Ho visto qualche minuto fa su un canale RAI un "promo" della Gabanelli, che dice più o meno così: "Sappiamo tutti che le merci dovrebbero essere trasferite dalle strade alla ferrovia, ma qual'è lo stato delle nostre linee merci? E dei treni (inter-)regionali? Lo vedremo domenica sera a Report"

Un saluto a tutti

Edelweiss

Se mostrano quel che si può immaginare, non tirate oggetti nel televisore!

report è un ottimo programma e la gabanelli è una grande!, ma dovete spiegarmi cosa c'entrano i 90 all'ora nell'incidente di viareggio??? cosa bisognerebbe fare? tutti i treni cargo a non piu' di 10 km/h???? se andava a 60 non succedeva niente? molti carri hanno carrelli per andare a 120 a pieno carico.... il problema è la regolamentazione della manutenzione,ma come al solito la si butta sul qualunquismo... e poi, c'era prima la ferrovia o prima le case?? e poi, il treno che fanno vedere è in transito a rovato, quindi DUBITO che sia un treno partito da trecate e diretto verso la tirrenica. e poi.......la giornalista dice che siamo indietro sul terzo valico da genova verso nord, immagino che se ci fossero i lavori in corso avrebbero fatto servizi su servizi dicendo che il terzo valico deturpa l'ambiente (gallerie varie ecc ecc).... devono un po' decidersi, sono a favore o contro opere ferrroviarie?? comunque rimane una bella trasmissione, intelligente e che tenta di aprire gli occhi alla gente...

Io sono veramente disgustato da quella figura dell'amministatore delegato di RFI, intesca milioni di euro e non ricorda neanche le date degli incidenti sulle "sue" reti. Secondo punto di nausea è stato sentir dire che loro non rispondono con la loro assicurazione dei danni provocati da loro, ma stiamo scherzando. Hanno fatto una carneficina, il danno è stato provocato da loro indirettamente o direttamente che sia , e mi chiedono i soldi allo Stato...Beh sinceramente da lavoratore che si vede 700euro di trattenute la cosa un po mi ha innervosito....Per il resto Moretti dice che non ha soldi per aquistare nuovi treni, lascia da parte linee fondamentali per il transito merci a fronte della TAV vabbè...

Quello che diceva l'amministratore delegato (la cosa veramente strana è che non sapesse leggere un contratto di fornitura sottoscritto dalla sua azienda) è che essendo la responsabilità di gatx è sensato che risarcisca l'assicurazione di gatx. Se vivessimo in un mondo ideale non ci sarebbe problemi a far intervenire l'assicurazione di TI-cargo e poi fare si che l'assicurazione di TI-cargo si rivalga su quella di gatx. Ma non siamo in un mondo ideale e sai come schizzerebbero in alto i premi dell'assicurazione...

Nel contempo se Gatx non risponde..perchè non vuole risponderne...siamo noi che ci rimettiamo. E attenzione! che se loro hanno comunicato che la revisione è avvenuto nel Novembre del 2008, nessuno può avere prova contrario di questo, a meno che salti qualcuno fuori da quell'officina in Germania e dica..beh il carrello non lo abbiamo revisionato. Cosa molto probabile.

Mi sarei comunque aspettato un altro tipo di trasmissione .....
SalutoNi
Mario

E sempre cosi...Se si fanno i lavori deturpano l'ambiente e sono sempre troppo costosi, se non si fanno siamo arretrati...E allora come si fa?

La puntata di ieri è stata un'accozzaglia di tutto e niente allo stesso tempo. Cose serie mischiate a mera fuffa populista e qualunquista, un calderone incomprensibile.
Per quanto mi riguarda non hanno detto nulla di nuovo, che Moretti non sia il massimo lo sapevamo già, che è una pedina della classe politica anche, che il gruppo FS mantiene il monopolio pure.

