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"Tagli" finanziari e treni a rischio (senza commen
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Pagina 1 di 3

Autore:  Marco Rivola [ mercoledì 4 marzo 2009, 20:31 ]
Oggetto del messaggio:  "Tagli" finanziari e treni a rischio (senza commen

Dal sito del "Corriere della sera" di oggi:

L'ALLARME DEI SINDACATI
Ferrovie, a rischio il 30 per cento
dei treni di media e lunga percorrenza

La proposta: una tassa sui carburanti
per comprare i convogli per i pendolari

Autore:  david7srfn [ mercoledì 4 marzo 2009, 20:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: "Tagli" finanziari e treni a rischio (senza co

Marco Rivola ha scritto:
Dal sito del "Corriere della sera" di oggi:

L'ALLARME DEI SINDACATI
Ferrovie, a rischio il 30 per cento
dei treni di media e lunga percorrenza

La proposta: una tassa sui carburanti
per comprare i convogli per i pendolari


mentre all'autotrasporto cosa si fa?

ma poi... taglio dei treni a lunga e media percorrenza... che non hanno nulla a che fare con i treni pendolari... la cosa è confusa

Autore:  saltobravo [ giovedì 5 marzo 2009, 11:25 ]
Oggetto del messaggio: 

http://www.corriere.it/economia/09_marz ... aabc.shtml



Intercity, Intercity plus, Intercity notte, Espressi, Taa, Th relativi ad alcune tratte.


Bona lettura...

Autore:  david7srfn [ giovedì 5 marzo 2009, 11:45 ]
Oggetto del messaggio: 

saltobravo ha scritto:
http://www.corriere.it/economia/09_marzo_04/trenitalia_sindacati_taglio_1c341ea4-08e1-11de-af33-00144f02aabc.shtml



Intercity, Intercity plus, Intercity notte, Espressi, Taa, Th relativi ad alcune tratte.


Bona lettura...


si si questo lo avevo letto... era fumosa la cosa che con quella pseudo tassazione sulla benzina (tra l'altro le tasse già le paghiamo sul carburante...) si pagavano i servizi pendolari (ai quali già ci pensano le regioni) mentre i tagli sono ai treni a lunga percorrenza, e quindi la tassa andrebbe fatta per aiutare quei treni lì... poi mi resta difficile immaginare che siano treni in perdita, si vede che certa gente non c'è mai salita sul Vesuvio (tanto per fare un esempio), si inventano la cazzata del treno in perdita per toglierlo e basta....

Autore:  centu [ giovedì 5 marzo 2009, 12:09 ]
Oggetto del messaggio: 

:arrow:

Autore:  Danilo Surini Gmfr [ giovedì 5 marzo 2009, 12:15 ]
Oggetto del messaggio: 

Questo è il testo dell'interpellanza(da cui il CdS un pò confusamente ha tratto l'articolo)sulla situazione della pax,Freccerotte escluse.
C'è solo da piangere...

TRASPORTO PASSEGGERI M/L PERCORRENZA
Il cosiddetto “servizio universale” Passeggeri di Medio-Lunga Percorrenza è disciplinato dal
Contratto di Servizio Pubblico 2004-2005 definito tra Trenitalia e il Ministero Infrastrutture e Trasporti
che, per effetto della cosiddetta “clausola di continuità”, regola il servizio “notte” (trasferiti da Stato, nel
2008, 146 milioni di euro), e, per il servizio “giorno”, dall’intesa del marzo 2008, scaduta alla fine dello
scorso anno, tra Trenitalia e il Ministero dei Trasporti per l’impegno dei fondi previsti dalla Legge
Finanziaria 2008 (trasferiti da Stato 104 milioni di euro).
I treni considerati sono quelli classificati IC, IC Plus, ICN, EXPN, TAA, TH relativi, secondo
Trenitalia, alle tratte Ventimiglia/Torino-Roma (via “Tirrenica”), Roma-Ancona, Ancona-Lecce/Taranto,
Bari-Catanzaro, Salerno-Reggio C., Caserta-Foggia, Salerno-Taranto, nonché i collegamenti tra la Sicilia
(da Messina per Palermo/Agrigento/Siracusa) e il continente e le tratte nazionali Verona-Bolzano e
Venezia-Udine/Trieste.
Attualmente, tali servizi rappresentano circa il 46% dell’offerta della Divisione Passeggeri N/I di
Trenitalia (35,6 milioni di tr km/anno su un totale di 77,4), il cui 60% circa riguarda collegamenti da e
per Puglia, Calabria e Sicilia.
Al momento, Trenitalia ha informato le Organizzazioni Sindacali che lo stanziamento
attualmente ipotizzato per trasferimenti da Stato in conto anno 2009 sarebbe di poco più di 116 milioni
di euro complessivi, che corrisponderebbero ad una riduzione di 134 milioni rispetto all’erogato 2008
(quasi -54%) e di un differenziale di 163 milioni di euro rispetto al fabbisogno 2009, dichiarato da
Trenitalia per 279 milioni di euro (oltre il 58% in meno).
A fronte di tale situazione, Trenitalia ha descritto alle Organizzazioni Sindacali una ipotesi di
sostanziale mantenimento dell’attuale livello di offerta anche per il 2009 (dai 35,6 milioni di tr km/anno
del 2008 a 34,8 per il 2009, pari a circa un -2,2%), ma tale ipotesi appare poco convincente.
Più probabile, a parere delle Organizzazioni Sindacali, si presenta il rischio che Trenitalia, se
confermato tale quadro finanziario, possa impostare per il 2009 una pesante ristrutturazione del
servizio, caratterizzata da una significativa contrazione dell’offerta (tra i 10 ed i 15 milioni di tr
km/anno, pari, cioè, ad oltre un 30% dei 35,6 milioni di tr km/anno prodotti nel 2008), per la quasi
totalità interessanti il Mezzogiorno del paese (Sicilia, Calabria e Puglia).
Appare incomprensibile il motivo per cui Trenitalia non intenda supportare il “servizio
universale”, sì da garantirne la pienezza, mediante gli introiti dell’alta velocità e del trasporto passeggeri
c.d. redditizio. Ricordiamo che tale fu la principale preoccupazione delle Organizzazioni Sindacali nel
momento in cui, nel corso del 2007, si prospettò la distinzione tra trasporto “universale” e trasporto
remunerativo.
La contrazione dell’offerta si ripercuoterà principalmente sugli utenti che chiedono maggiori e
più qualificati servizi, oltre alle inevitabili ricadute occupazionali dirette ed indirette (ristorazione ed
accompagnamento notte).

