Da poco tempo le relazioni tra (Dinazzano) Reggio Emilia e Minucciano P.C. e vv viaggiano in TE, precedentemente svolte in TD dalle G2000 ER. Sono state proprio quest'ultime le responsabili di questo cambiamento, in quando non abbastanza potenti da trainare l'intero convoglio carico di polvere di marmo. Al momento su questo merci si alternano le 483 ER "meringhe" e la pantera E484.901 di ISC in uso a FER.
Una foto ritrae quest'ultima in transito nelle campagne di Ozzano T. sulla linea Pontremolese:

http://www.flickr.com/photos/66045135@N ... hotostream

Saluti

Molto bene, ma per quello che so, Minucciano rimane sulla Lucca Aulla che non è elettrificata
Che giro fa e con quali macchine viene effettuato questo servizio?
In giro si trovano delle informazioni quantomeno ........ curiose.
Grazie.
Massimo

fino ad aulla viaggia con le macchine sopra indicate ( la pontremolese fà pendenze non indifferenti e il povero G2000 lo sfiancavano con salite al limite della prestazione ) da aulla a minucciano si va per forza in TD pero senza problemi vista la minore pendenza (il servizio dovrebbe curarlo ancora il G2000 ma non so se viene lasciato in sosta ad aulla o portato altrove tra un treno e l'altro).

Ciao!
Non mi è chiaro il percorso di questo treno in quanto l'ho incrociato pochi giorni fa a Viareggio! Titolare era la E484 901 ed in composizione aveva una D146, forse usata per il tratto non elettrificato?

Antonio

perche probabilmente e venuto giu via bologna-firenze-pisa-santo stefano magra-aulla però al momento non ne sò il motivo (cambio traccia? problemi di prestazione sulla pontremolese, che se non mi sbaglio anche dal lato nord fà il 22 per mille?)

Il treno sulla traccia Reggio Emilia-Minucciano P.C. passa via Pontremolese, ad Aulla scanciano la 484 o 483 e proseguono con G2000+146 in quanto le G2000ER non hanno l' SSC e non potrebbero circolare se non in presenza della 146 di TI che invece ne è provvista. Il ritorno, ovvero Minucciano-Reggio Emilia con il treno carico passa via Pisa Bologna in quanto il treno carico pesa 1030 ton e sarebbe molto dura da risalire la Pontremolese soprattutto per via della rampa di Grondola. Il sabato il convoglio in TE si porta a dietro anche la 146 che a Reggio andrà a fare manutenzione e tornerà giu ad Aulla con il turno successivo al Lunedì via Pontremolese.

Con il passaggio in TE, il (Dinazzano) Reggio Emilia - Minucciano è trazionato dalle E483/E484 già menzionate via Pontremolese fino ad Aulla, per poi passare in carico alla D146 noleggiata da Trenitalia, mentre il Minucciano - Reggio Emilia (Dinazzano) è trazionato dalla D146 fino a Santo Stefano Magra, dove avviene il cambio con loco TE, escluso al sabato quando la D146 prosegue trainata fino a Reggio Emilia per manutenzione, via Pisa - Firenze - Bologna, come già detto.

Saluti

Inaugurato questa mattina lo scalo merci di Minucciano


LUCCA, 20 luglio 2012 - L’infrastruttura servirà ad alleggerire dall’intenso traffico di mezzi pesanti (oltre 15 mila camion all’anno) le strade che collegano la Garfagnana e Sassuolo , con notevoli benefici per la sicurezza stradale, la viabilità e l’ambiente. L’opera avrà anche importanti risvolti occupazionali, infatti consentirà alla Migra (società a maggioranza pubblica partecipata dal Comune) che produce granulati e polveri di marmo, di trasferire il materiale estratto dalle cave locali su carri ferroviari lungo la linea Lucca-Aulla e, dopo, sulla ‘Pontremolese’ fino a Sassuolo dove vengono trasformati in malte e collanti per l’edilizia. Il trasporto su ferro sostituirà quello su gomma e in questo modo i centri abitati di Pieve S. Lorenzo e Minucciano, in Alta Garfagnana, e Càsola, in Lunigiana, e il passo della Cisa beneficeranno di un notevole alleggerimento di traffico.