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TIME WARP
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Autore:  Funkytarro [ mercoledì 18 aprile 2012, 1:48 ]
Oggetto del messaggio:  TIME WARP

Ciao!
Complice qualche drink di troppo stavo rimuginando su quanto fossero belli gli anni '90, in quegli anni era tutto più semplice (forse anche perchè ero un adolescente...)! L'estate si avvicina e mi viene nostalgia del Festivalbar, ripenso che in quegli anni non c'erano social network ma d'estate il comune di Ventimiglia organizzava la discoteca all'aperto dove si andava in allegria per ballare e fare amicizia, non per atteggiarsi a Lele Mora seduto sul trono dell'Holliwood! Non avevo il cellulare ma avevo più amici di adesso... mi citofonavano! Quando qualcuno ce l'aveva con me scattava la rissa, prendevo pugni, ma non faceva male come essere insultati dietro un nickname! Per le feste di compleanno non prenotavamo privè, trasformavamo la casa in discoteca, la musicassetta 883 Remix 1994 era gettonatissima come pure le varie Discomania, a turno qualcuno faceva la luce stroboscopica con l'interruttore della stanza!
E poi i treni... tutte quelle livree una meglio dell'altra!

Vi regalo un link per tornare in questi anni:
http://www.youtube.com/watch?v=kXaLDDc2DC4 (treno a 1.24.00 circa)

E voi in che anni vorreste tornare?

Antonio

Autore:  evil_weevil [ mercoledì 18 aprile 2012, 7:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

Per ovvie ragioni, anni 90...ma tieni conto che i sondaggi sul forum non funzionano, sono disabilitati.

Autore:  sly [ mercoledì 18 aprile 2012, 10:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

Anni 80, il meglio del meglio delle FS (per i nostalgici!).

Autore:  crosshead [ mercoledì 18 aprile 2012, 10:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

Questa notte ho sognato di vivere negli anni venti, prima della crisi del 29', quando l'Italia quadrava il bilancio a pareggio, e nel 1926 sbalordiva il mondo con due miliardi di attivo.

Eppure l'operaio, il pensionato, l'impiegato non conoscevano cartelle di tasse, nessuno doveva compilare registri IVA, Mod. 730, non esistevano IRPEF, ILOR, Tasse sulla salute, Imu, ecc. Allora il contribuente definiva i propri redditi mediante una trattazione privata con gli uffici fiscali, concordando modeste tasse che venivano pagate in sei rate.

In quella situazione iniziò la modernizzazione del paese: nacquero la "previdenza sociale", gli "assegni familiari", i premi per i figli nati, i "sussidi per gli anziani", le strade, le reti fognarie, le scuole, le case popolari, le bonifiche, l'opera maternità infanzia, le colonie elioterapeutiche, le colonie marine, ecc, ecc.

L'Italia primeggiava anche nel campo tecnologico-scientifico mediante l'ausilio di personaggi veramente geniali.

C'erano pace sociale, morale, sicurezza e tranquillità, la dignità e l'orgoglio di essere ITALIANI.

Purtroppo al risveglio che delusione!

Mi sono ritrovato la solita musica quotidiana: politicanti ladroni, disoccupazione, corruzione, tangenti, mafia, droga, criminali di tutte le specie che, anzichè starsene in galera, spadroneggiano indisturbati.

PS.
Allora in Italia il treno divenne un mezzo di trasporto a diffusione capillare, per il regime era molto importante mostrare che "i treni viaggiavano in orario" (anche se non si tratta di una realtà storica), perché era un indice immediato dell'efficienza e delle capacità tecniche.

Autore:  ROBINTRENO [ mercoledì 18 aprile 2012, 10:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

Io sono molto più curioso di vedere come sarà il mondo domani, magari tra vent'anni.
Sempre che la macchina del tempo lo permetta :D

Autore:  snajper [ mercoledì 18 aprile 2012, 14:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

Circa un secolo prima di oggi, più o meno. Tenete conto che grosso modo sarei stato contemporaneo dei grandi della progettazione ferroviaria come Gölsdorf (nato nel 1861). E anche suo compatriota, cittadino di un paese ordinato... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Chissà che forse allora gli studi tecnici fossero anche più facili perchè diverse "complicazioni" non erano ancora state scoperte e si andava "a naso" e a intuito.

