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limitazione tedesca
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Autore:  ferrante [ venerdì 20 aprile 2012, 17:19 ]
Oggetto del messaggio:  limitazione tedesca

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... &#comments

questa decisione apre un bel dibattito (e intanto scatena già gli anti alta velocità......)

Autore:  Andrea F.S. [ sabato 21 aprile 2012, 15:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

Credo che il discorso non faccia una piega; evidentemente si sono accorti che le sollecitazioni meccaniche indotte da una marcia ad alta velocità, aumentino notevolmente. Ciò si traduce, ovviamente, in un maggior costo di manutenzione (ma questo era già ovvio).
Moretti con quella sua "sparata" dei 360 Km/h, evidentemente ha voluto riprendersi un pò il pane, dopo essere stati il fanalino di coda rispetto agli altri paesi......credo che il fiato sul collo di NTV, si cominci a far sentire, e il Moretti questo lo sa.....eccome se lo sa! :D :D :D

Saluti, Andrea

Autore:  ROBINTRENO [ domenica 22 aprile 2012, 10:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

Interessante. Si parla degli ICE di nuova generazione con Vmax di 230-250, ovvero non tanto distante dai 220 km/h che teoricamente le moderne loco a 4 assi possono sviluppare, trainando carrozze ordinarie magari riviste solo nell'impianto frenante, potenziato per passare dai 200 ai 220.
In pratica si prefigura un sistema AV con circolazione quasi omotachica, in cui convivrebbero treni ordinari ed elettrotreni AV (o treni AV, tipo E404+carrozze).
Pare che dopo decenni di rincorsa della velocità più alta si passi a quella più "sostenibile".
Buon segno!

Autore:  Roncola [ domenica 22 aprile 2012, 10:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

Andrea F.S. ha scritto:
Credo che il discorso non faccia una piega; evidentemente si sono accorti che le sollecitazioni meccaniche indotte da una marcia ad alta velocità, aumentino notevolmente. Ciò si traduce, ovviamente, in un maggior costo di manutenzione (ma questo era già ovvio).
Moretti con quella sua "sparata" dei 360 Km/h, evidentemente ha voluto riprendersi un pò il pane, dopo essere stati il fanalino di coda rispetto agli altri paesi......credo che il fiato sul collo di NTV, si cominci a far sentire, e il Moretti questo lo sa.....eccome se lo sa! :D :D :D

Saluti, Andrea


Vedrai che fine fa NTV quando dovrà fare i conti con RFI: i binari, sempre due sono e più di un treno per volta non ci passa

Autore:  noboibend [ domenica 22 aprile 2012, 15:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

Roncola ha scritto:
Andrea F.S. ha scritto:
Credo che il discorso non faccia una piega; evidentemente si sono accorti che le sollecitazioni meccaniche indotte da una marcia ad alta velocità, aumentino notevolmente. Ciò si traduce, ovviamente, in un maggior costo di manutenzione (ma questo era già ovvio).
Moretti con quella sua "sparata" dei 360 Km/h, evidentemente ha voluto riprendersi un pò il pane, dopo essere stati il fanalino di coda rispetto agli altri paesi......credo che il fiato sul collo di NTV, si cominci a far sentire, e il Moretti questo lo sa.....eccome se lo sa! :D :D :D

Saluti, Andrea


Vedrai che fine fa NTV quando dovrà fare i conti con RFI: i binari, sempre due sono e più di un treno per volta non ci passa


Soprattutto se teniamo conto delle rigidità normative (e mentali...) di RFI. Già ho saputo che a Bologna hanno dato disposizione ai DM di impedire il ricovero dei suoi treni sulle fosse di visita del fascio Salesiani con scuse di vario tipo. Naturalmente non ho le prove: riporto solo le "voci".
Speriamo che questo governo riesca a separare NETTAMENTE e giuridicamente RFI da Trenitalia. Altrimenti la liberalizzazione dei servizi sarà solo una presa in giro (per non essere volgari).

Autore:  snajper [ domenica 22 aprile 2012, 16:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

Ricordo che si era scritto da più parti che 250 km/h erano la velocità limite per mantenere il sistema a 3 kVcc.
E si era anche polemizzato per la scelta del monofase (con le complicazioni che ha comportato) per un risparmio di pochi minuti.
Ogni commento lo lascio agli altri forumisti.

Autore:  mistral369 [ domenica 22 aprile 2012, 22:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

noboibend ha scritto:
Soprattutto se teniamo conto delle rigidità normative (e mentali...) di RFI. Già ho saputo che a Bologna hanno dato disposizione ai DM di impedire il ricovero dei suoi treni sulle fosse di visita del fascio Salesiani con scuse di vario tipo. Naturalmente non ho le prove: riporto solo le "voci".
Speriamo che questo governo riesca a separare NETTAMENTE e giuridicamente RFI da Trenitalia. Altrimenti la liberalizzazione dei servizi sarà solo una presa in giro (per non essere volgari).


