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 Oggetto del messaggio: Perché non posso insultare i dirigenti RFI?
MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 15:10 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
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Siccome mi accusano di essere troppo volgare con alcuni burocrati di merda che dirigono la baracca RFI cercherò di attenermi ai fatti senza aggiunta di alcun commento...

Stamattina procedevo sotto la pioggia, nel mio consueto giro della distribuzione della posta quando, a mezzogiorno in punto, si abbassavano le sbarre del P.L. posto al Km 32+994 della linea Treviso-Vicenza comandate da un P.B.I posto 4 km prima, in corrispondenza della fermata di San Martino di Lupari. Dopo NOVE minuti di vana attesa (nel frattempo s'era formata una lunga colonna di auto), decidevo di ARRENDERMI e di rinunciare a distribuire la posta lungo l'arteria stradale. Sono venuto a sapere che le sbarre sono rimaste abbassate per altri 5 minuti portando l'attesa ad un totale di 14 minuti! La gente del posto afferma che in caso di merci lenti e pesanti la sosta a quel PL arriva anche a 20' e fino a 25' quando circola la tradotta col 245 Castelfranco-Cittadella. Tempi FOLLI, indegni di un paese civile ed insultanti delle necessità degli utenti della strada, vittime incolpevoli di quell'ente parassitario ed inutile che si chiama RFI.

Anni addietro quel PL s'abbassava, automaticamente, pochi secondi prima del passaggio del treno.

RFI, anche per risparmiare due euro di manutenzione all'anno (anche se poi spende miliardi di lire per costruire vergognose barriere anti-rumore) prese spunto da una norma del codice della strada che impone la costruzione di un cordolo centrale tra le due corsie di una strada, che impegna un PL, e trasformò il PLA da semi barriere a barriere intere e spostò il comando del PL a QUATTRO Km di distanza ovvero rispettivamente in coincidenza dei segnali di partenza di Castelfranco da un lato e S.Martino dall'altro. Potete ben immaginare quanto tempo impiega un merci, magari di 1600 tonnellate, magari che parte in deviata da Castelfranco per raggiungere e liberare il pedale d'apertura del PL.
Perché non posso insultare i burocrati RFI che ci hanno ridotto in queste condizioni? è giusto che il cittadino comune deve variare la propria giornata alle condizioni imposte da RFI? possibile che l'unica alternativa proposta da RFI è di sopprimere il PL con un costosissimo sottopasso?


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 Oggetto del messaggio: Re: Perché non posso insultare i dirigenti RFI?
MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 17:34 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:01
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Tradotta ha scritto:
...Tempi FOLLI, indegni di un paese civile...


E da quando questo sarebbe un paese civile? :roll:


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 17:50 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 10:06
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Cita:
ue corsie di una strada, che impegna un PL, e trasformò il PLA da semi barriere a barriere intere e spostò il comando del PL a QUATTRO Km di distanza


sicuro che non ci sia qualche sindaco pedante di mezzo? che ha chiesto di togliere le semibarriere assassine con un ben più importante PL a barriera intera?


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 18:02 
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Iscritto il: sabato 21 gennaio 2006, 21:34
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Una parte importante nella trasformazione dei PL da semibarriere a barriere ce l'ha l'idiozia dei signori utenti della strada, e mi riferisco agli "slalomisti".
Comunque ha ragione Tradotta. Proteggere i PL con segnali posti a chilometri di distanza è una delle tante assurdità partorite dalle menti malate dei burocrati di RFI.


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 18:10 
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Iscritto il: venerdì 19 maggio 2006, 14:45
Messaggi: 119
1. Meglio un PL a barriere intere che a semibarriere.

2. Il PL anche se a barriere intere potrebbe essere un PLA con protezione propria (segnale "normale" non ad "alberino")

3. La VI-TV potrebbe essere trasformata in BA.

4. Un sovrappasso eviterebbe ogni interferenza. Costa, ma alla lunga..

5. Modificandoil CdS e posizionando un comando locale di chiusura elettrico, potrebbe essere utile far circolare la tradotta in regime di interruzione.


