Dal sito AVTS copio e incollo...
un vero peccato non utilizzare tutti i mezzi e le risorse disponibili... voi che ne dite !

http://www.avts.it/images/pdf/notizie%2 ... 202010.pdf

"Nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 luglio si sono tenuti i festeggiamenti per il centenario della tratta ferroviaria Bassano – Primolano.
La volontà di celebrare questo anniversario è stata portata avanti dal gruppo “la carrozza matta”, conl’interessamento di RFI e dei Comuni della zona.
A Primolano, ex stazione di confine tra il Regno d’Italia e l’impero Austroungarico, si è tenuto il grosso delle celebrazioni: il sabato erano presenti le autorità che hanno scoperto una targa ricordo posta sul fabbricato viaggiatori lato Trento, mentre la domenica si è tenuta una borsa scambio, l’esposizione di plastici e diorami in scala H0, tra cui il pregevole lavoro realizzato dall’attore Marco Paolini, la presentazione e la vendita del libro fotografico dedicato, cartoline ricordo e annulli filatelici.
Sul primo binario l’automotrice ALn 772 3265, fatta giungere appositamente da Pistoia a ricordo dei mezzi che circolarono su questa linea.
Tra Bassano e Primolano è circolato un treno storico composto dalla 625 177 di Lecco, carrozze
Centoporte e la salone S92.
E’ stato inoltre possibile visitare la rimessa locomotive di Primolano, oggi in comodato d’uso
all’associazione SVF che vi ha fatto giungere via strada la locomotiva a vapore 880 001 in previsione dei lavori di ripristino.
Si è trattato di un momento importante, di divertimento e cultura; sono state davvero tante le persone intervenute, questo come testimonianza che il treno (d’epoca) è molto apprezzato e per gli anni a venire ci auguriamo si possa realizza un nutrito calendario viaggi/eventi con treni a vapore che valorizzino la bella Valbrenta.
Ci spiace però far notare che né i soci della nostra Associazione né i mezzi storici veneti erano presenti alla festa.
Le cause di questo mancato coinvolgimento sono da imputarsi a circostanze a noi esterne che
andranno chiarite nella maniera dovuta."

http://www.avts.it/index.php?option=com ... &Itemid=57

Piccola chiosa:

La 880 001 è VENETA, ed il convoglio che si sta formando a Primolano è il TRENO STORICO VENETO, guardacaso gli striscioni di SVF ed i siti web (associazione e 880) riportano lo stemma della regione. E qui mi fermo.

A parte che bisognerebbe capire cosa vuol dire rotabili veneti, la 880 001 è veneta come lo sono le 740 038 e 293 insieme alle carrozze tra cui il bagagliaio INOX (sul treno erano in compo due o tre Centoporte di Verona) se non altro per il lavoro dei volontari di AVTS per mantenerle in efficenza per ogni evenienza - specialmente sulla 038 dove sono state impiegate 3000 ore per rimetterla in servizio. La domanda che mi pongo - come socio AVTS - è del perchè l'associazione non sia stata invitata e non sia stata menzionata nella parte principale della manifestazione (per intenderci quella organizzata in stazione), se non altro perchè il treno, pur non essendo della DPR Veneto, era comunque di Trenitalia e l'associazione ha una convenzione da quasi 10 anni con l'impresa nazionale. Mi sembrava ovvio che ci dovesse essere.....