E poi, sinceramente, questi paragoni con la Germania mi avrebbero rotto le palle. Sembra che questa nazione sia la terra promessa, oppure un mondo fatato pieno di unicorni e fiumi di cioccolata. La Germania, a mio avviso, non è nemmeno menzionabile: altro contesto, altra mentalità, altra storia. Punto.
Quello che Report è molti altri tendono a dimenticare è che l'Italia non è stata divisa per quarant'anni in due entità facenti capo ai due blocchi della Guerra Fredda, nelle quali DB e DR gestivano la ferrovia per conto proprio. La riunificazione è stata una sfida anche in questo settore, perché bisognava raggruppare materiale rotabile diversissimo, riallacciare le linee interrotte ai tempi della 2^ G.M., unificare sistemi di blocco e segnalamento! E l'opera, a distanza di 20 anni, non è ancora terminata. Ovviamente tutto questo pesa sulle casse dello stato e indirettamente lo paga anche l'utenza.

Ogni termine di paragone con la Germania è bellamente inutile, proprio perché la storia delle nostre ferrovie è diversa, cosi come diversa è la nostra mentalità. Noi non avremo mai un trasporto ferroviario come quello tedesco.

In germania un ICE è sviato a 200 km/h tirando giù un cavalcavia e ha fatto una strage e oggi (alla faccia della grande metallurgia teutonica) molti treni AV sono limitati per problemi di cretti alle ruote. Se proprio si deve guardare all'estero, non guarderei alla germania....
E le DB hanno per viaggiatori i tedeschi, non gli italiani (unica cosa indiscutibile detta dalla Gabanelli ieri sera: "da pendolare ho visto viaggiatori usare il treno come una discarica e pulitori non fare il loro lavoro")

Eschede... Beu, una delle cose che in Germania hanno fatto all'italiana. In compenso il marketing di DB prevede offerte molto simpatiche, qui in Italia il massimo pare sia "non sopprimiamo il treno"

Ho potuto seguire solo una parte di "Report" di domenica sera e non ho sentito molte notizie nuove per gli appassionati di treni e ferrovie.
Ma il giudizio andrebbe dato tenendo conto che gran parte del pubblico sa soltanto che i treni spesso arrivano in ritardo o sono sporchi e sovraffollati. Trasmissioni serie come "Report" cercano di offrire ulteriori informazioni e scoprire i motivi di certe situazioni. Non è detto che ci riescano sempre ma un contributo lo offrono.

Ho seguito la trasmissione (chi la vuole vedere può farlo sul sito della Rai in streaming).

Dico la mia, non ce la faccio:
Le persone superficiali sanno, pensano e dicono (perchè ovviamente c'è altra gente ignorante che lo riferisce in tv) che la ferrovia a pochi passi dal centro abitato è pericolosa per una serie di motivi e circostanze.
Però nessuno dice ad alta voce che non si potrebbe costruire a meno di 30m dalla sede ferroviaria, visto che la ferrovia era pre-esistente alla maggior parte dei fabbricati presenti, tranne che con approvazione di fs. Ottenere questa approvazione, da parte di persone ovviamente compiancenti, è una situazione tipicamente italica.....
Intervistato il capo dei VdF di Firenze (o cmq della zona ora non ricordo) ha detto, per quanto riguarda la tragedia di Viareggio, che per evitare conseguenze nella città sarebbe bastato un muro uguale a quello presente dall'altra parte della stessa stazione.
Perchè questo muro tutt'oggi non sia stato fatto è sempre "colpa" della nostra situazione tipicamente italica....
I responsabili di questi incidenti dovrebbero essere i responsabili di trenitalia, rfi, e tutte le parti coinvolte, solo che, per una situazione tipcamente italica, non paga nessuno.... o meglio paga il cittadino comune che, gira e rigira a destra e a manca, ce li ha messi....

Consiglio di vedere l'intero programma perchè ci sono anche altri punti di riflessione....