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 21:22 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 10:06
Messaggi: 2935
Cita:
1. Meglio un PL a barriere intere che a semibarriere.


ehm... perché?


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 21:31 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
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a) se gli automobilisti italici fossero meno idioti non sarebbe encessario mettere le barriere intere..ma ogni volta che un imbecille fa lo slalom tra le barriere (cosa vietata dal CdS)e ci resta secco i giornali gridano al treno assassino, al treno killer ecc ecc ecc
b) perchè buttare soldi in un sovrapasso quando si possono investire meglio altrove?
c) che cambia se sulla linea metti il BA? Scusami ma non l'ho capita questa...
d) far circolare la tradotta in regime di interruzzione linea implica emtterci il doppio del tempo...considera che la devi far fermare ad ogni PL per permetterne la chiusura....
e) Io credo che RFI si adegui agli umori degli amminsitratori locali...Pinerolo - Torre Pellice docet


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 22:22 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
a) nello paese conosciuto col nome di Italia abbiamo lo:
- STESSO C.d.S
- STESSI sindaci, con uguale "atteggiamento" verso ferrovie & treni
- STESSA malaeducazione degli utenti
Tuttavia
a1) sulla rete RFI il PLA a semibarriere comandato da un pedale posto a pochi sec dalla strada è SCOMPARSO mentre
a2) sulle Concesse esso resiste sdegnosamente
PECCHE'?? :?: :?:

b) perché in Belgio ho visto PLA su strade larghe e traffiche con 4 semi barriere? possibile che all'estero i burocrati che dirigono le loro baracche ferroviarie siano più tonti dei nostri?

Nel frattempo rispondo a qalimero che il ricatto di RFI: "o tempi lunghi o sotto-sovrapassi" deve finire.
Vorrei vedere, io, che ad un incrocio stradale mettessero un bel semaforo che resta rosso un quarto d'ora prima del passaggio delle prime auto. Dopo DUE giorni sono già tutti a smontarlo e il sindaco già caduto in disgrazia.


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 22:29 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 16:48
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Marco scusami ma questa volta non posso essere d'accordo con te.
Te lo spiego io perchè , almeno qui, non puoi insultare i dirigenti di RFI - e nemmeno nessuna altra persona.

Per tre semplicissimi motivi:
1) Le stesse cose, sacrosante, possone essere dette senza ricorrere a parolacce ed insulti

2) Sei su un forum pubblico e non a casa tua dove puoi utilizzare il linguaggio che ti pare

3) I soggetti insultati non possono replicare e in ogni caso avrebbero tutte le ragioni a lamentarsi del tuo comportamento.

Criticare anche aspramente è legittimo, Insultare - e aggiungo io sistematicamente- no, e potrebbe far pensare a scarsa educazione.
Siccome mi rifiuto di credere a questa ultima ipotesi e propendo per un legittimo furore iconoclasta ti prego, se puoi e se vuoi, di limitare gli insulti nei tuoi messaggi.

Con simpatia Franco


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MessaggioInviato: martedì 30 maggio 2006, 22:31 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
Messaggi: 650
Sulle concesse credo perchè le competenze son dell'USTIF...o più semplicemente perchè han meno soldi e meno tempo da perdere in simili scemate....Vabbè che tanto qui ognuno che si sveglia dice la sua...ma vi ricordate il sindaco di Oderzo che condizionava la riapertura della TV-Portogruaro ad imporbabili opere accessorie?Ed il sindaco di Fiumicino che nel 2000 si è venduto la ferrovia (nel senso che l'ha fatta chiduere) solo perchè gli avevano promesso a buon prezzo le aree ferrovierie?Ed il sindaco di Olbia che fa togliere il binario all?isola Bianca? Ed il sindaco di Civitavecchia che con i soldi di RFI fa togliere i binari nella zona del porto e fa realizzare un parcheggio?