Senza creare o alimentare polemiche.. osservando la gigantografia d'epoca riguardante l'innaugurazione della linea che campeggia sull'ex buffet della stazione di Primolano e le altre presenti su tutti gli altri fabbricati viaggiatori/stazioni tra Bassano e Primolano, si può ben notare che vi è raffigurata una macchina a vapore che anche i meno esperti troveranno molto più somigliante ad una 625 che ad una 740.. Per ovvi motivi di costi non è stato possibile presentare la serie di locomotive che hanno suffato in quel tratto di linea.. A livello di comittenza è stato scelto di puntare sulla più rappresentativa 625 (tipologia di locomotiva che non è presente nell'organico di Avts.. www.avts.it ) e che purtroppo in questi ultimi anni si è fatta vedere raramente nel Veneto.. Detto questo ricordo anche che oltre ad essa è giunta appositamente da Pistoia la Aln 772... anch'essa presenza importante storicamente e pregiata.. Ad esse si è aggiunta la 880 col suo lodevole progetto e la sua nuova casa.. penso che oltre ai figuranti e cartoline d'epoca, l'annullo filatelico, i libro, i plastici ed la rimessa in ordine ed addobbo dei vecchi fabbricati viaggiatori fosse difficile proporre di meglio..
Chi ha partecipato alla manifestazione credo ne sia rimasto piacevolmente sorpreso, è difficile in questi anni ritrovare nel nostro paese un tale impegno e passione per realizzare un evento del genere..
Permettetemi di concludere facendo i miei complimenti e ringraziando gli organizzatori: l'associazione "Carrozza Matta" che ha lavorato per mesi a questo progetto.. a dispetto di ciò che ha scritto qualcuno in un altro post la Valsugana è una delle zone dove il treno a vapore "vive" ancora.. e sicuramente se ciò avviene è anche merito loro..

Tengo a precisare che il Porte Aperte alla Rimessa Locomotive dove era esposta la 880 001 è stato un evento collaterale rispetto al resto della manifestazione, organizzato dall'Associazione Società Veneta Ferrovie e completamente gestito dalla associazione stessa senza contributi esterni (banche, enti locali ecc) ma solo con le risorse di tempo ed economiche dei soci.

Con tutto il rispetto dovuto e i complimenti per l'ottima manifestazione, ma questa frase di cui sopra fa veramente sorridere. Il motivo per cui non si è vista una 740 in valle è abbastanza risaputo perchè motivo di discussione fra parecchi appassionati intervenuti a Primolano.....direi che è stata una scelta obbligata.....

SERBIDIOLA!!

Niente serbidiola, xe Italia, i Striaci i xe oltre!

Scherzi a parte, bello vedere sventolare insieme il biancorosso (e non il polenta e patina) austriaco ed il tricolore senza scudo sabaudo, colori di due stati europei tra cui ci si può muovere liberamente.. Come trovarsi davanti (credo) due soci del TMB in divisa delle Suedbahn.

Ho messo qualche foto in "GR. 625 GR. 880 ALN 772 SOGNO O SON DESTO ? ".
Ciao

Andy

Quante polemiche.
Penso dover precisare quanto segue:
L'Associazione Veneta Treni storici di Verona è stata avvisata per tempo della richiesta fatta alla Regione e a Trenitalia sull'invio delle seguenti macchine:
728 Trieste
740 Verona
625 Lecco
772 Pistoia
La 728 expreda bellica avrebbe caratterizzato l'allora vapore Austroungarico.
Per scelte di prezzo e sicuramento non dipendenti dall'Associazione la Regione Veneto che ha contribuito in parte all'importante iniziativa ha deciso per purofatto economico di far giungere la 625 da Lecco inquanto molto probabilmente il prezzo della 740 era maggiore.
Ricordo anche che comunque il Dep.di Verona non ha disposizione un tal numero di vetture revisionate da aver potuto agganciare al treno storico.
L'automotrice 772proveniente da pistoia con un impegno di spesadi migliaia di Euro è stat totalmente pagata dall' associazione "La Carrozza Matta" a disposizione del pubblico e dei mille appassionati che l'hanno fotografata nel trasferimento e a Primolano.
Ricordo che la DTR Veneto richiede il pagamento anticipato dei treni storici, mentre altre DTR anche posticipato.
Ricordo a Tutti anche agli amici AVTS che per lunghi 11 anni la 740 e la 940grazie all'impegno di Rossi Cristian e Ferrarese Gianluca hanno circolato notevolmente lungo i binari della Valbrenta, della Valsugana e del Cadore effettuando Tradotte storiche e treni speciali in numero tale che nessun altra Associazione del Veneto non ha organizzato.
Ricordo al Sig. Marco Bruzzo che Presidente e Soci dell'AVTS erano presenti e comunque informati dell'evento anzitempo, nonchè allertati per una possibile effettuazione di treni con la 740.
Ricordo che nessuna Associazione di appassionati è stata invitata sul palco in quanto la Manifestazione era per la Gente della Valle e del Territorio Locale.
Tutte le Associazioni compresa la SVF sono state messe in contatto nell'area espositiva aperta al pubblico per uno scambio culturale.
L'evento patrocinato dalla Regione del Veneto , da una Banca Locale nonchè da numerosi sponsor ha riguardato un Centenario non ripetibile ovviamente a breve e comunque di importanza storica e sociale.
Il sign. Marco Bruzzo è stato messo anzi tempo a conoscenza del materiale che sarebbe giunto dalPresidente dell'Associazione e siè reso disponibile a collaborare con l'apertura dellarimessa ed il trasferimento della 880 che mi pare abbia generato successo e visibilità al gruppo stesso non dimenticando tutto quello che è stato scritto su quotidiani e TV in merito al gruppo SVF e al belprogetto.
Adesso , terminatala festa , l'Associazione culturale costituita nel Centenario continuerà a riproporre Treni storici sulla Valsugana e sul Cadore utilizzando prevalentemente la 740e la 940 dell'AVTS.
Spero che il gruppo SVF inizi presto a far sbuffare i propri treni collaborando e non polemizzando conla nostra Associazione che radicata nel territorio vuole dare a TUTTI l'opportunità di poter veder circolare ancora e si spera molti altri treni.
Grazie a tutti gli appassionati che nelle giornate del 24 e del 25 senza polemiche e con unsorriso cihanno dato una grande soddisfazione.

