Ieri ero a Torino per lavoro. Sulla via del ritorno ho deciso di passare da corso Vittorio Emanuele e andare a vedere la famosa "Spina3", com'è cambiata negli anni. Io andavo all'università in Via Boggio, nella zona delle vecchie Officine Riparazioni, sino al 2003... Da allora passai di li qualche volta di sfuggita senza soffermarmi.
Mia curiosità principale è il costruendo grattacielo di Renzo Piano, un'opera enorme. E poi la nuova stazione di Porta Susa.
Ma parcheggiando in Corso Caltelfidardo scopro sui muri delle "Nuove Carceri" una bellissima mostra fotografia di com'era quella zona 20 anni fa...
Fotografie splendide non trovabili su internet, ritraenti le Officine durante la piena attività; i vecchi raccordi dove ora c'è la sede di Architettura e il nuovo Politecnico; la trincea ferroviaria oggi sostituita dal passante a tripla galleria con sopra il nuovo viale; l'uscita dei mezzi ferroviari nel mezzo di corso Vittorio tra le auto; rotabili in manutenzione ecc ecc ecc...
Non ho avuto il tempo di entrare nelle Officine, aperte al pubblico per il 150° anniversario, ma di sicuro tornerò.

Per gli amanti dei treni, dell'architettura e dell'urbanistica vera "che funziona", Torino è una città magnifica. La più bella.
Ciò che è stato fatto in questi ultimi 20 anni è spettacolare.

Consiglio a tutti gli aventi possibilità, di farci un salto.

Non ti saranno sfuggite (in una grande aiuola in mezzo al corso, davanti alle Officine Grandi Riparazioni) una locomotiva dell'ETR 500 e una vaporiera gruppo 940, la prima di Trenitalia, la seconda del Museo Ferroviario Piemontese, che è anche l'ideatore e l'allestitore della mostra fotografica che ti è piaciuta.