare quattro bulloni, togliere il palo vecchio, infilare quello nuovo e riavvitare, evitando di dover rifare il basamento Sui nuovi portali vicino a Padova hanno già montato alcune delle nuove mensole, di tipo tradizionale; però in quel tratto di sicuro la velocità massima sarà inferiore ai 200, quindi non escludo che in piena linea possano usare quelle tipo DD o simili. La palazzina di Dolo è ancora al suo posto Ciao Enrico |
|
| Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
|
Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it |
|