Autore:  david7srfn [ giovedì 5 marzo 2009, 12:46 ]
Oggetto del messaggio: 

centu ha scritto:
alle ultime elezioni come è andata a finire??
probabilmente quindi alla gente va bene così


le elezioni? guarda che il destino delle ferrovie non ha colore politico che cambia a seconda del tempo... ma uno ben preciso, anzi due...quello giallo dell'ENI e quello blu della FIAT... sono loro che comandano nei trasporti in italia

Autore:  Marco Rivola [ giovedì 5 marzo 2009, 16:49 ]
Oggetto del messaggio:  Good news

Mi ero accorto che il giornalista del "Corriere" aveva le idee poco chiare ma la sostanza dell'articolo era comunque allarmante.

Certo, parlando di ferrovie in Italia si finisce per dover quasi sempre criticare, deplorare, lamentarsi, condannare.
Per non finire nelle mani di psicologi, psicanalisti, psichiatri e imbottiti di medicine propongo un nuovo tema: "Buone notizie in ferrovia". Sulla falsariga delle "good news" della trasmissione televisiva "Report". Chissà che ci sia qualcodsa da scrivere.

Autore:  tartaruga_veloce [ giovedì 5 marzo 2009, 17:34 ]
Oggetto del messaggio: 

Sempre i soliti discorsi dei kompagni faziosi...
Ogni scusa è buona per assalire... vero centu?
Secondo me david7srfn non ha detto una bestialità, comunque...

Autore:  Utente primadonna [ giovedì 5 marzo 2009, 19:38 ]
Oggetto del messaggio: 

centu ha scritto:
alle ultime elezioni come è andata a finire??
probabilmente quindi alla gente va bene così

Ehm... Quando Prodi nella finanziara 96 tagliò i fondi alle regioni al punto da smantellare 150 km di linee (Sardegna e Calabria) tu eri distratto?
Invece mi chiedo come faccia ad essere in perdita un treno come la Freccia del Sud, che nonostante i maltrattamenti subiti, continua a trasportare vagonate di gente. :?
UP 8)

Autore:  centu [ giovedì 5 marzo 2009, 20:44 ]
Oggetto del messaggio: 

:arrow:

Autore:  A.D. [ giovedì 5 marzo 2009, 20:57 ]
Oggetto del messaggio: 

In questo caso non darei colpe alla destra.
lavoro nel campo delle energie alternative e dal 2006 la politica energetica ha subito un notevole passo indietro.Sarà colpa del centro sinistra? sarà colpa dell'ENI (di cui ne ho la certezza)? ma in Italia le energie alternative non partono e non partiranno mai.
Lo stesso è per i trasporti.di chi è la colpa? di chi ha chiuso l'IRI? della FIAT? io ho una vaga idea ma è difficile confermarla.
Io ho solo una certezza: la provenienza di M.M.
Saluti

Autore:  tartaruga_veloce [ venerdì 6 marzo 2009, 11:38 ]
Oggetto del messaggio: 

Ma piantala un po'...
che cazzo c'entrano sempre i soliti discorsi tra destra e sinistra...!
Ma è mai possibile che non si riesca a fare degli interventi senza metterci di mezzo la politica?
Marco Rivola ha riportato quanto da lui letto... Si possono fare commenti senza stare sempre ad additare destra o sinistra!

Autore:  lorenzo79 [ venerdì 6 marzo 2009, 11:53 ]
Oggetto del messaggio: 

...questa è la dimostrazione che l'alta velocità in Italia è una cazzata enorme. Non si può costruire un grattacielo partendo dall'ultimo piano!!
E' sempre il vecchio discorso all'Italiana: si fa un super servizio per 100 persone, e se ne lasciano a pieni 5000. Abbiamo fatto l'altra velocità e in compenso, in Sicilia, stanno smantellando la rete. Qui non c'è ne destra ne sinistra, qui c'è la solita gestione ignorante delle esigenze di questo paese. E mi fa ridere chi parla ancora del ponte sullo stretto che, fatevelo dire da uno che viaggia, NON SERVE A NULLA, SE NON PER FAR ARRICCHIRE POLITICI E MAFIOSI.


A-partitici-Saluti
Lorenzo

Autore:  centu [ venerdì 6 marzo 2009, 13:31 ]
Oggetto del messaggio: 

:?:

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