Non sono un addetto ai lavori ma ho l'impressione che NTV non sia una Arenaways qualsiasi da spernacchiare impunemente.
Questi hanno investito fior di miliardi di euro e qualcosa mi dice che alle prime difficoltà con RFI fanno un giretto a Palazzo Chigi o dintorni e salta allegramente qualche testa sui binari.
Intanto il governo ha già separato ENI e SNAM, secondo me manca poco anche per le ferrovie che sono rimaste forse l'ultimo bastione.

Autore:  carlo315 [ domenica 22 aprile 2012, 22:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

Andrea F.S. ha scritto:
Credo che il discorso non faccia una piega; evidentemente si sono accorti che le sollecitazioni meccaniche indotte da una marcia ad alta velocità, aumentino notevolmente. Ciò si traduce, ovviamente, in un maggior costo di manutenzione (ma questo era già ovvio).
Moretti con quella sua "sparata" dei 360 Km/h, evidentemente ha voluto riprendersi un pò il pane, dopo essere stati il fanalino di coda rispetto agli altri paesi......credo che il fiato sul collo di NTV, si cominci a far sentire, e il Moretti questo lo sa.....eccome se lo sa! :D :D :D

Saluti, Andrea


Maestro che piacere risentirla era da un po che non si faceva vedere qui sul forum!!! :D :mrgreen:

Autore:  Andrea F.S. [ lunedì 23 aprile 2012, 0:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

Grazie!! :wink: :wink: :wink:
Fa sempre piacere ritrovarsi :) :) :)

Autore:  Roncola [ lunedì 23 aprile 2012, 9:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

mistral369 ha scritto:
noboibend ha scritto:
Soprattutto se teniamo conto delle rigidità normative (e mentali...) di RFI. Già ho saputo che a Bologna hanno dato disposizione ai DM di impedire il ricovero dei suoi treni sulle fosse di visita del fascio Salesiani con scuse di vario tipo. Naturalmente non ho le prove: riporto solo le "voci".
Speriamo che questo governo riesca a separare NETTAMENTE e giuridicamente RFI da Trenitalia. Altrimenti la liberalizzazione dei servizi sarà solo una presa in giro (per non essere volgari).


Non sono un addetto ai lavori ma ho l'impressione che NTV non sia una Arenaways qualsiasi da spernacchiare impunemente.
Questi hanno investito fior di miliardi di euro e qualcosa mi dice che alle prime difficoltà con RFI fanno un giretto a Palazzo Chigi o dintorni e salta allegramente qualche testa sui binari.
Intanto il governo ha già separato ENI e SNAM, secondo me manca poco anche per le ferrovie che sono rimaste forse l'ultimo bastione.


Alle prime difficoltà, invece che saltare teste, voleranno tangenti per far partire i propri treni.
Io, invece dopo le prime fasi di assestamento, prevedo un radioso futuro con LCM in combutta con Moretti (o chi per lui, ma comunque sempre rappresentante di Trenitalia) per spartirsi l'appetitosa torta dell'AV.
Lasciando Regionale e Cargo al loro destino: alla prima ci penseranno gli enti locali interessati, la seconda è già da tempo sganasciata per conto suo in mano a diversi operatori che nascono e muoiono come funghi.

Autore:  Roncola [ martedì 24 aprile 2012, 17:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

Le mie spie all'Avana mi segnalano bei 55 minutini di ritardo di Italo.
E' giovane, saranno problemi di crescita.
O forse è una spudorata manovra di Moretti di far apparire ritardi virtuali della concorrenza per disamorare l'eventuale cliente?
Ah, mistero misterioso.

Autore:  andrea.terzi [ sabato 5 maggio 2012, 5:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: limitazione tedesca

la cosa che i tedeschini han capito e che il tempo di percorrenza non e proprio proporzionale alla velocita
(cosa che qualsiasi fisico vi potra spiegare) i costi invece aumentano e non poco cosa che TI ha imparato a sue spese (quanti di voi hanno goduto delle vibrazioni a bassa frequenza e dell'orribile serpeggiamento a 300 KMh del freccia dovuto all'usura anomala di binari e ruote? ai 250 era un problema sconosciuto :cry: :cry: :cry: ) cosi facendo loro favoriscono la circolazione omotarchica snellendo la marcia (evitando precedenza e affini) e aumentando la potenzialita (aumentando la velocita aumentano gli
spazi di frenatura = maggiore distanziamento; diminuendola e possibile aumentare le composizioni a parita di potenza installata
quindi per 10 minuti in meno non so se il gioco vale la candela.

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