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Vecchie rotaje
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Autore:  Beppe de Morra [ giovedì 22 ottobre 2009, 15:54 ]
Oggetto del messaggio:  Vecchie rotaje

Ho trovato in un deposito di legname accatastata in mezzo ad altri rottami una rotaia marcata OSNABRUCK 1880, qualcuno ne sa di più riguardo il fornitore dato che sul web c'è poco e niente?

Grazie 1000

Autore:  Andrea Chiapponi [ venerdì 23 ottobre 2009, 18:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

O Beppe, e ce 'l dichi cosè???

Ciao, Andrea

Autore:  adria express [ sabato 24 ottobre 2009, 6:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Domenica ce la porti alla Villa...

Autore:  saltobravo [ domenica 25 ottobre 2009, 13:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Un pò di fantastoria per una spiegazione: Osnabruck è (era) un importantissimo snodo ferroviario tedesco passaggio obbligato da est a ovest; da qui l'importanza soprattutto durante i periodo bellici; difficile non immaginare che nei dintorni non ci fosse un'acciaieria che forniva materiale alle DRG (DB). La rotaja potrebbe esser stata "rifilata" in conto riparazioni, o fatta venir in tutta fretta dai teeschi in Italia durante la II G.M. per riparare le lineee....

Autore:  Beppe de Morra [ mercoledì 28 ottobre 2009, 21:34 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Grazie 1000 per le info, ora appena riesco, faccio 2 foto (e se trovo un cannello la porto a casa...)

Autore:  SAR NGG 16 [ mercoledì 28 ottobre 2009, 23:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Da quanto è la rotaia in questione?
E' una 27 kg/m?
Vista l'età e la provenienza dovrebbe essere di quel tipo, ed in quanto tale tipica delle ferrovie secondarie, anche nostrane.
Le Osnabruecker Stahlwerke avevano il monopolio della produzione di rotaie "leggere" nelle germania guglielmina (quelle pesanti erano prodotte dalla Krupp) e visti gli ottimi rapporti commerciali esistenti allora tra il Regno d'italia e l'Impero Tedesco (i quali, forse non tutti lo sanno, hanno finanziato per 2/3 la costruzione della linea del San Gottardo... altro che svizzeri) non è da escludere che la rotaia in questione sia stata direttamente fornita dalla casa produttrice per armare qualche secondaria vicino a casa tua.
Tu di dove sei?

Autore:  Beppe de Morra [ sabato 31 ottobre 2009, 20:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Io sono di Perugia, esattamente Città di Castello, penso che la rotaja provenga dalla FAC, ferrovia dell'appennino centrale, infatti nella zona si trovano rotaie di questo tipo (non di questo produttore però) impegate come pali per vigne, mensole, architravi e via dicendo e anche traverse ben riconoscibili dallo scartamento...

Autore:  Beppe de Morra [ lunedì 23 novembre 2009, 17:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Dopo un lungo lavoro fatto di sudore, mola e dischi da taglio finalmente la rotaja ultracentenaria...

Immagine

Che dite, una mano di trasparente?
O una lucidata al piano di rotolamento...

O la lasciamo come fonderia l'ha fatta?

Autore:  Piero Canepa [ lunedì 23 novembre 2009, 20:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Senz'altro, una mano di trasparente la preserva da ulteriore ruggine.
Se ne avessi un altro pezzo potresti provare a sabbiarla, verrebbe abbastanza bene.
Io ho provato un un pezzo del 60 Uni.

Piero

Autore:  Torrino-Pollino [ mercoledì 25 novembre 2009, 22:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Oh, castellano, pardon, tifernate, ne voglio un pezzo! Se è della FAC, ne voglio un pezzo!
"Dimme quando pozzo venì a prennela, che io arivo!"
Fabrizio. :wink:

Autore:  Bogongo [ giovedì 26 novembre 2009, 9:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Hey!!! Addenzione a rubare rodaie!!!
Uldima volda Bogongo rubado bezzo di rodaia, dreno deragliado e Bogongo arresdado!
De volere finire a Obera?

:(

Autore:  Beppe de Morra [ giovedì 26 novembre 2009, 19:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Se sia dell'appennino lo ignoro(comunque la rotaja non è troppo lontana dalla ferrovia), comunque tutto ha un prezzo... :D

Autore:  Marco Rivola [ venerdì 27 novembre 2009, 18:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Cos'è il trasparente? Il copale?
Se sì, non rende troppo lucido il pezzo di rotaia (ne ho tre, di cui uno marcato Krupp)?

Autore:  Torrino-Pollino [ lunedì 30 novembre 2009, 19:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Beppe de Morra ha scritto:
Se sia dell'appennino lo ignoro(comunque la rotaja non è troppo lontana dalla ferrovia), comunque tutto ha un prezzo... :D

Quando vengo a Castello non attraversare fuori dalle strisce..... 8)
Anonimo marchigiano. :D

Autore:  saltobravo [ martedì 1 dicembre 2009, 10:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vecchie rotaje

Cita:
Che dite, una mano di trasparente?
O una lucidata al piano di rotolamento...


Al Museo di TS C.M. la dipingono in grigio, mettendo con il nero in risalto la scritta di provenienza e l'anno..poi viene inchiodata su un supporto in legno scuro.

L'effetto è pregevole e mette in risalto le caratteristiche della rotaja...

Saluti

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