Cita:
la mia opinione pende sempre di più dalla parte di chi protesta
Condivido il pensiero. All'inizio avevo idee opposte, favorevoli all'opera, poi ho capito: gli unici ad avvantaggiarsi saranno (spero sarebbero) le lobbies che non vedono l'ora di spartirsi questa valanga di denaro pubblico (leggi NOSTRO).
E' vero che la linea storica ha caatteristiche sfavorevoli come pendenze elevatissime che obbligano alla doppia trazione e limitano i carichi trainabili, ma visto la tendenza del traffico merci (per non parlare di quello viaggiatori) sempre in declino, ci si chiede: ma a che serve buttare tanto denaro?
Si parlava di realizzare il corridoio Spagna-est Europa, ma se dobbiamo realizzare una via di transito che non porterebbe alcun beneficio a noi paese attraversato che lo facciano pure più a nord, in Svizzera, come minacciato più volte!
Last but not least una questione "morale": partiti e vertici istituzionali si riempiono la bocca con le parole Democrazia e Libertà, ma quando è il caso di applicare realmente questi concetti, quando davvero il popolo cerca di esercitare il suo Potere e rivendicare le sue Libertà di scelta viene solo manganellato e gasato coi lacrimogeni.
Non si sta parlando di un contadino testardo che si oppone al passaggio del treno sul suo orto, qui è la popolazione di una valle intera a ribellarsi. Se l'interesse generale, della nazione dovesse prevalere per necessità oggettive ben venga la forza per imporre i lavori utili alla collettività anche se a discapito dei pochi (si fa per dire), ma imporre un'opera inutile che costerebbe più del ponte sullo stretto di Messina (altro spreco) fa solo prendere le parti di quei valligiani incazzati.