Abbiamo appena appreso della prematura scomparsa occorsa alla sorella dell'Ing. Luigi Cantamessa. La Sig.ra medico ginecologo era intervenuta per prestare soccorso ad un ferito nel corso di un incidente stradale....Noi tutti diell'Associazione RomaTrenoVaporeTeam ci stringiamo commossi nel dolore che ha colpito "l'amico Luigi"

RomaTrenoVaporeTeam

Massimiliano Marchetti

La Redazione di tuttoTreno è vicina all'Ing. Cantamessa e alla sua famiglia nel momento della tragica scomparsa della sorella Eleonora, uccisa mentre adempieva alla propria missione di medico

Penso che l'operato della dottoressa Cantamessa sia un esempio non comune di civiltà ed umanità, e la sua tragica fine non può che lasciarci sgomenti ed addolorati. Spero che l'ingegnere ed i suoi familiari possano ritrovare spesso la serenità.

un crimine davvero efferato,che andrebbe punito con il massimo della pena..


condoglianze sincere alla famiglia dell ing.Cantamessa e li sono vicino per questa immane perdita.


saluti

Spero che non finisca così, perchè la dott.ssa Eleonora si merita qualcosa di più.
Sentite condoglianze a nome del forum

Sentite condoglianze!
paolo.

Ho letto un articolo su quanto è successo ,sono senza parole ,condoglianza alla famiglia

Giancarlo Maraviglia

Sentite condoglianze ai familiari. Una morte assurda.
Assurda anche per la dinamica, se è la stessa che ho letto io...

E' in casi come questi che tutta la mia tolleranza verso gli stranieri vacilla fino a soccombere pericolosamente. Ammirazione totale per la sorella di Cantamessa, ma io mai mi sarei fermato a prestare soccorsi: avrei chiamato polizia e 118 e avrei lasciato a loro l'incombenza di sistemare ed eventualmente subire i "regolamenti di conti" così in voga tra gli immigrati provenienti da paesi incivili e sottosviluppati.

Mannaggia, come condivido!

E direi anche che le nostre forze dell'ordine dovrebbero usare, con loro, gli stessi metodi della loro polizia.
Aggiungo, per quel poco che può servire, le mie condoglianze ai familiari di una vittima indifesa.

Condivido al 100x100 ma mi chiedo se invece il nostro è un paese civile e non sottosviluppato... boh...

Non penso che essere xenofobi o vendicativi onori la memoria della dottoressa.

Non ha chiesto la nazionalità del ferito, non ha pensato che erano fatti degli altri, non ha pensato che era pericoloso. Ha pensato che lei era un medico e che a terra c'era un ferito. Ha pensato che c'erano persone bisognose di aiuto, l'aiuto che lei poteva dare. E si è fermata e lo ha dato, un gesto di civiltà ed umanità che troverei più giusto onorare con l'emulazione che abbassandosi alla barbarie dei suoi assassini.

Quando ho sentito la notizia, nella rabbia del momento, avrei voluto applicare la pena dei traditori della corona inglese almeno fino ai tempi della Congiura delle Polveri. Ma che ne sarebbe uscito di buono? Avremmo riavuto indietro una persona così speciale?

Preferisco spendere le mie energie per augurare la serenità ai familiari. I colpevoli vanno trattati con giustizia ma civilmente. Niente compassione o buonismi. Banalmente, al loro livello non ci voglio scendere. Preferisco provare a salire al livello della dottoressa Eleonora Cantamessa, se riesco.

Per nessuno dei credi religiosi di mia conoscenza, ateismo incluso, il suo agire può essere definito meno che esemplare e sommamente onorevole.

Condoglianze ai famigliari .

Mario

Le mie condoglianze e quelle di tutti i soci del CLUB TRENI BRIANZA all'Ing, Cantamessa e ai suoi familiari.
Salvo Bordonaro

Mai sentito parlare di giuramento di Ippocrate, quello che viene prestato dai medici? No eh?