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 Oggetto del messaggio: Perché non posso insultare i dirigenti RFI?
MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2006, 4:24 
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 17:03
Messaggi: 32444
Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
È prevista l'eliminazione da tutta la rete di tutti i PLA tradizionali che saranno o sostituiti da sotto/sovrappassi oppure trasformati in PL a barriere intere protetti o dai segnali di partenza delle stazioni attigue o da segnali propri in linea a seconda del regime di circolazione esistente.
Indubbiamente comporta disagi per gli utenti stradali ma, almeno per quelli ricadenti nella giurisdizione della mia stazione (sono 6 già tutti trasformati), è notevolmente diminuito sia il numero dei guasti che quello degli incidenti (abbattimento barriere) aumentando considerevolmente la regolarità della circolazione.
Se posso esprimere un'opinione personale in merito, ritengo che i soldi spesi per eliminare PL sostituendoli con cavalcavia o altro siano sempre ben spesi.
Omnibus


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MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2006, 7:31 
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Località: fontaniva padova
Gemini76 ha scritto:
Vabbè che tanto qui ognuno che si sveglia dice la sua...ma vi ricordate il sindaco di Oderzo che condizionava la riapertura della TV-Portogruaro ad imporbabili opere accessorie?

Ecco, appunto, non diciamo cose fuori posto: il sindaco di Oderzo si è battuto ,a ragione, fino alla vittoria NON per la realizzazione di "improbabili opere accessorie" ma per l'eliminazione di un passaggio a livello che era previsto sulla SS53. Pensate cosa sarebbe successo ad Oderzo se adesso invece del sottopasso ci fosse un pl in quel punto!
Quindi un BRAVO al sindaco di Oderzo! cIAO, G.


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MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2006, 8:31 
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Località: VE - vicolo Corto n° 973
giovanni andretta ha scritto:
Gemini76 ha scritto:
Vabbè che tanto qui ognuno che si sveglia dice la sua...ma vi ricordate il sindaco di Oderzo che condizionava la riapertura della TV-Portogruaro ad imporbabili opere accessorie?

Ecco, appunto, non diciamo cose fuori posto: il sindaco di Oderzo si è battuto ,a ragione, fino alla vittoria NON per la realizzazione di "improbabili opere accessorie" ma per l'eliminazione di un passaggio a livello che era previsto sulla SS53. Pensate cosa sarebbe successo ad Oderzo se adesso invece del sottopasso ci fosse un pl in quel punto!
Quindi un BRAVO al sindaco di Oderzo! cIAO, G.

Il problema di Oderzo è che hanno costruito anche in aree troppo vicine alla ferrovia, rendendo problematica la realizzazione di un sottopasso. Da qui le lungaggini... :cry:


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MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2006, 9:19 
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Altra assurdità: è mai possibile che per la riapertura di un PL abbastanza lontano dalla stazione e protetto dal segnale di protezione bisogna attendere che il treno (magari un bel mercione con entrata in deviata a 30) oltrepassi i deviatoi di ingresso liberando i relativi circuiti? Passa un'eternità!!!
Logica vorrebbe che ogni ente, una volta superato dal treno, venisse liberato, consentendone la manovra indipendentemente dagli altri (scusate se i termini non sono proprio esatti, sono solo un appassionato, ma penso di essermi spiegato).
Provate a chiedere agli automobilisti in fila cosa ne pensano dei treni...


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MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2006, 9:27 
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Messaggi: 4586
Località: Oderzo
giovanni andretta ha scritto:
Ecco, appunto, non diciamo cose fuori posto: il sindaco di Oderzo si è battuto ,a ragione, fino alla vittoria NON per la realizzazione di "improbabili opere accessorie" ma per l'eliminazione di un passaggio a livello che era previsto sulla SS53. Pensate cosa sarebbe successo ad Oderzo se adesso invece del sottopasso ci fosse un pl in quel punto!Quindi un BRAVO al sindaco di Oderzo! cIAO, G.
Sopportavamo per anni 4 un PL quasi in centro, poi con la tangenziale aperta l'estate scorsa nessuno sarebbe più passato... Avessero fatto prima quella strada...
Sindaco casinaro, in vista d'essere rieletto ai prossimi ballottaggi (toccaferro)


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