Perfetto. Spiegatemi questo concetto perchè così come è scritto non è chiaro.
Il costo di una 740 da Vr era maggiore dell'invio (non da fuori compartimento, ma da fuori regione...) di una 625 sbiellata al traino di una D343? E' così? Grazie a coloro vorranno intervenire, per le eventuali risposte. Voglio capire.

"Ricordo che nessuna Associazione di appassionati è stata invitata sul palco in quanto la Manifestazione era per la Gente della Valle e del Territorio Locale."

Però...siamo ancora ai tempi dei campanili...perchè non far conoscere ancora meglio a tutti..e dico a tutti i presenti ...ciò che stà avvenendo nella rimessa "storica" di Primolano, ciò che avviene attorno ai treni storici che percorrono le linee Venete in varie occasioni ,tutto il lavoro ,l'impegno , la passione perchè ciò continui ancora ad avvenire .
Molto avviene grazie al lavoro portato avanti da molti anni da AVTS vedasi locomotiva 940 022 attualmente in riparazione a Mestre e grazie al lavoro che stà svolgendo SVF in rimessa a Primolano per renderla funzionale "rimessa dimenticata per oltre 20anni da tutti" oltretutto SVF si è presa un bel impegno ...

dal sito SVF...
"Il primo compito che SVF si è assunta, in conformità allo spirito con cui è nata, è il ripristino funzionale della storica locomotiva 880.001. Grazie alla generosità dei fratelli Marchiorello la locomotiva è ora di SVF, o meglio noi di SVF siamo diventati i suoi custodi e curatori."

...basta visitare i siti delle due assocciazioni sopracitate e leggere alla voce chi siamo la loro storia ed i loro obiettivi che vanno oltre ogni confine immaginabile !
Forse era meglio coinvolgere al massimo tutte le assocciazioni operanti nello storico ferroviario e non per date vita ad una sana e duratura PRIMOLANO FERROVIARIA.
Intesa come manifestazione da riproporre negli anni ,per tutti e a vantaggio di tutti !Un pò di maggiore flessibilità e sinergia non guastava!
In rimessa a Primolano si respirava aria d'altri tempi e la 880.001 visibile e avvicinabile ne era la testimone in scala 1:1 questa è la vera ferrovia...un vero porte aperte per tutti!

Da esterno vi posso solo dire che...entrambe le associazioni svolgono un gran lavoro per cui noi tutti appassionati dovremmo essere grati...già solo il fatto di poter godere del vapore vivo in un paese anti-ferroviario come il nostro è un qualcosa di encomiabile.
Per favore non mettetevi a fare dispute tra di Voi...ma lottate assieme per una ferrovia migliore!
Lo so che il mio è un mero parere da appassionato esterno alle vostre vicissitudini ferroviarie ma mi sentivo di dirlo...senza dare torto o ragione a nessuno...W IL VAPORE!!!

Nessuna risposta. Molto bene, anche da questo si prende il polso della situazione (che è tutto fuorchè chiara).
Cordialissimi Saluti

Saranno tutti...in ferie...