Autore:  ROBINTRENO [ mercoledì 18 aprile 2012, 15:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

snajper ha scritto:
Circa un secolo prima di oggi, più o meno. Tenete conto che grosso modo sarei stato contemporaneo dei grandi della progettazione ferroviaria come Gölsdorf (nato nel 1861). E anche suo compatriota, cittadino di un paese ordinato... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Chissà che forse allora gli studi tecnici fossero anche più facili perchè diverse "complicazioni" non erano ancora state scoperte e si andava "a naso" e a intuito.

Questo è quello che crediamo noi moderni! Ma è un errore, basta osservare certi documenti tecnici delle epoche lontane per capire che ingegneri e tecnici non andavano affatto "a naso" ma secondo studi e calcoli assolutamente ponderati.
D'altronde considera che le stesse cattedrali gotiche sparse per l'Europa sono ancora oggi degli autentici misteri per molti architetti moderni, che si chiedono come abbiano potuto i loro antenati avere simili conoscenze pr erigere gioielli di ingegneria davvero ardita ancora oggi.
E sono ancora lì in piedi, a differenza di opere civili odierne che si sbriciolano dopo mezzo secolo...

Autore:  Miura [ mercoledì 18 aprile 2012, 22:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

A parte il sondaggio che dice che il form non è valido, io tornerei agli anni 10. Mi affascina quel periodo prima della guerra, dove esisteva ancora un mondo secolare che sarebbe sparito di lì a poco e che vedeva però l'inizio della modernità con tante invenzioni e scoperte di quegli anni.
Un periodo pieno di fermenti e vitalità anche nelle arti.
E le ferrovie di quegli anni poi con dei treni mitici.
:D

Autore:  clemente [ giovedì 19 aprile 2012, 15:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

Mi associo a cross e a miura. Devo dire però che anche gli anni sessanta non erano affatto male, con le aln 556 e i freschi 646, senza telefonini, con due canali tv in bianco e nero che erano un piacere e il calcio era quello che si faceva in mezzo alla strada tra un auto e l'altra, le giardinette fiat, a distanza di mezz'ora l'una dall'altra.
Adesso mi sveglio sempre con il primo squillo di cellulare di qualche mio figlio (io non ce ho e non l'avro mai) dopodichè è una litania continua fino a tarda notte.
Perché non approfittiamo di questo thread per scambiarci qualche ricordo dei bei tempi andati e confrontarli con i brutti presenti? Anche e soprattutto per quanto riguarda i treni?

Autore:  bigboy60 [ venerdì 20 aprile 2012, 15:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

Io vorrei tornare negli anni 50 e solo per un motivo: le maggiorate... :mrgreen:
Ah, quando le donne non si tormentavano con diete agghiaccianti e sedute massacranti di palestra con l' obiettivo di assomigliare a degli attaccapanni, che bei tempi...
E oltretutto allora la "ciccia" era tutta ciccia bio, silicon free... :lol:
Stefano.

Autore:  Loriano Lorenzutti [ venerdì 20 aprile 2012, 15:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

1965 - 1975 da 13 a 23 anni :wink:

Autore:  bigboy60 [ venerdì 20 aprile 2012, 19:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TIME WARP

Diversamente da altri a me dei treni del passato interessa il giusto.
O, per meglio dire, mi interessano molto, almeno fino al 2000 circa.
Il problema non e' quello. I treni mica sono la vita.
Il problema e' se la vita era meglio prima o ora. Della vita di domani nessuno puo' sapere...
Anche a me piacerebbe essere sparato nel futuro, solamente per il gusto di potere vedere come e'. Poi, pero', ne varrebbe la pena ?
Al di la' delle mie battute sugli anni 50 e sulle maggiorate, se potessi traslarmi nel tempo, io vorrei tornare bambino, da quando avevo 6 anni ( nel lontanissimo 1966 ) a quando ne avevo 13 ( nel lontano 1973 ). Sono stati, credo, gli unici anni che ricordo realmente sereni.
Prima di allora non ricordo, come e' normale che sia.
Dopo di allora ricordo benissimo e di serenita' ce ne e' stata il giusto nella mia vita, a meno di periodi piu' o meno brevi.
Io vorrei solo rivivere i periodi piu' sereni della mia vita.
Del resto del passato non mi interessa niente.
Tutto qui.
Stefano.

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